Ravenna perde 3-1 ma esce a testa alta dal confronto del San Filippo di Brescia, deciso, come all’andata, da un quarto set finito ai vantaggi

La sfida tra Brescia e Ravenna non delude. Appaiate al secondo posto, danno vita a una partita di alto contenuto tecnico e agonistico, dalla quale, come all’andata, esce vincitore il Gruppo Consoli Sferc Brescia per 3-1 con il quarto set finito ai vantaggi. Buona Consar, capace di tenere testa ad un avversario quotato ed esperto, e di reggere nei momenti di maggiore difficoltà, grazie alle buone prove in attacco di Guzzo (22 punti) e Tallone (19 per lui) e al bell’impatto di Zlatanov nel secondo set poi vinto. Il successo proietta di nuovo Brescia in vetta alla classifica, complice la sconfitta di Prata a Siena, mentre la sconfitta fa scivolare la Consar, che lontano da Ravenna aveva perso solo a Pineto, al terzo posto.

I sestetti Nello starting six della Consar c’è Feri in attacco in coppia con Tallone. Russo agisce in regia e Guzzo opposto, Canella e Copelli sono i centrali, Goi è il libero. Ancora senza Bisset, infortunato, Zambonardi schiera Tondo opposto, in diagonale con l’alzatore Tiberti e chiama al centro Cargioli insieme ad Erati. Completano la formazione gli schiacciatori Cavuto e Cominetti e il libero Franzoni.

La cronaca della partita Un ace di Guzzo dà il primo mini vantaggio alla Consar (3-5) e un tocco sotto rete di Russo e l’attacco vincente di Guzzo valgono il +4 (4-8) e il primo time out di coach Zambonardi. E’ Cominetti a suonare la carica al rientro in campo segnando tre punti, con un ace (8-9), ai quali Goi e compagni rispondono con un mini-break (9-12). Brescia aumenta il ritmo e con il solito Cominetti acciuffa la parità a quota 14. Il preciso muro di Erati riporta davanti Brescia (18-17) in una lunga fase di cambio palla, spezzata dai padroni di casa che sul 20 pari con un immarcabile Cominetti (9 punti e 78% in attacco) riescono a trovare il filotto di cinque punti decisivo per aggiudicarsi il primo set.
Nel segno del punto a punto l’inizio del secondo set, poi Ravenna si prende un margine di due lunghezze (3-5), annullato ancora da Cominetti. Poi Tondo, con un punto e un muro, e Tiberti con un ace permettono a Brescia di salire a +3 (11-8). Valentini prova a cambiare: fuori Feri e dentro Zlatanov. Ravenna trova energie e coraggio e con un robusto parziale ribalta il punteggio (12-14). Qui Zambonardi chiama il time out e riaccende la sua squadra che piazza un controbreak riportandosi davanti (17-15). Un errore biancazzurro e un ace di Copelli determinano la nuova parità e poi questa volta il rush finale è della Consar, avviato e concluso da Zlatanov e con il positivo ingresso a muro di Grottoli per l’1-1.
Punto a punto anche all’inizio del terzo set, ma questa volta è Brescia a spezzare l’equilibrio, portandosi dal 5 pari al 9-5. E’ Guzzo a fermare la serie dei lombardi e poi Zlatanov con un ace ad accorciare le distanze (9-7) ma poi Ravenna vede scappare via Tiberti e compagni (15-10) particolarmente efficaci in tutti i fondamentali in questo frangente. Erati a muro firma il +6 (17-11) e Valentini manda in campo Feri e Bertoncello che si fa subito vedere mettendo a terra i primi tre palloni che tocca, compreso uno a muro, provando così a guidare la rimonta dei suoi (19-14). Brescia non cede, alza la guardia e si aggiudica il set.
Il Gruppo Consoli Sferc fiuta la possibilità di vincere e si porta in vantaggio anche nel quarto set (6-3) ma la Consar di oggi ha energia, convinzioni e attenzione alta: due errori la riavvicinano (8-7), un minibreak lombardo la respinge (12-9) ma poi i due punti di Russo e un muro di Canella sanciscono la parità a quota 12. Tengono il cambio palla le due formazioni fino al 19 pari, poi Cavuto e un errore romagnolo spingono Brescia al +2 (21-19) e Valentini alla pausa di riflessione. La reazione è immediata: Copelli, Tallone e Guzzo segnano i punti della nuova parità e del sorpasso (21-22) aprendo al gran finale. Brescia non sfrutta il primo match point costruito dall’ace di Cavuto, Ravenna non chiude due set ball e presta il fianco così a Brescia che trova in Cominetti l’esecutore finale, con gli ultimi due dei suoi 19 punti. Festeggia Brescia per la vittoria e per il primato ritrovato, ma Ravenna esce dal match con rinnovate certezze.

Le dichiarazioni di coach Valentini “Abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alla partita contro Aversa e per questo sono molto contento. Non lo sono, invece, per il risultato però mi è piaciuto l’approccio che i ragazzi hanno avuto al match e l’impegno messo per tutta la gara. Veniamo da un periodo con qualche difficoltà ma i ragazzi hanno dimostrato di mettercela tutta. Dobbiamo continuare così, con la giusta determinazione. Ci manca qualcosa per essere alla pari di squadre come Brescia ma il lavoro quotidiano serve anche a questo, oltre ad aiutarci a mantenere la giusta rotta”.

Il tabellino

Brescia-Ravenna 3-1
(25-20, 20-25, 25-18, 28-26)

GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 2, Tondo 15, Cargioli 8, Erati 9, Cavuto 17, Cominetti 19, Hoffer (lib.), Raffaelli. Ne: Bonomi, Franzoni (lib.), F. Zambonardi, Bettinzoli, Manessi. All.: R. Zambonardi.
CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 22, Copelli 13, Canella 5, Feri 2, Tallone 17, Goi (lib.), Zlatanov 7, Bertoncello 3, Grottoli 1. Ne: Selleri, Pascucci (lib.). All.: Valentini.
ARBITRI: Scotti di Verbania e Grossi di Roma.
NOTE: Durata set: 27’, 28’, 26’, 34’, tot. 115’. Brescia (5 bv, 11 bs, 10 muri, 5 errori, 50% attacco, 43% ricezione), Ravenna (6 bv, 18 bs, 10 muri, 10 errori, 47% attacco, 40% ricezione). Mvp: Cominetti.