Passato il weekend di stop per la disputa delle Final Four di Coppa Italia, è tempo di tornare in campo per la Bunge, che domani affronta in Repubblica Ceca il Volejbal Brno (inizio ore 18, arbitri Ignat Mitev, Bulgaria, e Mirco Till, Germania) nel ritorno degli ottavi di Challenge Cup. La partita di andata è terminata con un netto 3-0 casalingo per i ravennati, che per conquistare l’accesso ai quarti di finale devono aggiudicarsi almeno due frazioni. In caso di sconfitta per 3-0 o 3-1, invece, la qualificazione verrà decisa dal “golden set”. Chi approderà al turno successivo se la vedrà con la vincitrice della doppia sfida tra Benfica Lisbona e Steaua Bucarest, con i portoghesi favoriti in virtù del successo al tiebreak dell’andata sul campo dei romeni.
“Si tratta di un’occasione preziosa – spiega il tecnico Fabio Soli – sia per crescere come squadra, sia per raggiungere l’obiettivo dei quarti di finale di una competizione a cui teniamo moltissimo. Dobbiamo compiere qualche passo in avanti, proseguendo nel percorso tracciato dalla vittoria di Padova in campionato. Non sarà però facile affrontare il Brno, sia perché giocheremo in una palazzetto che non conosciamo, in un ambiente che presumo sarà molto caldo, sia perché dai nostri avversari mi aspetto qualcosa in più di quello visto nella gara di andata. Sarà un match da non sottovalutare e da giocare con grande impegno e intensità”.
Guardando dall’altra parte della rete il tecnico Ondrej Marek dovrebbe schierare il suo Volejbal Brno con l’esperto palleggiatore Boula, l’opposto serbo Okosanovic, gli schiacciatori Handlir e Hradzdira, i centrali Mendoza (colombiano) e Prazak, il libero argentino Weber. Le prime scelte in panchina sono rappresentate dall’altro alzatore Cervinka e da Klapal al centro, mentre la batteria degli attaccanti è completata da Kucera, Rimal e Petru. “Non bisogna ripetere l’errore commesso nel ritorno con il Gentofte, cercando di non correre il rischio di finire in situazioni complicate. Sarà necessario scendere in campo per vincere, senza pensare che ci bastano due set per passare il turno. Dovremo evitare gli errori gratuiti, con Brno che dovrà guadagnarsi ogni singolo punto. Per tutta questa serie di motivi verrà schierata la formazione migliore possibile. Questo non è il momento giusto per fare degli esperimenti, ma bisogna consolidare le certezze – termina Soli – aumentando in modo ulteriore la fiducia nei nostri mezzi”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini