Il Cuneo Volley inaugura 5 defibrillatori nelle frazioni di Cuneo

Il progetto “Fammi battere il cuore” in ricordo di “Nicole Rebuffo” realizzato con il contributo della Fondazione CRC, entra in funzione con le installazioni dei DAE.

Nella mattinata odierna, venerdì 14 marzo, il Cuneo Volley ha inaugurato 5 postazioni salva vita con teche dotate di defibrillatori automatici esterni (DAE) del progetto “Fammi battere il cuore” promosso dal Socio del Club biancoblù Emiliano Rosso in ricordo di Nicole Rebuffo e realizzato grazie al contributo della Fondazione CRC.

L’amministrazione comunale rappresentata dalla Sindaca Patrizia Manassero e dal Vicesindaco Luca Serale, insieme ad Emanuela Bodino (mamma di Nicole) e la sua famiglia, accompagnati da Rosario Lo Forte dell’Associazione Battikuore hanno partecipato insieme ad Emiliano Rosso alla messa in attività dei DAE in ciascuna frazione, dove ad attenderli si sono susseguiti i rappresentanti dei comitati di frazione ed alcune Aziende locali che hanno contribuito al progetto generale di Cuneo comune cardioprotetto.

Nella frazione di Bombonina, suo luogo natale, ha presenziato direttamente il Presidente del Cuneo Volley Gabriele Costamagna, che ha ribadito la gratitudine verso Emiliano Rosso per aver portato l’iniziativa all’attenzione del Club e ad Emanuela Bodino per la forza con cui porta avanti il ricordo della figlia Nicole, creando delle opportunità di vita per la comunità:  « Siamo lieti di realizzare concretamente il progetto “Fammi battere il cuore”, nato da un’idea del nostro socio Emiliano Rosso e dalla volontà di ricordare “Nicole Rebuffo” insieme a sua madre Emanuela e tutta la comunità dei Ronchi e S.Benigno. La partita organizzata lo scorso anno al palazzetto è stata molto importante, ha dato effettivamente vita al progetto che, grazie al contributo della Fondazione CRC, oggi dona 7 DAE al Comune di Cuneo e nello specifico alle frazioni. Ci fa piacere che questa nostra iniziativa sia servita al progetto BattiKuore per raggiungere maggiori aziende locali con sede nelle frazioni e che ha aumentato la copertura cittadina con altri defibrillatori in città. Speriamo non debbano mai servire, ma in caso di necessità sono stati appositamente installati a portata di mano nei luoghi di maggior aggregazione di ciascuna frazione. Grazie a Emanuela per questo esempio di grande forza e solidarietà nei confronti della comunità. Grazie alla Fondazione CRC per aver creduto nel progetto e aver contribuito alla realizzazione dello stesso».

Ricordiamo che il primo DAE del progetto era stato inaugurato a febbraio 2024 presso la sede dell’Istituto “Grandis” di Cuneo in c.so IV Novembre, oggi sono stati attivati a PassatoreSan Pietro del GalloS.BenignoRonchi e Bombonina e l’ultimo sarà installato a Roata Rossi nei prossimi mesi, al termine dei lavori di rifacimento della piazza.