Brescia non riesce a trovare spazio per il suo gioco, limitata in tutti i fondamentali da una ottima Tinet che ne scalfisce anche la carica agonistica. La Consoli arriva a un passo dal tie-break, ma sciupa nel finale e lascia tutta la posta ai friulani che la agganciano in seconda posizione.

TINET PRATA – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-1

(25-19; 23-25; 25-15; 27-25)

Prata (PD), 19 gennaio 2025 – Una Consoli non proprio in serata fatica a trovare le contromisure alla furia friulana, che sul campo di casa non le concede di giocare praticamente mai. Brescia è sotto i suoi standard in tutti i fondamentali e manca soprattutto quella tranquillità che sinora le aveva consentito di riaccendere match carichi di tensione come quello contro Prata. Tinet spinge da subito e capitalizza il break iniziale, aiutata dai tanti servizi sbagliati dalla Consoli nel primo parziale. I biancoblù si ritrovano nel secondo che strappano con caparbietà, ma nel terzo sono travolti dalla superiorità a muro e in battuta dei padroni di casa che non concedono più nulla. Rammarico per il finale del quarto set, sciupato dai tucani, che tornano senza neppure l’onore (e il punto) del tie-break.

Starting six

Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

Di Mario schiera Alberini e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in posto quattro, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero.

Cronaca

Il servizio biancoblù non assiste in avvio di match e agevola il lavoro degli attaccanti di casa, trascinati da Terpin. La fase muro-difesa di Tinet funziona alla perfezione e Gamba in contrattacco è spietato (11-5). Brescia prova a reagire, ritrovando potenza in battuta con Tondo (14-10) e in prima linea con Bisset (18-14), ma non concretizza abbastanza e con il nono errore dalla linea di fondocampo concede il primo set (25-19).

La Consoli si scrolla di dosso la tensione e riparte. Un ace a testa per Cominetti e Tondo, Cavuto trova qualche varco nel muro friulano e costruisce un mini break (9-11), azzerato dal doppio errore in attacco che porta Zambonardi al time out. Cominetti ricuce con la sua battuta (15 pari) e poi firma il monster-block su Gamba, cui Bisset fa seguire il sorpasso da posto due, impreziosito dall’ace di Cavuto (18-20). Il muro di Scopelliti e la botta di Terpin pesano e non bastano i due miracoli in difesa di Hoffer per far gioire Brescia (22 pari). Tondo ha la palla del set: serve, poi difende con caparbietà, come fa Cominetti, consentendo la rigiocata che Bisset non spreca (23-25).

L’ace di Scopelliti sul 6 pari spariglia le carte e il turno al servizio di Gamba è letale (11-7). Bisset manda out, Katalan allunga dalla linea di fondo (16-10), poi il muro friulano blocca tutta la linea di attacco bresciana (20-10). Zambonardi prova a inserire Raffaelli, ma Terpin infierisce con un ace che decreta la resa della Consoli (25-15).

C’è più equilibrio al rientro in campo, ma il muro di Prata è presente e concreto (10-9) e la battuta di Brescia invece non assiste la fase break, costringendo Bisset agli straordinari per portare a casa ogni cambio-palla. Tondo impatta in primo tempo a 14, poi il turno del capitano riaccende i volti bresciani (16-17). Bisset pizzica la riga (19-21), ma Ernastowicz trova la nuova parità a 22 e 24, dopo che il muro di Tondo aveva concesso un set ball a Brescia. L’ace di Gamba aiutato dalla rete ribalta l’inerzia, Bisset e Cavuto mandano out i due contrattacchi finali e il match ha il finale più amaro (27-25).

Dichiarazioni

Coach Zambonardi: “Sapevamo sarebbe stata una partita complicata: Prata è un’ottima squadra che ha giocato ordinata ed è stata brava a sfruttare il fattore campo, mentre noi siamo stati troppo fallosi e anche nervosi. Stasera non abbiamo espresso un gran gioco e solo a tratti abbiamo fatto vedere il nostro valore”

Alessandro Tondo: “La battuta, che in tante occasioni è stata la nostra arma migliore, oggi non è andata bene. In fase break non abbiamo fatto granché e anche nel muro -difesa avremmo potuto far meglio. Nonostante questo abbiamo avuto delle occasioni che non abbiamo sfruttato…ci è mancato il cinismo”.

TABELLINO

CONSOLI SFERC: Erati 1, Hoffer (L), Cavuto 10, Bonomi ne, Tiberti 3, Tondo 9, Cominetti 12, Cargioli, Franzoni ne, Bisset 21, Manessi ne, Raffaelli, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino.

Ricezione positiva: 40%; Attacco: 49%; Muri 6; Ace/errori 7/22

TINET: Katalan 3, Alberini 1, Benedicenti (L), Scopelliti 12, Ernastowicz 14, Aiello (L), Meneghel, Terpin 16, Guerriero, Agrusti ne, Truocchio ne, Bomben ne, Gamba 22. All: Di Pietro e Vallortigara.

Ricezione positiva: 44%; Attacco: 55%; Muri 9; Ace/errori 8/18.

Arbitri: Giuliano Venturi e Matteo Selmi.

Durata:  25’, 30’, 23’ 38’. Tot: 1h 56.