SABAUDIA – Prima partita ufficiale del 2025 per il Vidya Viridex Sabaudia che domani (sabato) alle ore 18:00 scenderà in campo al Pala Vitaletti di Sabaudia contro il Rinascita Lagonegro. L’anticipo della terza giornata di ritorno sarà un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della grande pallavolo che potranno assistere alla sfida tra la sesta e la quinta della classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. I pontini, che inseguono con 15 punti, avranno l’opportunità di provare a rendere la vita difficile alla formazione quinta in classifica con 19 punti che finora ha collezionato sei vittorie e altrettante sconfitte.

«La sfida, almeno sulla carta, me l’aspetto molto difficile contro una formazione bene attrezzata e con giocatori esperti che hanno fatto molto anche in categorie superiori e sono sicuro che ci aspetterà una grande battaglia davanti al nostro pubblico – assicura Riccardo Mazzon – Per noi sarà uno stimolo a tirar fuori un’altra grande prestazione: è dispiaciuto essere un po’ troppo altalenanti tra le partite in casa e quelle in trasferta. Con una buona prestazione contro Lagonegro potremmo poi provare a guardare con maggiore fiducia al girone di ritorno».

Coach Nello Mosca, arrivato a Sabaudia nel dicembre 2023 ha celebrato il suo primo intero anno con la formazione pontina. «Nel bilancio complessivo di questo mio primo anno, tenendo conto della situazione che ho trovato quando sono arrivato e poi con il girone di ritorno dello scorso campionato (da terzo posto, ndr) credo credo proprio che posso ritenermi soddisfatto per aver centrato la salvezza, così se proprio devo dare un voto potrei dare un otto pieno mentre se analizziamo questo inizio di stagione sono principalmente soddisfatto della posizione in classifica – analizza il coach – Questa posizione la dobbiamo mantenere con tutte le nostre forze e con i denti, mentre se per la classifica sono soddisfatto allo stesso tempo non lo sono per alcune sconfitte tipo Campobasso, Modica in casa a Napoli, in cui dovevamo fare di più, questi passi falsi hanno vanificato le grandi prestazioni che avevamo fatto in precedenza, così a questa seconda parte del mio anno darei un 6. Per il 2025? Mi aspetto di poter conservare questa categoria con l’obiettivo di non passare per i play-out. Dobbiamo migliorare alcune cose e su tutte dobbiamo giocare da squadra, pensare tutti con la stessa testa perché solo così potremo giocare punto a punto su campi infuocati: in questo modo può uscire realmente lo spirito di gruppo, come quando un’orchestra suona lo stesso spartito».