ERMGROUP ALTOTEVERE – GABBIANO FARMAMED MANTOVA 3-1 (25-22, 21-25, 25-20, 25-16)

ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Biffi 1, Maiocchi 8, Marzolla 18, Galiano 5, Battaglia, Cioffi (L2), Stoppelli 2, Pochini (L1) ricez. 62%, Cappelletti 28, Carpita 4, Quarta 8. Non entrati: Cipriani, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 6, Parolari 13, Baldazzi 20, Tauletta 1, Scaltriti 5, Marini (L1) ricez. 64%, Pinali, Ferrari 9, Depalma 2, Gola, Catellani 1. Non entrati: Zanini, Massafeli Iasi, Montaruli (L2). All. Simone Serafini e Cristian Lorenzi.

Arbitri: Fabio Sumeraro e Giorgia Adamo di Roma.

ALTOTEVERE: battute sbagliate 16, ace 4, muri 7, ricezione 70% (perfetta 41%), attacco 50%, errori 28.

MANTOVA: battute sbagliate 14, ace 2, muri 7, ricezione 57% (perfetta 30%), attacco 41%, errori 25.

Durata set: 31’, 32’, 32’ e 29’, per un totale di 2 ore e 4’.

Una tonica ErmGroup Altotevere piega la Gabbiano FarmaMed Mantova anche in gara 2 (3-1 il risultato finale in un palasport di San Giustino con gli spalti finalmente più occupati) e vola nella semifinale dei play-off del campionato di Serie A3 Credem Banca, dove troverà la Romeo Sorrento dell’ex Stanislaw Wawrzynczyk, dominatrice della stagione regolare nel girone Blu. Biancazzurri superiori a livello di condizione sia fisica che mentale: avevano raddrizzato la situazione i virgiliani nel secondo set, con l’opposto Baldazzi (20 punti) e lo schiacciatore Parolari (13) che stavano diventando spine nel fianco, ma all’inizio della terza frazione la ErmGroup si è ricompattata e ha ripreso in mano il controllo del match senza più concedere spazio agli avversari. Maiuscola la prestazione di Cappelletti, autore di ben 28 punti (determinanti in alcuni frangenti) fra i quali 3 ace: il capitano è tornato sugli standard che lo contraddistinguono, assieme a un Marzolla (18) pure lui decisivo e al miglior Maiocchi visto da quando è arrivato in riva al Tevere, che – dopo essere entrato in corsa – ha saputo pungere in battuta e in attacco, facendo leva sulla sua esperienza, anche se non certo minore è stato l’apporto in difesa. Da Quarta, infine, a muro e sulle veloci le solite garanzie, che nel finale sono cresciute.

Simone Serafini, coach della Gabbiano, schiera la diagonale Depalma-Baldazzi, al centro Ferrari e Miselli, a lato Parolari e Scaltriti e libero Marini. Marco Bartolini conferma il 6+1 della ErmGroup di questi ultimi tempi: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Carpita in posto 4, Pochini libero ricevitore e Cioffi libero difensore. Un diagonale out di Baldazzi e un tocco comodo di Cappelletti favoriscono subito il break dei padroni di casa (4-1), anche se Miselli risponde con un primo tempo e un muro su Marzolla, ma il monster di Galiano su Baldazzi, più i punti realizzati con freddezza da Carpita sul turno in battuta di Biffi, portano la ErmGroup sull’11-5 e il tentativo di rimonta degli ospiti è ben presto contenuto, anche se il muro su Cappelletti e l’attacco vincente di Parolari riavvicinano Mantova sul -3 (12-15). È tuttavia l’ace di Cappelletti del 17-12 a dare il via all’allungo finale, rimesso solo in dubbio da una parallela out dello stesso giocatore (21-18), perché una battuta lunga di Pinali manda la situazione sul 24-19, poi Baldazzi spinge i suoi fino al -2 e allora un diagonale stretto di Carpita firma il 25-22 del primo set per i locali.

La Gabbiano è però più attenta e concentrata e lo si nota fin dall’inizio della seconda frazione, quando il muro di Baldazzi ai danni di Carpita vale il primo break per i lombardi (5-3), cui fa seguito un ace millimetrico di Depalma certificato dal video-check; anche la potenza del braccio di Baldazzi frutta un ace e quando Marzolla conclude fuori bersaglio, il divario sale a 5 lunghezze (11-6) per i ragazzi di coach Serafini, in questo agevolati anche dai ripetuti errori al servizio degli avversari. Un lungo scambio con grande difesa di Mantova ed errore di Cappelletti in contrattacco allunga il vantaggio a +6 (13-7) e Bartolini decide di togliere Carpita per inserire Maiocchi; di lì a poco farà lo stesso al centro, richiamando Galiano per Stoppelli. Il leit motiv del set è però ben definito: la Gabbiano è puntuale sui cambi palla, Baldazzi e Parolari la prendono per mano e parziali sono i recuperi dell’Altotevere, che si arrende per 21-25 sul tocco di Maiocchi spedito a lato.

Altissima diventa perciò la posta nel terzo set, con Maiocchi confermato nella formazione di una ErmGroup che già d’acchito dimostra di aver riordinato le idee: 3-0 al via, grazie anche al muro di Quarta su Scaltriti. Baldazzi c’è ancora e accorcia le distanze sul 2-3; in questo frangente, tuttavia, scende in campo la solidità dei biancazzurri, che si staccano nuovamente fino al 9-5 a seguito di una pipe bassa di Parolari e di un attacco in palleggio di Maiocchi. Quando sembra che la Gabbiano possa rientrare, l’Altotevere tiene il break di vantaggio: Baldazzi crea insidie e riduce il gap a -1, Cappelletti (che nel frattempo ha scaldato sempre più la mano) colpisce in pipe con il punto del 16-13. Entrano Catellani e Gola per Depalma e Parolari, dall’altra parte Stoppelli avvicenda Galiano: Scaltriti concretizza un’altra azione prolungata, Cappelletti passa ora sistematicamente là davanti, anche se per un attimo Catellani lo stoppa con il muro del 20-18. A orientare le sorti dalla parte della ErmGroup è il lavoro difensivo che permette a Troiani (spedito in battuta) di fornire a Maiocchi l’assist del 23-19. Marzolla fa 24 in contrattacco e il sigillo del 25-20 e del 2-1 arriva sulla battuta sbagliata di Parolari.

Serafini lascia in campo il palleggiatore Catellani e Bartolini conferma al centro Stoppelli alla partenza di una quarta frazione che ha subito per protagonista Maiocchi, autore di un ace e di un preciso colpo dalla seconda linea. Baldazzi ricuce per Mantova, prima di fermarsi sul muro di Quarta: è l’accelerazione giusta per la ErmGroup, che innesca Cappelletti in pipe e dai nove metri (8-4), affiancato da un Quarta altrettanto puntuale. Il tocco di Miselli riaccende le speranze della Gabbiano, sotto 9-10, non fosse per il nuovo strappo inferto dall’Altotevere, che inizia con la pipe a rete di Parolari e prosegue con i contrattacchi a segno di Marzolla e Stoppelli in primo tempo sul turno in battuta di Maiocchi. La situazione è ora di 15-9 e Cappelletti diventa un autentico “martello”, mentre Quarta si esalta su Ferrari con il muro a uno; la bella difesa di Cioffi con Marzolla che concretizza l’attacco del 21-15 è di fatto l’anticipo di un epilogo che sta per essere scritto, tanto più che Cappelletti aggiunge un ace e un’altra pipe; un tocco a rete fischiato dall’arbitro ai mantovani diventa il punto numero 24 e a chiudere sul 25-16 provvede Maiocchi, che corona la sua partita personale facendo scattare in piedi il pubblico per il lungo e meritato applauso finale. Anche i sindaci di Città di Castello, Sansepolcro e San Giustino si sono complimentati con dirigenza e squadra al termine di una domenica trasformata in evento alla presenza di autorità istituzionali della vallata, ma senza dubbio solennizzata da un successo che vale per la ErmGroup Altotevere l’accesso alla semifinale dei play-off, con le gare in programma nella prima metà di aprile.

Claudio Roselli

Ufficio stampa

ErmGroup Volley Altotevere