La 4a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca mette di fronte Aurispa Links per la Vita e Vidya Viridex Sabaudia.
Coach Giuseppe Ambrosio sceglie il seguente sestetto: gli schiacciatori Ferrini e Mazzone, il palleggiatore Fabroni, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
Inizio shock per Aurispa Links per la vita che subisce 5 punti di fila (0-5), salvo poi reagire con due mani out di Penna e un monster block di Ferrini che spingono coach Mosca al timeout (4-5). Fabroni si affida ancora a Penna ed arriva puntuale il sorpasso dei salentini che infiamma tutto il palazzetto (7-5). Sabaudia si riavvicina sino a pareggiare i conti con il primo tempo di Pizzichini e la diagonale di Onwelo (10-10). Fabroni decide di sfruttare i centrali e serve a Maletto un pallone delizioso, per un vantaggio che Penna incrementa con l’ennesimo mani out (13-11). Sabaudia alza il muro e trova di nuovo il pari, Onwelo porta in avanti i suoi ma il lungolinea di Penna rimette tutto in equilibrio (14-14). Si va avanti colpo su colpo: monster block di Ferrini e altro punto sull’asse Cappio-Fabroni-Penna (18-16). La diagonale di Mazzone porta il 20° punto ai salentini, Penna incrementa il vantaggio e coach Mosca chiama timeout (22-16). A decidere il set sono il lungolinea di Penna e la freeball di Maletto (25-21).
Il secondo set si apre colpo su colpo: alla pipe di Mazzone e al primo tempo di Deserio risponde il primo tempo di De Vito e la diagonale di Onwelo (5-5). Penna trova uno splendido ace, poi muro di Mazzon e attacco dello stesso schiacciatore di Sabaudia, seguito dall’ace di Onwelo che garantisce ai suoi il minimo vantaggio (8-9). Il punteggio rimane in sostanziale equilibrio ma, dopo un ace di Deserio, arriva quello di Stamegna che porta in avanti i suoi e spinge coach Ambrosio al timeout (14-16). Mazzone vince una contesa a muro, ma un errore in ricezione regala la freeball a Sabaudia e il +4 nel punteggio (15-19). Maletto trova due punti preziosi (un primo tempo e un muro), ma lo svantaggio non si riduce (17-21). L’ace di Mazzon spiana la strada ai laziali che pareggiano il conto dei set (18-25).
Il terzo set si apre con l’ace di Ferrini, due diagonali di capitan Mazzone e il muro a due Fabroni-Maletto che assegnano un buon margine di vantaggio (2-5). Sabaudia reagisce e trova il pari, nel mezzo c’è l’attacco di seconda di Fabroni e quelli di Ferrini da posto quattro e Deserio dal centro (8-8). Il successivo break dei salentini convince coach Mosca al timeout (10-8). Sabaudia ribalta il punteggio ed è coach Ambrosio a chiamare timeout in un match tiratissimo (10-11). Fabroni serve alla perfezione Penna che attacca forte in diagonale, ma i successivi attacchi fuori misura e l’ace di Mazzon spingono Sabaudia sul +4 e coach Ambrosio al secondo timeout (11-15). Sabaudia trova altri due punti ma la reazione di Aurispa Links per la vita manda coach Mosca al timeout (13-17). Il buon momento dei laziali continua e coach Ambrosio sostituisce Mazzone con Colaci e Ferrini con Iannaccone, ma tutti gli sforzi sono inutili e al netto di qualche punto conquistato con orgoglio, il set lo vincono gli ospiti (17-25).
Mazzone e Penna inaugurano il quarto set, ma Sabaudia gioca meglio e guadagna un buon margine di vantaggio che costringe coach Ambrosio a chiamare timeout (4-7). Ferrini rientra al posto di Iannaccone, Deserio esegue un buon turno di battuta ma Onwelo e compagni allungano ulteriormente (6-10). Penna torna a referto, Cappio e Mazzone confezionano un altro punto, poi arriva la pipe potente di Mazzone e il risultato torna in parità, mettendo coach Mosca nelle condizioni di chiamare timoeut (10-10). Un paio di errori di valutazione consentono a Sabaudia di accumulare 3 punti di vantaggio e il primo tempo di Maletto non serve ad accorciare le distanze, complice anche un errore arbitrale che non vede la doppia di un giocatore laziale (13-17). Il muro di Sabaudia si fa impenetrabile e il distacco sempre più ampio, con coach Ambrosio che si gioca l’ultimo timeout (15-20). Aurispa Links per la Vita insegue e si rende insidiosa al punto da mettere in discussione il punteggio, spingendo coach Mosca all’ultimo timeout (22-24). Non ci sono sorprese, però, e il mani out di Onwelo chiude la pratica in favore di Sabaudia (22-25).
Aurispa Links per la vita – Vidya Viridex Sabaudia 1-3 (25-21; 18-25; 17-25; 22-25).
Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 8, Marco Fabroni 2, Alessio Ferrini 9, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 26, Dario Iannaccone, Michele Deserio 5, Gabriele Maletto 7, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Giuseppe Ambrosio
Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N., Mazzon R. 18, Tomassini, Onwuelo 26, Stamegna 19, De Vito 8, Abagnale (L), Pizzichini 4, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 1, Menichini, Serangeli. All. Mosca.
Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita