Il Video Check System alle Final Four di Champions League


 


Esordio internazionale per il Video Check System, il progetto della Lega Pallavolo Serie A che da diversi mesi vigila sulle partite in Italia.


Nel doppio weekend delle Final Four di Champions League, a Baku e la prossima settimana ad Ankara, le microcamere ad alta velocità del sistema saranno puntate sulle schiacciate che decideranno i due più prestigiosi trofei europei femminile e maschile per Club.


I telespettatori italiani, che potranno seguire i match live su FOX Sports 2 HD a partire da domani, vedranno un adattamento leggermente differente del Video Check alle regole di “challenge” utilizzate a livello internazionale. Non cambia però la sostanza dell’utilizzo da parte degli arbitri, che saranno anche connessi tra loro e col tavolo della giuria in maniera permanente via radio.


Gli uomini della Lega, guidati dall’Amministratore Delegato Massimo Righi e dal responsabile del progetto Video Check System, il vicedirettore Fabrizio Rossini, saranno direttamente ai comandi delle operazioni di replay dato che la CEV non ha ancora implementato uno staff arbitrale per i replay, come invece avvenuto in Italia con il piano di training per alcune decine di arbitri Ruolo B che è stato operato nell’estate scorsa in concerto da Lega e FIPAV.


“La Confederazione Europea è felice non solo di facilitare il processo delle decisioni arbitrali durante un match, ma anche di rendere la partita più spettacolare per gli spettatori – ha commentato il Presidente della CEV André Meyer. “L’uso della tecnologia che ci hanno reso disponibile è certamente un buon modo di raggiungere entrambi i risultati e di mantenere il nostro sport nell’era moderna”.


Ma c’è un altro Presidente particolarmente fiero del debutto: Diego Mosna, Presidente della Lega Pallavolo Serie A. “Sono molto felice. La qualità del nostro Video Check, super testato dal Campionato, è stata apprezzata non solo dalla CEV che ce l’ha chiesto per le due Final Four ma anche dalla FIVB. Avere le nostre speciali macchine e i nostri uomini sul posto è una grande soddisfazione per la Lega Maschile. Tra l’altro a Baku in questi giorni facciamo un esordio Europeo dal punto di vista sportivo, ma di fatto siamo in Asia. E’ un vero e proprio sbarco mondiale, per la nostra tecnologia”.