SuperLega UnipolSai


5a giornata di andata: Treia aggancia Modena e Ravenna a 12 punti. Prima vittoria per Padova che batte Molfetta. Latina vince al tie break con Città Di Castello-Sansepolcro che conquista il primo punto. Perugia e Trento bene su Verona e Milano.


FREE GHONCHEH: Serie A scesa in campo a sostegno di Ghoncheh Ghavami


 


Prima del fischio di inizio, tutte le squadre della SuperLega UnipolSai e della Serie A2 UnipolSai hanno esposto gli striscioni (con la ripetizione del messaggio sui rotori pubblicitari della SuperLega, visibili anche all’estero grazie allo streaming e alla distribuzione televisiva mondiale) a sostegno di Ghoncheh Ghavami, la giovane britannica di origine iraniana condannata in Iran ad un anno di reclusione per aver preso parte a una protesta pacifica contro il divieto imposto alle donne di assistere ad eventi sportivi in impianti pubblici insieme a uomini, fermata mentre cercava di entrare alla partita di World League, Iran-Italia del 20 giugno scorso.


 


Risultati 5a giornata di andata SuperLega UnipolSai


Cucine Lube Banca Marche Treia – Copra Piacenza 3-0 (25-22, 25-20, 25-21); Sir Safety Perugia – Calzedonia Verona 3-1 (25-22, 26-24, 22-25, 25-20); Energy T.I. Diatec Trentino – Revivre Milano 3-0 (25-14, 25-18, 25-18); Vero Volley Monza – CMC Ravenna 0-3 (19-25, 20-25, 17-25); Tonazzo Padova – Exprivia Neldiritto Molfetta 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-16); Top Volley Latina – Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 3-2 (25-16, 20-25, 25-12, 19-25, 15-10).


 Riposa: Modena Volley


 


CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA – COPRA PIACENZA 3-0 (25-22, 25-20, 25-21) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Fei, Henno (L), Parodi 6, Stankovic 9, Kovar 17, Sabbi 14, Monopoli, Kurek, Baranowicz 3, Podrascanin 7. Non entrati Paparoni, Bonacic, Shumov. All. Giuliani. COPRA PIACENZA: Alletti 4, Marra (L), Le Roux 8, Vermiglio 2, Papi 3, Ter Horst 1, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 3, Zlatanov 13, Ostapenko 2, Tencati, Kohut 5. Non entrati Rodrigues Tavares. All. Radici. ARBITRI: Santi, Pol. NOTE – Spettatori 2000, incasso 9300, durata set: 29′, 27′, 28′; tot: 84′.


 


Si comincia con ben tre minuti di applausi ininterrotti da parte del pubblico del Fontescodella, esaurito.  Prima dedicati a Ghoncheh Ghavami, la giovane ragazza iraniana in prigione nel suo paese per aver semplicemente provato ad assistere a un match di World League, che oggi ha ricevuto solidarietà dal volley italiano su tutti i campi della SuperLega. Quindi per Paolo Simoncelli (padre dell’indimenticato motociclista Marco “Sic”), presente alla gara dei campioni d’Italia su invito personale di Alberto Giuliani, da cui ha ricevuto una maglia ufficiale dei biancorossi tra la commozione generale del pubblico.


Poi naturalmente la partita, o meglio, l’assolo della Cucine Lube Banca Marche che dopo il 3-2 in Supercoppa batte per la seconda volta in stagione la Copra Piacenza (stavolta con un netto 3-0: 25-22, 25-20, 25-21), consolida ancor più l’imbattibilità interna che dura dalla stagione 2012/2013 e da stasera, a punteggio pieno, affianca sulla poltrona più alta della classifica Modena (oggi a riposo) e Ravenna, sconfitta domenica scorsa a domicilio.


Con Jiri Kovar titolare nella diagonale di posto 4 insieme a Parodi, i cucinieri hanno mostrato leggeri segni di sofferenza soltanto nel finale del set iniziale, nel quale hanno comunque sempre tenuto il muso davanti: in vantaggio 14-7 grazie alla grande concretezza del servizio (2 ace) e del cambio palla, fase in cui spiccano soprattutto i numeri garantiti in attacco da Kovar (7 punti, 71% sulle schiacciate) e Sabbi (6 punti), i campioni d’Italia si incartano con una serie di errori gratuiti (3 in battuta e 3 in attacco) che riportano gli ospiti in partita, fino al 21-22. Sono Parodi e Sabbi (chiuderà con 14 punti, 62% in attacco) a mantenere il trend del parziale sul binario biancorosso, fino all’errore in attacco di Samuele Papi che scrive il definitivo 25-22 per la Cucine Lube Banca Marche. Che come sempre utilizza frequentemente il doppio cambio della diagonale (Monopoli-Fei), e si aggiudica il secondo set d’autorità, fuggendo via con un buon turno al servizio di Baranowicz (da 9-8 a 12-8) e vanificando anche con il crescente aiuto dei centrali (100% nei primi tempi per Stankovic, 2 muri per Podrascanin) ogni tentativo fatto da Radici per provare a raddrizzare una ricezione balbettante (solo 32% di positive) e soprattutto l’esito finale, attingendo a piene mani dalla panchina (dentro Alletti al centro, Massari per Papi e Ter Horst per Le Roux). Finisce 25-20, con il quarto muro vincente nel set dei cucinieri, firmato da capitan Podrascanin su Massari. Lasciato in campo da Piacenza pure nel terzo parziale (così come Alletti), senza però riuscire a invertire la rotta della partita. La padrona assoluta continua infatti ad essere la Cucine Lube Banca Marche, trascinata da un Baranowicz in giornata di grazia e dalla grande voglia di riscattare subito la battuta d’arresto rimediata mercoledì scorso a Istanbul, in Champions League. Henno è strepitoso nel difendere la palla che consentirà a Kovar (MVP all’unanimità, per lui 17 punti, 60% in attacco, 3 muri e 2 ace) di trovare il muro vincente del 13-11, ed il palleggiatore di casa regala sprazzi di classe servendo a Stankovic (un martello in attacco!) i palloni che fissano il 20-17, dunque la fuga verso il 3-0 (25-21) che vale la standing ovation finale, l’ennesima della giornata, stavolta tutta per la formazione campione d’Italia.


 


Chiamate Video Check:


1° SET: 12-7 (fallo a rete Zlatanov) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (13-7).


2° SET: 13-8 (servizio Kovar) Video Check richiesto da: Treia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (13-9).


3° SET: 17-15 (servizio Podrascanin) Video Check richiesto da: Treia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (17-16).


 


Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Treia): “La stasera la squadra mi ha dato una bella risposta dopo la sconfitta di mercoledì scorso in Europa. Oggi, avanti 2-0, abbiamo disputato un ottimo terzo set, mettendo in campo anche la pazienza necessaria per riuscire a vincere contro un’ottima Piacenza. Siamo partiti subito forte, scavando dei break importanti con la difesa. Solo nel secondo parziale siamo stati punto a punto, anche per demerito nostro, e mi riferisco ai tre errori in attacco e mi ricordo anche errori in battuta. C’è ancora tanto da lavorare, l’obiettivo è quello di migliorare la continuità e anche il doppio cambio, che va già bene ma può essere ulteriormente migliorato”.


Andrea Radici (allenatore Copra Piacenza): “E’ stata una partita che si è messa subito in salita, soprattutto nel primo set siamo stati un po’ titubanti sulla loro battuta float, mentre la Lube è stata brava a variare molto nelle situazioni di cambio palla. Risultando sempre concreta. Non abbiamo assolutamente nulla da recriminare, queste partite devono darci degli spunti per lavorare sodo e migliorare”.


 


 


ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO – REVIVRE MILANO 3-0 (25-14, 25-18, 25-18) – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 13, Birarelli 5, Zygadlo 2, Nemec 14, Giannelli 2, Lanza 14, Solé 8, Colaci (L), Fedrizzi 1, Burgsthaler. Non entrati Nelli, Thei, Mazzone. All. Stoytchev. REVIVRE MILANO: Bencz 5, Bermudez 2, Horstink 5, Kauliakamoa Jr 1, Patriarca 3, Rizzo (L), Mattera, De Togni 2, Dos Santos 6, Veres 8, Valsecchi 1. Non entrati Cerbo, Preti. All. Maranesi. ARBITRI: Zucca, Tanasi. NOTE – Spettatori 2200, incasso 17000, durata set: 21′, 23′, 27′; tot: 71′.


 


Dopo aver ritrovato la vittoria in 2015 CEV Cup martedì scorso a Novi Sad, l’ENERGY T.I. Diatec Trentino riprende a correre anche in SuperLega UnipolSai 2014/15 superando per 3-0 la Revivre Milano. La squadra di Stoytchev ha confermato l’ottimo trend di risultati messo in mostra sin qui al PalaTrento (tre match di Regular Season ed altrettante vittorie in tre set) cancellando attraverso una prestazione concreta anche dal punto di vista del gioco il ko di otto giorni prima a Verona. Milano ha dovuto così rimandare per l’ennesima volta l’appuntamento con il primo set vinto in campionato, restando ancora al palo anche pure per quel che riguarda la classifica; la formazione di Maranesi ha faticato per tutto il match a reggere il ritmo dei locali, che con battuta (9 ace a fronte di soli 11 errori) e muro (11 block) hanno subito intimorito gli avversari. A far costantemente accelerare l’andatura dei gialloblù in ogni singolo set ci ha pensato Nemec (MVP del match con 14 punti, 4 battute punto e 3 muri), ben spalleggiato via via da Kaziyski e Lanza ed ottimamente smarcato da Zygadlo. Milano ha faticato in ogni fondamentale senza trovare un vero sbocco al proprio gioco: il 34% di squadra a rete e gli appena 4 muri lo dimostrano in maniera eloquente.


Spettatori presenti: 2.215


 


Chiamate del Video Check:


1° SET: 17-10 (invasione di Solé) Video Check richiesto da Trento: per verifica invasione


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (17-11)


1° SET: 20-14 (servizio di Dos Santos) Video Check richiesto da Milano: per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (21-14)


2° SET: 12-7 (servizio di Veres) Video Check richiesto da: Milano verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (13-7)


2° SET: 13-7  (attacco di Lanza) Video Check richiesto da: Trento per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (13-8)


3° SET: 8-4 (attacco di Bermudez) Video Check richiesto da Trento per verifica in/out


Decisione arbitrale invertita, punto a Trento (9-4)


 


Filippo Lanza (Energy T.I. Diatec Trentino): “Abbiamo fatto pesare il fattore campo ma d’altronde allenandosi tutti i giorni al PalaTrento abbiamo più punti di riferimento e sfruttiamo anche la solita grande spinta del pubblico. Siamo stati molto bravi a mettere in difficoltà una squadra di Milano che soffre molto in ricezione; la Revivre ha sofferto il nostro ritmo fra battuta e muro e tutto è venuto di conseguenza. Siamo reduci da quattro partita in dieci giorni, non è stato semplice giocarle bene tutte però era importante cancellare la brutta prova di Verona”.


Marco Maranesi (allenatore Revivre Milano): “Si è vista una differenza importante nel fondamentale della battuta; nel primo set siamo andati in difficoltà in ricezione prima con Nemec e poi con Kaziyski al servizio. Nel complesso, abbiamo reagito un po’ nella seconda parte del secondo parziale. L’assetto rivoluzionario del terzo set? E’ un’altra idea, con la ricezione a quattro su Nemec abbiamo limitato i danni, anche se Horstink non è un opposto puro. Le alternative servono e in vista delle partite più abbordabili dobbiamo trovare la giusta colonna vertebrale della squadra”.


 


 


TOP VOLLEY LATINA – ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO 3-2 (25-16, 20-25, 25-12, 19-25, 15-10) – TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink 13, Sottile 1, Skrimov, Tailli, Van De Voorde 10, Rossi 5, Starovic 24, Semenzato, Urnaut 21. Non entrati Ferenciac, Pellegrino. All. Blengini. ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Teppan, Corvetta, Dolfo, Baroti 13, Tosi (L), Della Lunga 16, Aganits 8, Maric 2, Randazzo 20, Mazzone 10. Non entrati Franceschini, Lensi. All. Montagnani. ARBITRI: Pasquali, Cipolla. NOTE – durata set: 22′, 25′, 20′, 26′, 15′; tot: 108′.


 


La Top Volley si aggiudica la quinta giornata della SuperLega UnipolSai contro Città di Castello-Sansepolcro. Continua la striscia positiva dei pontini dopo Molfetta, mentre per l’Altotevere arriva il primo punto nella Superlega. La Top Volley parte subito con tutto l’acceleratore pigiato e si porta sul 10-3 (due ace Urnaut e Starovic), allunga con Urnaut, Starovic e Rauwerdink 18-8, Montagnani prova la carta Dolfo ma si registra solo un ace di Baroti prima della fine del set sul 25-15. Nel secondo set è l’Altotevere a infliggere il “filotto” di cinque punti sui servizi di Baroti (2 ace) e portarsi 1-6, poi un muro di Mazzole allunga sul 2-8, con un muro di Starovic il Latina rientra in partita 8-11 ma Randazzo al servizio (un ace) riporta il distacco sul 10-16, due muri di Van de Voorde riaprono il set 17-20 ma nel finale Città di Castello mantiene il vantaggio chiudendo sul 20-25. Muro di Van de Voorde, errore ospite, muro di Starovic e ancora due di Van de Voorde e Latina apre il terzo parziale 6-0, l’Altotevere con due break si porta 14-10, ma ancora un “filotto” pontino sui servizi incisivi del belga per il 20-10, Starovic, una pipe di Urnaut e un ace del bosniaco allungano sul 24-11 poi ci pensa Rauwerdink a chiudere sul 25-12. Più equilibrato l’inizio del quarto set con un muro di Van de Voorde Latina si porta 6-4, l’Altotevere recupera in fretta e rovescia con Della Lunga (ace e pipe) 8-9, dopo il timeout tecnico un muro di Mazzone e un ace di Randazzo per l’11-14, Starovic ricuce il gap sul 14-16, ma una palla di Urnaut viene fischiata out (asticella) dalla coppia arbitrale innervosendo la Top Volley (rosso a Urnaut nell’azione successiva) per il 15-19, il finale è tutto ospite che chiude 19-25. Quinto set: contrattacco di Starovic, muro di Rossi ed errore di Randazzo 5-2, dentro Maric, ace di Randazzo 5-4, muro di Sottile 7-4 e sull’8-5 si cambia campo. Muro di Van de Voorde 10-6 e poi di Rossi 14-9 per chiudere con Starovic sul 15-10. MVP: Tine Urnaut


 


 


Chiamate del Video Check:


1° SET: 8-3 (palla dentro) richiesto da Latina, decisione cambiata punto assegnato a Latina 9-3


1° SET: 15-8 (invasione a muro) richiesto da Città di Castello, decisione confermata 16-8


2° SET: 18-22 (palla out) richiesto da Latina, decisione confermata 18-23


4° SET: 8-6 (palla out) richiesto da Latina, decisione confermata 8-7


4° SET: 8-7 (battuta out) richiesto da Città di Castello, decisione cambiata ace 8-8


4° SET: 12-15 richiesto da Latina per pestata in battuta, decisione confermata 12-16


4° SET: 18-22 richiesto da Città di Castello, decisione confermata 19-22


 


Tine Urnaut (Top Volley Latina): “Stiamo lavorando bene, siamo riusciti a vincere e a reagire dopo un quarto set dove ci sono stati due punti dubbi a nostro sfavore. Dobbiamo migliorare sulla continuità e sicuramente arriveranno altri punti in casa e fuori”.


Paolo Montagnani (Altotevere Città di Castello-Sansepolcro): “Portiamo a casa il primo punto della SuperLega e una qualità di gioco migliorata. Soffriamo ancora di alti e bassi. Oggi abbiamo fatto alcuni scampoli di gara di buon gioco”.


 


 


TONAZZO PADOVA – EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-16) – TONAZZO PADOVA: Mattei 10, Orduna 4, Giannotti 24, Balaso (L), Gozzo 2, Volpato 14, Garghella 7, Milan 1, Quiroga 16. Non entrati Vianello, Rosso, Aguillard, Beccaro. All. Baldovin. EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 13, Noda Blanco 6, Sket 13, Del Vecchio 1, Spirito, Romiti (L), Kooistra 18, Bossi 2, Blagojevic 1, Hierrezuelo 5, Piscopo 7. Non entrati Puliti, Porcelli. All. Di Pinto. ARBITRI: Simbari, Vagni. NOTE – Spettatori 2400, incasso 7300, durata set: 29′, 32′, 23′, 24′; tot: 108′.


 


Terza domenica consecutiva in casa per la Tonazzo Padova, che affronta l’Exprivia Neldiritto Molfetta, squadra che ha ben figurato nelle prime sfide di Regular Season. Dopo quattro gare a 0 set vinti, i patavini vanno alla ricerca dei primi punti.


L’avvio di gara vede i bianconeri incisivi all’attacco, tanto che sul 6-2 arriva già il primo time out discrezionale richiesto da coach Di Pinto. Al ritorno in campo Hierrezuelo è tra i più attivi e sull’8-8 si accende la partita. Dopo il time out tecnico, i padovani trovano in Mattei l’uomo più positivo del momento (15-13). E’ ancora il cubano Hierrezuelo a trovare l’ace del 17-17 e con Piscopo al servizio i pugliesi si appropriano del vantaggio. Complici gli errori della Tonazzo in attacco e spinti da un positivo Koiistra, gli ospiti chiudono 22-25. Al ritorno in campo, l’inizio di secondo set ha l’impronta dei muri di Mattei (8-5) e al time out tecnico la Tonazzo è a +4. Ancora una volta l’Exprivia Neldiritto sfrutta un calo di attenzione dei patavini per accorciare le distanze (14-12). Il copione si ripete in questo secondo set, con Molfetta più concreta nei momenti decisivi e con Hierrezuelo che gela il PalaFabris sull’ace del 20-22. Questa volta la Tonazzo dice di no e con Volpato protagonista assoluto, chiude 25-23 facendo esplodere di gioia il palazzo. Il terzo set è molto combattuto, con i bianconeri leggermente avanti grazie anche al contributo del neo entrato Garghella (15-12). Coach Di Pinto prova una serie di cambi che sortiscono però poco effetto, con la Tonazzo che trova il set point sul 24-19 e con lo stesso a chiudere con un grande ace. Il quarto set vive dell’entusiasmo del precedente, con Quiroga trascinatore della frazione con l’ace dell’11-6 che costringe Molfetta a chiedere pausa. Anche Garghella mette la sua firma, diventando protagonista sul 17-10. E’ un set a senso unico, che si chiude con il 25-16 che regala i primi tre punti pieni alla Tonazzo. MVP: Stefano Giannotti


 


Chiamate del Video Check:


1° SET: 16-15 (muro Volpato) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica invasione a rete.


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (17-15)


1° SET: 17-15 (attacco Kooistra) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica invasione a rete.


Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Molfetta (17-16)


1° SET: 19-21 (attacco Giannotti) Video Check richiesto da: Padova per invasione a rete.


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (19-22)


2° SET: 19-21 (ace Mattei) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica in/out.


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (2-1)


2° SET: 21-22 (attacco Volpato) Video Check richiesto da: Molfetta per verifica invasione a rete.


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (22-22)


3° SET: 1-1 (attacco Sket) Video Check richiesto da: Padova per verifica in/out.


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (1-2)


 


Valerio Baldovin (allenatore Tonazzo Padova): “Oggi i ragazzi mi sono piaciuti molto nell’atteggiamento di squadra, anche nel primo set che abbiamo comunque perso. Questi tre punti fanno bene soprattutto al morale, perché tutti loro hanno lavorato duramente fin dal primo giorno: questo è il primo dei frutti dell’impegno dimostrato fino ad oggi”.


Sergio Noda Blanco (Exprivia Neldiritto Molfetta): “Oggi non abbiamo giocato bene e non so per quale motivo. Sapevamo che giocare qui sarebbe stato difficile, ma ad un certo punto non siamo più stati in grado di arginare Padova che ha fatto comunque una buonissima partita. In settimana dovremo capire da cosa può essere dipeso questo nostro passo falso”.


