Perugia , 06 marzo 2025

 

Sabato 8 marzo alle 16 si accendono i riflettori sui play off scudetto con l’anticipo di Gara 1 al PalaBarton Energy! La società del Presidente Gino Sirci partecipa ai play off di Superlega per la dodicesima volta, e per la quarta volta in questa stagione incontra Modena.
La squadra ha svolto una sessione di allenamento in sala pesi al mattino e, nel pomeriggio, di battuta e ricezione sul taraflex. La presentazione del match che apre ufficialmente questa “nuova fase” del campionato, è stata affidata al capitano, Simone Giannelli:

«Sicuramente il fatto di essere favoriti conta poco, perché noi dobbiamo giocare in campo: io ho vissuto già tante esperienze in cui dove ero favorito ho perso e dove non ero favorito ho vinto. So che nei play off sicuramente questo conta poco, anzi, conta zero! Giochiamo in casa sabato, quindi sono molto contento di partire qui al PalaBarton Energy con tutti i tifosi, spero che ci sia il palazzetto pieno di gente!».

Modena è un avversario “storico”, un club con alle spalle una storia molto lunga, che si traduce in esperienza: «Giochiamo contro una squadra con giocatori molto molto esperti, che sanno come si affrontano queste partite, sanno come fare, ed è una società storica che ha fatto più play off di tutte le altre che ci sono adesso in Superlega, quindi sanno come approcciare il match».

Il capitano bianconero sottolinea che la squadra si presenta a questo rush finale del campionato con la consapevolezza di aver svolto durante la stagione un ottimo lavoro, che si è tradotto in un percorso fatto di risultati positivi e ora, con i play off ormai alle porte, il gruppo sta facendo un ulteriore step anche dal punto di vista dell’approccio mentale.

«Io so quello che abbiamo fatto durante l’anno e so che abbiamo fatto “tanta roba” perché abbiamo perso veramente poche partite, bisogna guardare tutte le cose positive che abbiamo fatto! Ci stiamo allenando molto bene e molto duramente proprio nell’ottica di questi playoff; ci stiamo allenando dal punto di vista tecnico su tanti aspetti del gioco che Angelo ci sta mostrando in cui possiamo fare qualcosina di meglio e dal punto di vista mentale. Penso che questi allenamenti che stiamo facendo, li stiamo facendo con lo spirito giusto e con la testa giusta».

La squadra lo ha ampiamente dimostrato nell’ultima giornata del girone di ritorno a Piacenza, specie dopo quel terzo set perso ai vantaggi dopo essere stati sempre avanti, anche di cinque lunghezze. Il gruppo ha immediatamente resettato e si è ricompattato in campo dall’inizio del set successivo, per poi chiudere i conti con ampio margine (14-25).

 «Noi abbiamo utilizzato quella partita per prepararci al meglio per i play off, è stata una partita “fortunata” per noi perché arrivare a giocare l’ultima partita di regular season in trasferta contro Piacenza è stata una grande occasione per prepararci a quello che saranno i play off: non si potrà giocare sempre al cento per cento, i play off sono partite complicate, difficili dove bisogna soffrire. Microdelusioni possono succedere all’interno delle partite, ma bisogna essere bravi a resettare. Dal punto di vista mentale è importante anche quello: capire che stravincere non serve a niente, a noi interessa vincere e cercare di combattere tutti i punti in tutti i set e cercare di essere sempre positivi e combattere contro avversari che prima o poi ci metteranno in difficoltà. Bisogna remare tutti quanti insieme nella stessa direzione per uscirne e resettare come abbiamo fatto nel quarto set contro Piacenza»

Dall’altra parte della rete arriverà la squadra di coach Alberto Giuliani, pronta a ripartire dopo una stagione altalenante, chiusa al 7° posto in classifica, con 9 partite vinte e 13 perse. Una squadra da cui ci si aspetta una pressione, a partire dal servizio:

«Modena ci ha già fatto vedere che contro di noi esprimono molto in battuta: nelle partite scorse contro di loro noi siamo stati molto bravi perché la nostra linea di ricezione ha tenuto, però sono state delle partite dove loro in battuta, anche con grande velocità, hanno spinto parecchio e molto bene, quindi quello penso sarà un punto di partenza per loro perché hanno giocatori che possono tutti fare la differenza in battuta  e poi sicuramente hanno De Cecco che sa come gestire le sue squadre, sa come giocare i play off, quindi anche noi dovremmo battere bene e cercare di metterli in difficoltà perché con palla buona sa come far girare la squadra».

UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA