Trento in finale mondiale


 


Il sogno iridato continua ed arriva al suo ultimo atto, quello più atteso. La Trentino BetClic supera per 3-0 gli iraniani del Paykan nella semifinale del Mondiale per Club giocato sabato all’Aspire Zone e vola nella finale che domenica assegnerà il titolo. Avversari della formazione di Stoytchev i polacchi del PGE Skra Belchatow, che hanno superato per 3-1 i russi dello Zenit Kazan nell’altra semifinale.


Nonostante il netto 3-0 finale, il match contro la sorpresa Paykan è stato vibrante e spettacolare almeno per due set, il secondo ed il terzo; merito di un avversario che confermato di essere non a caso fra le prime quattro di questo torneo ma anche della stessa Trentino BetClic, capace di giocare per l’intera durata dell’incontro una pallavolo modellata perfettamente sulla golden formula, sfoderando al tempo stesso grande praticità ma anche accortezza tattica


Grazie ad un maggior rodaggio rispetto a questo tipo di gioco, il Paykan ha provato a mettere sovente in difficoltà i gialloblù, lavorando bene a muro ed in difesa e tirando a tutto braccio il proprio servizio. Dopo aver lottato punto a punto fino alla metà di ogni parziale, la Trentino BetClic ha però sempre trovato lo spunto giusto per scrollarsi di dosso gli avversari; tutto questo soprattutto grazie ad un attacco che ha saputo sopperire ad una serata non brillantissima della ricezione (28% di squadra di positività), risolvendo spesso e volentieri situazioni non semplici contro il muro iraniano schierato. Leandro Vissotto (63% a rete) e Matey Kaziyski (53%) hanno quindi ancora una volta tolto le castagne dal fuoco della squadra trentina, realizzando alla fine rispettivamente 19 e 20 punti. Un ruolo fondamentale l’ha avuta anche la regia di Raphael, lucido ed ispirato pure quando ha dovuto servire più volte i propri compagni per mettere a terra il pallone, ed il muro dei centrali Sala e Birarelli che, sporcando moltissimi attacchi degli iraniani, ha fatto via via perdere sempre maggiore incisività prima all’opposto Mohammad Kazem (autore di 20 punti ma anche di qualche errore di toppo) e poi allo schiacciatore Kamalvand, il migliore dei suoi con il 53% a rete e 13 punti personali.


“Siamo contenti, centrare la finale del Mondiale per Club è un risultato di straordinaria importanza ma ovviamente non vogliamo fermarci proprio ora – ha commentato Radostin Stoytchev al termine della gara. – Superando lo Zenit, il Belchatow ha dimostrato di meritare pienamente questa finale e si giocherà il tutto per tutto domani sera, la stessa cosa che faremo noi, puntando sul carattere e sulla determinazione piuttosto che su aspetti legati strettamente alla tattica. Non abbiamo infatti il tempo materiale per preparare questa finale come dovremmo e allora ci affideremo alla forza del gruppo. Questa sera contro il Paykan abbiamo fatto bene quello che ci eravamo ripromessi, sbagliando poco, non forzando in alcune situazioni ma controllando sempre la partita in maniera lucida. Farlo in una gara di tale importanza, indipendentemente dalla forza dell’avversario, è stata una bella dimostrazione di maturità”.


Quella di domenica contro il Belchatow sarà la quarta finale di sempre nel giro degli ultimi due anni e mezzo di storia della Trentino Volley. Fischio d’inizio alle ore 18 italiane (le 20 locali).


Di seguito il tabellino della gara di semifinale della FIVB Club World Championship 2009 giocata all’Aspire Zone Hall di Doha.


 


Trentino BetClic-Paykan Teheran 3-0


(25-18, 25-22, 25-19)


TRENTINO BETCLIC: Birarelli 4, Raphael 1, Juantorena 9, Sala 5, Vissotto 19, Kaziyski 20, Bari (L); Herpe. N.e. Gallosti, Zygadlo, Sokolov e Corsini. All. Radostin Stoytchev.


PAYKAN: Hosseini Am. 2, Kamalvand 13, Bakhsheshi 2, Mohammad Kazem 20, Shaban 2, Shirkavand (L); Davoodi 1, Hassanpour, Vada e Hosseini Al.. All. Alireza Moameri.


ARBITRI: Salas (Messico) e Jovanovic (Serbia).


DURATA SET: 24’, 25’, 27’; tot 1h e 16’.


NOTE: 2.500 spettatori. Trentino BetClic: 8 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 10 errori azione, 52% in attacco, 28% (24%) in ricezione. Paykan: 6 muri, 5 ace, 11 errori in battuta, 11 errori azione, 38% in attacco, 25% (20%) in ricezione.