 


 


SIR SAFETY PERUGIA – CALZEDONIA VERONA 3-1 (25-22, 26-24, 22-25, 25-20) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 9, Fromm 14, Paolucci, De Cecco 6, Barone 1, Tzioumakas, Beretta 6, Vujevic, Atanasijevic 15, Fanuli (L), Sunder, Maruotti 17. Non entrati Giovi. All. Grbic. CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Coscione 2, Pesaresi (L), Gasparini 15, Deroo 14, White, Bellei 2, Sander 13, Anzani 11. Non entrati Gitto, Blasi, Centomo, Borgogno. All. Giani. ARBITRI: Sampaolo, Bartolini. NOTE – Spettatori 3000, durata set: 29′, 33′, 27′, 29′; tot: 118′.


 


La Sir Safety Perugia a soli tre giorni dalla gara di Champions League contro i turchi di Ankara, affronta in casa la Calzedonia Verona guidata da Andrea Giani. Partenza in perfetto equilibrio per entrambe le formazioni che si avvicinano al finale del primo set punto su punto fino allo stacco della Sir Safety che con un ace di De Cecco si porta sul 22-19 per poi chiudere 25-22. Il secondo parziale si apre con una grande Sir che allunga il vantaggio a più cinque su Verona (9-4) e arriva al time out tecnico 12-7; ma la risposta dei ragazzi di Giani é immediata e con un ottimo turno in battuta di Gasparini trovano prima il pareggio (15-15), poi il sorpasso (17-16) e proprio quando il set sembra ormai chiuso (22-24) a favore dei gialloblu, i perugini infilano una serie positiva, aggiudicandosi il parziale 26-24 e portandosi avanti 2-0 nella conta dei set. Terzo parziale sulla scia dei precedenti, ma con un Verona più concreto, soprattutto nel finale, che chiude 22-25. Squadre in campo nel quarto parziale che si mantiene in equilibrio fino allo sprint dei bianconeri che si portano avanti di cinque punti (20-15) per poi chiudere 25-20 con un primo tempo di Buti e portandosi a casa il match e i tre punti in palio. Una bella Sir Safety, concreta e determinata, che ha sbagliato davvero poco. Al tempo stesso bella impressione anche di Verona, compagine che ha le carte in regola per mettere in difficoltà ogni avversario.


MVP: Luciano De Cecco


 


Chiamate del Video Check:


1° SET: 7-8 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (8-8)


2° SET: 12-7 (muro Verona) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (13-7)


3° SET: 17-18 (battuta Bellei) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione di piede Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (17-19)


3° SET: 20-22 (attacco Zingel) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (20-23)


3° SET: 21-23 (muro Verona) Video Check richiesto da: Verona per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (22-23)


4° SET: 15-12 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Verona per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (16-12)


 


Thomas Beretta (Sir Safety Perugia): “Abbiamo concluso questo periodo in maniera molto positiva e siamo contenti di arrivare alla pausa con la consapevolezza di esserci guadagnati queste soddisfazioni con l’impegno e la costanza. Adesso abbiamo due giorni liberi prima di tornare ad allenarci per preparare la prossima partita di Champions League e cercheremo di far fruttare il lavoro in palestra”.


Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “Nel quarto set siamo entrati a stento in partita, ma il primo e il secondo li abbiamo sprecati e questo è un grosso rammarico. È vero però che venire a giocare qua significa tirare fuori il doppio della grinta necessaria per chiudere i set, perché questo è un campo davvero difficile”.


 


 


Giocata sabato 8 novembre 2014


VERO VOLLEY MONZA – CMC RAVENNA 0-3 (19-25, 20-25, 17-25) – VERO VOLLEY MONZA: Elia 2, Gotsev 6, Tiberti, Galliani 4, Padura Diaz, De Pandis (L), Jovovic, Vigil Gonzalez 7, Botto 9, Wang 10, Bonetti 2. Non entrati Procopio. All. Vacondio. CMC RAVENNA: Mengozzi 10, Cavanna, Zappoli 7, Toniutti 2, Jeliazkov 3, Koumentakis 1, Goi (L), Zanatta Buiatti 13, Cester 4, Bari (L), Cebulj 13. Non entrati Ricci, Gabriele. All. Kantor. ARBITRI: Gini, Cesare. NOTE – Spettatori 1600, incasso 2800, durata set: 25′, 26′, 24′; tot: 75′.


 


Classifica


Modena Volley 12, Cucine Lube Banca Marche Treia 12, CMC Ravenna 12, Energy T.I. Diatec Trentino 11, Sir Safety Perugia 10, Copra Piacenza 9, Top Volley Latina 7, Exprivia Neldiritto Molfetta 7, Calzedonia Verona 6, Tonazzo Padova 3, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 1, Vero Volley Monza 0, Revivre Milano 0.


 


* 1 incontro in meno: Altotevere Città di Castello-Sansepolcro, Modena Volley, Cucine Lube Banca Marche Treia, Revivre Milano, Vero Volley Monza.


 


Prossimo turno


6a giornata di andata SuperLega UnipolSai


Sabato 15 novembre 2014, ore 17.30


Exprivia Neldiritto Molfetta – Vero Volley Monza  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Sabato 15 novembre 2014, ore 20.30


Copra Piacenza – Modena Volley  Diretta Lega Volley Channel


Domenica 16 novembre 2014, ore 17.00


Calzedonia Verona – Top Volley Latina Ore 17:00  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Domenica 16 novembre 2014, ore 18.00


Revivre Milano – Cucine Lube Banca Marche Treia  Diretta Lega Volley Channel


CMC Ravenna – Energy T.I. Diatec Trentino  Diretta Lega Volley Channel


Altotevere Città di Castello-Sansepolcro – Tonazzo Padova  Diretta Lega Volley Channel


Riposa: Sir Safety Perugia


 


 


Serie A2 UnipolSai


4a giornata di andata: Ortona cade a Reggio Emilia e scivola al quarto posto. Tre squadre in testa con 9 punti: Vibo Valentia, Corigliano e Potenza Picena.


 


Risultati 4a giornata di andata Serie A2 UnipolSai


Domar Matera – Cassa Rurale Cantù 3-2 (25-16, 23-25, 25-20, 20-25, 15-6); Caffè Aiello Corigliano – Centrale McDonald’s Brescia 3-0 (25-22, 28-26, 25-23); Materdominivolley.it Castellana Grotte – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (22-25, 22-25, 23-25); Globo Banca Pop. Frusinate Sora – Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 3-1 (22-25, 25-21, 28-26, 25-23); Aurispa Alessano – B-Chem Potenza Picena 0-3 (21-25, 26-28, 19-25); Conad Reggio Emilia – Sieco Service Ortona 3-2 (25-21, 24-26, 26-24, 21-25, 16-14)


 


DOMAR MATERA – CASSA RURALE CANTù 3-2 (25-16, 23-25, 25-20, 20-25, 15-6) – DOMAR MATERA: Pinelli 3, Cernic 17, Joventino Venceslau 13, Sesto 3, Zamagni 17, Bortolozzo 10, Villena 26, Suglia (L), Lo Bianco (L). Non entrati Calitri, Lapacciana, Da Silva Fazanha, Monteleone. All. Mastrangelo. CASSA RURALE CANTù: Monguzzi 7, Butti (L), Groppi, Rudi (L), Mercorio 21, Carminati, Tamburo 17, Gerosa 1, Ippolito 13, Robbiati 6. Non entrati Bargi, Santangelo, Gatti. All. Della Rosa. ARBITRI: Piubelli, Palumbo. NOTE – durata set: 23′, 30′, 29′, 26′, 14′; tot: 122′.


 


CAFFè AIELLO CORIGLIANO – CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA 3-0 (25-22, 28-26, 25-23) – CAFFè AIELLO CORIGLIANO: Hrazdira 4, Calonico 8, Izzo 5, Taliani (L), Casciaro (L), Tomasello 5, Banderò 12, Mariano 12, Walker 5, Menicali 2. Non entrati Filomena, Lavia, Colarusso. All. Ricci. CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA: Signorelli 5, Fondrieschi, Rodella 8, Crosatti, Bellini 11, Quartarone 2, Paoletti 20, Agnellini 4, Peli (L). Non entrati Maestrelli. All. Zambonardi. ARBITRI: Saltalippi, De Sensi. NOTE – durata set: 29′, 37′, 32′; tot: 98′.


 


MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3 (22-25, 22-25, 23-25) – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Morelli 13, Marzo 9, Primavera (L), Latorre, Nero (L), Sorrenti, Castellano 10, Primavera, Pedron 4, Spadavecchia 6, Giosa 4. Non entrati Cirocco, De Serio. All. Fanizza. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Medic, Sintini 5, Cesarini (L), Korniienko, Forni 5, Vedovotto 12, Zanuto 9, Gavotto 19, Presta 9. Non entrati Marchiani, Korzenevics, Sardanelli, Feroleto. All. De Giorgi. ARBITRI: Chimento, Andreoni. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′; tot: 85′.


 


GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 3-1 (22-25, 25-21, 28-26, 25-23) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fiore 14, Marzola 4, Cacciatore, Santucci (L), Bacca 1, Sperandio 3, Paris 12, Salgado 3, Hirsch 22, Cittadino 5. Non entrati Corsetti, Gaudieri, Fabroni. All. Soli. MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli 16, Marchisio (L), Festi 5, Leoni, Vitangeli, Ottaviani 15, Di Felice, Shavrak 14, Silva, Alborghetti 6, Krumins 1. Non entrati Rossi. All. Tofoli. ARBITRI: Prati, Canessa. NOTE – Spettatori 980, durata set: 30′, 33′, 36′, 29′; tot: 128′.


 


AURISPA ALESSANO – B-CHEM POTENZA PICENA 0-3 (21-25, 26-28, 19-25) – AURISPA ALESSANO: Muccio 5, Schwagler 8, Parisi 2, Musardo 2, Torsello 13, Nicolazzo, De Giovanni, Grassano 6, Armenakis 14, Mazza, Bisanti (L), Ancora (L). All. Medico. B-CHEM POTENZA PICENA: Polo 6, Bonami (L), Partenio 4, Gemmi 7, Calistri 1, Moretti 19, Tartaglione 8, Diamantini 10, Quarta 1. Non entrati Alikaj, Miscio, Casoli. All. Graziosi. ARBITRI: Talento, Morgillo. NOTE – durata set: 31′, 35′, 28′; tot: 94′.


 


CONAD REGGIO EMILIA – SIECO SERVICE ORTONA 3-2 (25-21, 24-26, 26-24, 21-25, 16-14) – CONAD REGGIO EMILIA: Della Corte, Catellani (L), Di Franco 3, Bertoli, Guemart 2, Tiozzo 8, Tondo 18, Kody 11, Benaglia 13, Giglioli 2, Morgese (L). Non entrati Bucaioni, Allesch. All. Cantagalli. SIECO SERVICE ORTONA: Simoni 4, Guidone 12, De Paola 2, Michalovic 18, Cortina (L), Lanci 1, Cisolla 14, Moretti, Maiorana, Orsini 1. Non entrati Nisii, Ceccoli, Matricardi, Toscani, Di Fulvio, Di Meo. All. Lanci. ARBITRI: Feriozzi, Cappelletti. NOTE – durata set: 26′, 30′, 29′, 26′, 22′; tot: 133′.


 


 


Classifica


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Caffè Aiello Corigliano 9, B-Chem Potenza Picena 9, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 8, Sieco Service Ortona 8, Materdominivolley.it Castellana Grotte 6, Domar Matera 5, Conad Reggio Emilia 5, Cassa Rurale Cantù 5, Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 4, Aurispa Alessano 3, Centrale McDonald’s Brescia 1


 


Prossimo turno


5a giornata di andata Serie A2 UnipolSai


Domenica 16 novembre 2014, ore 18.00


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Domar Matera  Differita RAI Sport 1 (martedì 18/11 ore 20.45) 


Cassa Rurale Cantù – Globo Banca Pop. Frusinate Sora


B-Chem Potenza Picena – Materdominivolley.it Castellana Grotte


Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Conad Reggio Emilia


Sieco Service Ortona – Caffè Aiello Corigliano


Lunedì 17 novembre 2014, ore 20.30


Centrale McDonald’s Brescia – Aurispa Alessano


 


 


Valerio Vermiglio domani a Sky Sport 24


 


Domani pomeriggio, lunedì 10 novembre dalle 16.45, il palleggiatore della Copra Piacenza Valerio Vermiglio sarà ospite di Sky Sport 24.