MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO – ERMGROUP ALTOTEVERE 1-3 (25-20, 17-25, 18-25, 20-25)

MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Brugiafreddo, Gallo (L1) ricez. 47%, Carlevaris 1, Rainero 9, Galaverna 10, Rabbia (L2), Sacripanti 15, Spagnol 16, Orlando Boscardini 7, Pistolesi 2. Non entrati: Quaranta, Calcagno, Turkaj, Dutto. All. Michele Bulleri e Andrea Berra.

ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 2, Biffi 6, Maiocchi 8, Marzolla 18, Galiano 7, Battaglia, Cioffi (L2), Stoppelli 1, Pochini (L1) ricez. 56%, Cappelletti 20, Carpita 2, Quarta 5. Non entrato: Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

Arbitri: Luigi Peccia di La Spezia e Simone Fontini di Pisa.

SAVIGLIANO: battute sbagliate 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (perfetta 27%), attacco 46%, errori 32.

ALTOTEVERE: battute sbagliate 15, ace 7, muri 16, ricezione 52% (perfetta 23%), attacco 47%, errori 22.

Durata set: 24’, 25’, 26’ e 28’, per un totale di un’ora e 43’.

Un primo set di rodaggio, andato meritatamente ad appannaggio dei padroni di casa e poi è uscita la ErmGroup Altotevere degli ultimi tempi, quella che prende in mano la situazione e che domina la partita, trovando la chiave di volta anche nelle situazioni di svantaggio. Dal palasport di Cavallermaggiore, la formazione biancazzurra (ancora in bianco-oro) torna con un 3-1 sulla Monge Gerbaudo Savigliano che impreziosisce ulteriormente la sua quinta posizione nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Il muro, sia vincente (16 punti) che nella correlazione con la difesa, è stato il piatto forte dei ragazzi di Bartolini e Monaldi, che a tratti hanno saputo pizzicare anche in battuta, mentre in attacco si è rivisto il vero Cappelletti, autore di 20 punti e con il 54% di prolificità, non dimenticando i 18 e il 53% di un Marzolla sempre più ritrovato; ottimo il palleggiatore Biffi anche a muro (4 punti) e pressochè impeccabile al servizio e, a dimostrazione della consistenza dell’organico, è doveroso sottolineare il contributo dei subentrati Carpita e Stoppelli nella rimonta decisiva del quarto set, che ha ricordato nella dinamica l’impresa di Mantova. Fra i locali, aveva iniziato bene Galaverna, poi a turno Spagnol, Sacripanti e anche i due centrali, Rainero e Orlando Boscardini, hanno tentato di prendere per mano una squadra piemontese bisognosa di punti ma non in grado di contrastare l’attuale stato di forma della ErmGroup.

Michele Bulleri, tecnico della Monge Garbaudo, schiera la diagonale Pistolesi-Spagnol, al centro Rainero e Orlando Boscardini, a lato Sacripanti e Galaverna e i due liberi alternati: Gallo in ricezione e Rabbia in difesa. Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Maiocchi in posto 4 e i due liberi a spartirsi i compiti: Pochini quando c’è da ricevere, Cioffi quando occorre difendere. Il muro è già attivo in apertura su Spagnol e la ErmGroup va sul 5-3, anche se dall’altra parte Galaverna colpisce in attacco e in battuta con l’ace a nastro del 7-6. Spagnol si sblocca e sull’errore di impostazione dell’attacco ospite, con anche una invasione, Savigliano va sul 12-10; replica Cappelletti, che trova l’ace del 13 pari, ma dai nove metri Galaverna va a segno altre due volte (in una sempre con l’aiuto del nastro) e il successivo mani fuori di Sacripanti rompe l’equilibrio sul 17-13 per i locali, al quale l’Altotevere non reagisce fino in fondo; anzi, il pallonetto out di Cappelletti è un gradito regalo (21-17), così come i due errori di Marzolla – al servizio e in attacco – e allora Sacripanti firma il 25-20 con un preciso tocco in pipe.

Nella seconda frazione, Galaverna sbatte in due circostanze sul muro della ErmGroup, che piazza il break (8-6) con Maiocchi e grazie a un tocco di seconda di Pistolesi che termina fuori. Sacripanti tampona, anche se il muro della ErmGroup fa letteralmente la differenza: Marzolla blocca Spagnol e Cappelletti fa altrettanto a spese di Sacripanti, portando l’Altotevere sul 12-9. Galaverna sbaglia una conclusione in diagonale e subisce il muro di Biffi: la ErmGroup marcia così sul 17-12 al cospetto di una Monge Gerbaudo poco incisiva in attacco. Galiano si esalta con un paio di veloci e su una battuta tanto corta quanto insidiosa Maiocchi realizza il punto del 20-14, con Cappelletti che ha oramai la mano calda (intanto, un altro muro dice no a Spagnol) e che chiude direttamente in battuta i giochi sul 25-17.

Sulla situazione di 1-1, il terzo set assume sempre un’importanza particolare. Partono bene i piemontesi e all’inizio la ErmGroup è tenuta in piedi da uno scatenato Cappelletti, che in uno scambio mette giù palla al terzo tentativo in contrattacco. Ci vuole poi il tocco di seconda classico che ogni volta cerca Biffi per ristabilire la parità, con immediato sorpasso (6-5) sul muro ai danni di Rainero e allungo garantito da un altro muro di Marzolla su Spagnol – al termine di un’azione avviata da Biffi con una potente battuta – e dalla pipe di Cappelletti dopo un grande difesa di Cioffi. Siamo sul 9-6 e Savigliano non ci sta: Sacripanti promuove la riscossa con l’ace del 9 pari, per cui ci vuole un Marzolla ordinato nel far ripartire la ErmGroup, che si riprende il +3 (15-12) sull’ennesimo muro vincente, operato su Sacripanti. Il time-out di Bulleri non sortisce effetto: Maiocchi raccoglie una ricezione lunga a seguito di una battuta insolitamente corta di Cappelletti e in palleggio perfeziona lo scambio, poi il contrattacco di Marzolla e l’ace di Cappelletti allargano il divario a 6 lunghezze, sul 18-12. La Monge Gerbaudo ha un sussulto e si avvicina fino al 15-18, momento nel quale il muro ferma Sacripanti; a dare però il via alla fuga decisiva provvedono i due ace consecutivi di Troiani sulle ricezioni di Galaverna e Gallo per un 21-15 che comincia a rivestire il suo peso. Una parallela di Marzolla a fil di millimetri, la battuta out di Sacripanti e il successivo attacco fuori bersaglio di Galaverna consegnano il 2-1 alla ErmGroup con il parziale di 25-18.

Partenza a razzo di Cappelletti e compagni anche nella quarta frazione: subito 3-0, con ace a nastro di Galiano, ma la reazione di Savigliano è immediata e in questa circostanza sono i locali a far male a muro su Maiocchi e Marzolla. Il punteggio è ribaltato sul 6-5 e i capovolgimenti di fronte sono ora all’ordine del giorno; un nuovo muro su Sacripanti e l’altra pipe di Cappelletti, costruita su una preziosa difesa di Cioffi, spostano ancora l’ago della bilancia, con il 10-7 in favore della ErmGroup favorito dall’imprecisione di Spagnol. La squadra di San Giustino sembra in grado di amministrare il piccolo margine acquisito; sul fronte opposto, Bulleri opta in regia per Carlevaris, il quale si rende protagonista del muro su Cappelletti che vale il 14 pari. Nuovo ribaltamento sull’invasione aerea di Biffi, che manda avanti il Savigliano sul 16-15; il momento è favorevole ai locali che, trascinati da due schiacciate di Sacripanti, arrivano sul 19-16. La ricezione della ErmGroup ha palesato qualche incertezza e Bartolini decide di richiamare Maiocchi per dare spazio a Carpita, inserendo di lì a poco anche Stoppelli: sono le mosse che si riveleranno determinanti. Il tocco a muro del 20-18 è l’ultimo punto della partita per la Monge Gerbaudo, che nel momento topico si arena: Spagnol sbaglia e regala il 20-20, la difesa lavora e Marzolla concretizza il 21-20, poi Carpita – che al servizio mette puntualmente in crisi la ricezione avversaria – risolve di persona dalla seconda linea l’azione del 22-20 e la retroguardia della ErmGroup, divenuta insuperabile, lancia in orbita Marzolla; sul 24-20, quale logico epilogo di un match nel quale questo fondamentale ha fatto la differenza, è Stoppelli ad apporre il sigillo alla vittoria con il muro su Sacripanti. Il set termina sul 25-20: per la ErmGroup Altotevere è il quarto successo esterno della stagione, con 18 punti raccolti su 21 nelle ultime sette gare. Messa in cassaforte la qualificazione ai play-off, ora i biancazzurri possono provare ad alzare l’asticella degli obiettivi e la gara di domenica prossima contro il forte Belluno, al palasport di San Giustino, è proprio l’opportunità ad hoc per capire fino a dove questa compagine potrà arrivare alla fine della stagione regolare.

Claudio Roselli

Ufficio stampa

ErmGroup Volley Altotevere