After Hours, la SuperLega di notte
Eccheli, Giannini, Scanferla, Falaschi, Di Silvestre e Roberti ospiti della ventitreesima puntata di After Hours
L’epilogo al cardiopalma della lotta-salvezza, con Monza che mantiene la categoria e Taranto costretta a salutare la SuperLega Credem Banca, per effetto dei tie-break decisivi rispettivamente con Cisterna e Verona. Il primo posto dell’Itas Trentino a scapito della Sir Susa Vim Perugia, sul filo di lana. Ma anche le ambizioni di una giovane e già vincente Cucine Lube Civitanova, il nuovo corso della Gas Sales Bluenergy Piacenza, la stagione della Sonepar Padova e il grande equilibrio della Serie A2 Credem Banca che si avvicina alle fasi più calde e decisive della stagione.
Sono alcune delle storie e dei temi affrontati nella ventitreesima puntata di After Hours – La SuperLega di notte, trasmessa in diretta domenica sera sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A, con Andrea Zorzi, Andrea Brogioni e i protagonisti della Serie A Credem Banca.
Ospiti della puntata numero 23 sono stati Marco Falaschi (Sonepar Padova), Romano Giannini (Cucine Lube Civitanova), Massimo Eccheli (Mint Vero Volley Monza), Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Paolo Di Silvestre (Abba Pineto) e Federico Roberti (Smartsystem Essence Hotel Fano) e il giornalista Fabrizio Monari.
Massimo Eccheli (Mint Vero Volley Monza)
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EMOZIONI SALVEZZA – Le lacrime di Claudio Bonati? In effetti mi sono accorto che aveva gli occhi un po’ lucidi. E naturalmente ho pianto un po’ anch’io. Dal 12 agosto abbiamo navigato in mezzo ai problemi, si poteva far meglio tutti nonostante le fatiche che abbiamo dovuto attraversare. Pure oggi ho dovuto togliere Beretta, che nonostante le infiltrazioni non riusciva più a muoversi e a saltare. Questo ha condizionato l’altro cambio. Però è stato bravo Frascio, e tutta la squadra a supportarlo, ad aiutarsi, a crederci. Quando Verona ha vinto, eravamo sotto 5-2 al tie-break.
Romano Giannini (Cucine Lube Civitanova)
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LA “FESTA” DELLA PALLAVOLO MARCHIGIANA – Sono un ex Grottazzolina, anche se un ex di vent’anni fa. Ma è sempre piacevole essere ricordato e salutato dagli amici. Il palazzetto era quasi pieno. Siamo contenti che ci sia stata questa bellissima giornata di sport, così come sono contento che abbiamo vinto 3-0 e continuato a tenere alta la concentrazione e mantenere inviolato il fortino di casa.
VERSO I PLAY OFF – Qualcosina quest’anno abbiamo ottenuto, abbiamo dalla nostra la possibilità di fare cose importanti nelle prossime settimane, malgrado un avversario ostico nei quarti di Play Off. Ogni giorno alla Lube è buono per essere messi sotto pressione, ma abbiamo alzato la qualità del gioco, ci siamo rimessi a fare le cose buone come un mese fa, incrociamo le dita e auguriamoci una bellissima post season.
TENORIO E PORIYA – Sono due ragazzi che stanno dicendo la loro, soprattutto perché giocano poco ma ogni volta che vengono messi in campo dimostrano di meritare sempre un minuto in più, un set in più. E questo Medei lo fa benissimo, riesce a cogliere i lati positivi di entrambi, come di altri che hanno un minutaggio minore. Per Tenorio è stata una sorpresa partire titolare, a causa della defezione all’ultimo momento di Gargiulo. Poriya per me è uno degli artefici della Coppa Italia: in Semifinale con Trento la sua battuta ci ha aperto il canale per la Finale. Con Padova si è fatto trovare pronto nel secondo set, ce l’ha fatto vincere, è rimasto titolare, ha avuto qualche difficoltà nel terzo ma si è sciolto è rimasto poi fino alla fine. Durante la settimana, entrambi fanno tantissimo e si meritano questa fiducia che Giampaolo ripone in loro. Un buon viatico per i Play Off.
BOTTOLO – Ha qualità molto importanti e lo ha dimostrato in tutti e tre gli anni. Quest’anno lo stiamo vedendo molto di più, in questo sport se giochi un po’ di più e dimostri di voler giocare un po’ di più, cresci anche tecnicamente. L’anno scorso Mattia ha offerto bellissime prove in Champions League, poi ha avuto piccoli spazi in campionato, ma nel finale di stagione ha fatto un upgrade soprattutto nei fondamentali di battuta e ricezione. Quest’anno sta giocando forte ma c’è intorno una squadra che supporta sia la sua crescita sia quella di molti altri, facendo sì che la squadra sia un bel gruppo.
MATTIA BONINFANTE – Ha stupito me, ma ha stupito tutti. Ogni giorno Boninfante ci dà la possibilità di lavorare sapendo che lui può ancora crescere. E la parola crescita può essere accostata a diversi giocatori di questa squadra.
Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
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MIGLIORAMENTI – Dopo la partita di oggi ho visto miglioramenti, rispetto alle ultime tre partite in casa abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con Perugia che ha fatto la partita perfetta. Merito a loro. Noi siamo pronti a giocare con Verona che rimane la nostra bestia nera, avendoci mandato fuori da tutte le competizioni. Non vediamo l’ora di affrontare la parte più importante del campionato.
DA ANASTASI A TRAVICA – Mi piacciono molto entrambi. Travica ci ha dato una scossa a livello emotivo. E poi lui è un po’ della vecchia scuola, meno di due ore e mezza non si sta in palestra nel pomeriggio. E visto che il lavoro fatto non era abbastanza, speriamo possa arrivare la svolta a una stagione che non è stata delle migliori. Poi dobbiamo conoscerci meglio, è qui da due settimane ma siamo contenti.
FUTURO DA SCRIVERE – Sono ancora sotto contratto con Piacenza, nelle prossime settimane ne saprò di più.
LEAL TESTIMONE – Qualche giorno fa ero a Busto Arsizio per salutare il mio futuro testimone di nozze, Leal, ho colto l’occasione in cui era in Italia per andarlo a salutare. Mi spiace per Milano che ha giocato una bella partita, ma Ankara ha spinto di più nei momenti decisivi.
Marco Falaschi (Sonepar Padova)
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LA VOGLIA DI TRENTO – Abbiamo raggiunto la salvezza, il nostro obiettivo. È stata una stagione non semplice, ma l’importante era arrivare dove volevamo arrivare. Ieri avevamo di fronte Trento, che aveva voglia di arrivare prima. Nel primo set siamo stati avanti, ma la differenza c’era.
PANCIA PIENA – Loro hanno giocato con un piglio diverso. Noi eravamo, sì, a mente libera e con la voglia di regalare una buona prestazione. Ma anche all’andata abbiamo perso 3-1. E stavolta loro hanno offerto una prestazione attenta, noi qualche sbavatura l’abbiamo fatta.
LA RETROCESSIONE DI TARANTO – Finale assurdo. Dispiace per Taranto, ho passato lì due anni, conosco le persone che ci lavorano. E mi dispiace per la città che non sta vivendo un bel momento a livello sportivo. Purtroppo, è complicatissimo arrivare all’ultima giornata senza i punti sufficienti per salvarti.
LA STAGIONE DEL “PECCATO!” – Il “Peccato!” è perché vedo che comunque non abbiamo demeritato quando abbiamo portato a casa dei punti, ma potevamo portare a casa qualcosa in più. L’obiettivo primario era la salvezza e quest’anno era ancora più complicato: è retrocessa Taranto che è sempre stata salva prima dell’ultima giornata. Ma il “Peccato!” è riferito anche a quanto espresso in campo, abbiamo giocato una buona pallavolo e non ricordo di squadre che ci hanno messo sotto. Chiaro che, analizzando a tutto tondo, vedi che Cisterna e Modena hanno budget e situazioni diverse, dovevano puntare ai Play Off. Ma mi sarebbe piaciuto potermela giocare un po’ di più, questa squadra qualcosa in più poteva tirar fuori.
DUE RETROCESSIONI – Mi è successo due volte, entrambe a Castellana Grotte, una delle due maturata all’ultimo. Non sono situazioni semplici, perché poi ripartire non è facile.
IL RAPPORTO CON CUTTINI – La prima fase è stata di conoscenza, poi come in ogni rapporto ci sono state anche delle divergenze, delle visioni differenti, ma l’importante è andare tutti nella stessa direzione. Per due anni, ma anche prima, lui ha raggiunto sempre l’obiettivo costruendo squadre giovani – sottoscritto a parte – e quando uno raggiunge l’obiettivo…
L’ADDIO DI MATTEO PIANO – Parole toccanti le sue, riascolterò con piacere tutto il discorso. Dispiace perché è stato un giocatore importante e una persona ancora più importante nel mondo della pallavolo. Spero rimanga nell’ambiente. Ho letto che vorrebbe andare sul discorso radio/tv, che gli si addice. Fa più che bene.
I PLAY OFF 5° POSTO – Faremo come l’anno scorso un torneo internazionale a Dubai dal 10 al 20 marzo, poi da lì ritorneremo e inizieremo i Play Off 5° Posto.
Paolo Di Silvestre (Abba Pineto)
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L’EXPLOIT CONTRO BRESCIA – Siamo stati davvero bravi, dentro la partita dall’inizio alla fine. Non ci aspettavamo di vincere 3-0, dal risultato sembra una partita agevole, ma con Brescia è sempre dura. Hanno grandi nomi, ma siamo stati bravi a rifarci dalla brutta partita di Reggio Emilia. Siamo entrati in campo determinati, con grande voglia di fare.
PLAY OFF – Speravamo in un altro risultato ad Acicastello. Nell’ultimo periodo abbiamo buttato via un po’ di occasioni, con squadre dalla classifica peggiore della nostra. Il campionato è equilibrato, si può vincere o perdere con tutti, ma quelle erano partite da vincere. Non siamo stati bravi nel cogliere l’occasione. Con Brescia ci siamo presi tre punti, abbiamo avvicinato la zona Play Off ma è difficile rientrare.
RAVENNA E BRESCIA – Difficile dire chi salirà, Ravenna ha preso un nuovo schiacciatore per questi Play Off, Vukasinovic, potrebbero fare la differenza. Così come la stessa Brescia, che con noi poteva fare di più, anche se ha dovuto utilizzare un centrale come opposto.
Federico Roberti (Smartsystem Essence Hotel Fano)
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RIMPIANTO PLAY OFF – Contro Catania è stata una partita fisica, molto dura, loro hanno giocato meglio nei punti decisivi. Tutti i set sono arrivati ai vantaggi, tranne l’ultimo a 23. Ci siamo lasciati un po’ andare in questo finale di stagione, siamo felici per la salvezza ma ci sarebbe piaciuto arrivare ai Play Off.
EQUILIBRIO IN A2 – Ci sono squadre che sulla carta erano attese da un campionato di livello superiore e altre, come Porto Viro, che hanno fatto un girone d’andata incredibile, sfiorando le posizioni alte della classifica. Ma è un campionato dove tutte le squadre possono vincere con tutte ed è anche bello che sia così equilibrata. Quindi anche i Play Off e la Del Monte® Coppa Italia Serie A2 potranno riservare qualche sorpresa.