KEMAS LAMIPEL: Ciulli 2, Wagner 21, Benaglia 6, Miscione 4, Hage 5, Colli 11, Taliani (libero), Acquarone 1, Zonca 9, Elia 2, Crescini n.e, Tamburo n.e, Andreini (libero). Allenatore: Totire.
CASTELLANA GROTTE: Marsili 1, Patriarca 8, Gargiulo 9, Pilotto 7, Lavia 12, Fiore 4, Battista (libero), Saibene 1, Garofolo, Chadtchiyn, Manginelli, Primavera, Di Carlo n.e. Allenatore: Castellano.
Arbitri: Piubelli di Verona e Cecconato di Treviso.
Successione set: 22-25; 25-19; 25-19; 25-19.
Spettatori: 350.
Battute sbagliate Lupi: 17, Aces: 8, Muri: 10.
Battute sbagliate Castellana Grotte: 18, Aces: 4, Muri: 5.
La Kemas Lamipel torna al successo superando per 3-1 Castellana Grotte.
Dopo un mese di astinenza e cinque sconfitte consecutive, di cui quattro al tie-break, i “Lupi” incamerano tre punti pesanti che permettono loro di scalare posizioni in classifica, tirando un bel sospiro di sollievo.
Tuttavia la compagine biancorossa ha sofferto più del lecito per aver ragione, specialmente nella prima parte di gara, della formazione barese.
L’inizio del match, segnatamente il primo set ed il principio del secondo (7-6), sono stati contrassegnati da un certo affanno e un pò di insicurezza.
“All’inizio eravamo bloccati, contratti e fin troppo tesi – ha detto Totire – poi abbiamo corretto la ricezione, riprendendo gradualmente fiducia e lucidità. Spero che questi tre punti ci diano un po’ di tranquillità. Ne abbiamo bisogno”.
I conciari hanno visto le streghe di Halloween in anticipo, consentendo ai pugliesi di avere vita facile nella prima frazione. Al pronti via, sul punteggio di 3-4, i padroni di casa hanno già regalato quattro punti agli ospiti, che passano successivamente a condurre (7-9) grazie a Lavia.
Wagner porta il punteggio sull’11-11 ma poi viene murato due volte (13-14) e, seppure i gialloblù siano fallosi in battuta (7 errori solo nel primo gioco), i padroni di casa non sono da meno: 6.
Una volta in vantaggio per 19-17, i “Lupi” soffrono oltre misura il ritorno degli avversari, spesso agevolati dai loro stessi errori gratuiti (19-21), cedendo poi per 22-25.
Serpeggia apprensione sulle tribune del palasport santacrocese, ma la Kemas Lamipel parte discretamente nel secondo parziale: 7-3.
I baresi di coach Castellano si rifanno però subito sotto (7-6) ed un deciso Zonca rileva Hage.
Lentamente la Kemas Lamipel riacquista una certa tranquillità, grazie ad un ace di Colli (11-8) al quale dà man forte Wagner: 14-10. La ricezione migliora pian piano.
Un ace di Lavia su Taliani (14-12) rinfranca i pugliesi che si rifanno sotto: 14-13.
I “Lupi” appaiono di nuovo impauriti e poco tranquilli ma tengono botta e, con Zonca e Colli riprendono terreno: 19-14.
Sul 20-14 Castellano opera un doppio cambio e, sul 22-17 entra Saibene per Fiore. I “Lupi” si riportano con merito e spirito di sacrificio in parità: 25-19.
Netto il dominio dei santacrocesi nel terzo set che si apre con un doppio ace di Wagner (9-2), seguito a ruota da un gran muro di Ciulli su Patriarca: 11-3.
Castellana Grotte è ora in balìa dei padroni di casa. Benaglia e compagni (19-8) fanno benen e Totire da spazio ad Acquarone che piazza pure un bel muro.
Zonca e Colli si buttano in due ad attaccare la stessa palla e l’azione dimostra quanto i biancorossi tengano alla vittoria. Nel terzo set gli ospiti racimolano una manciata di punti: 25-10.
Nel terzo parziale dentro Elia per Miscione sul 7-7. Due muri del capitano (9-7 e 11-9) introducono ad un ace di Colli: 13-10.
Zonca gioca al meglio tutte le sue carte e Wagner e compagni spingono: 16-11 e 20-16. La Kemas Lamipel è sicura e convinta nel finale (25-19) con Wagner e lo stesso Zonca che chiudono per il definitivo 3-1 a tinte biancorosse. Mercoledì prossimo la Kemas Lamipel sarà impegnata a La Spezia (ore 18) nel derby col Massa.
Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce