Il coach di Grottazzolina analizza il momento: “In alcune fasi sbagliamo cose semplici, in attacco siamo stati in difficoltà e al servizio serviva maggiore pazienza. Ora un trittico di ferro, ma pensiamo a fare la nostra miglior pallavolo”
GROTTAZZOLINA – Ancora una volta un finale di set ai vantaggi che non sorride alla Yuasa Battery, stavolta il quarto parziale a Taranto, nell’ultimo match era stato il terzo e il quinto set contro Padova. Pochi punti, alcuni dettagli che non hanno però portato punti in cascina come analizza coach Massimiliano Ortenzi:
“A Taranto dovevamo fare la stessa cosa della settimana passata, ovvero restare attaccati all’avversario e prendere tutte le occasioni favorevoli. Lo abbiamo fatto solo a tratti e quando lo abbiamo fatto siamo rimasti lì nonostante le difficoltà in attacco, dove non avevamo tante soluzioni. Ci sono dei momenti in cui sbagliamo troppe cose semplici, un po’ per la fretta e un pò perché se sei sempre al 100% e alla fine qualcosa paghi. Abbiamo avuto occasioni per girare la gara dalla nostra parte nel quarto e con situazioni semplici da sfruttare. Al netto di qualche buon turno in battuta anche a Taranto in quel fondamentale potevamo avere maggiore pazienza e incidere di più”.
Una giornata speciale per la Yuasa Battery considerando la diretta Raisport, la presenza del presidente federale Manfredi, del presidente di Lega Righi e del coach azzurro Fefè De Giorgi a bordo campo: tutti hanno mostrato apprezzamento per quello che la Yuasa Battery ha fatto e sta facendo.
“I complimenti per lo spirito combattivo vanno bene e noi dobbiamo mantenerlo senza cedere al fatto che siamo in un momento di difficoltà. Ci deve servire per costruirci alternative e arriverà un momento che le difficoltà le avranno gli altri; se noi in quel momento non avremo mollato le occasioni buone le avremo noi. Non possiamo essere contenti di andare via da Taranto senza punti, ma ci prendiamo quello che di buono abbiamo fatto e continuiamo lavorare. Ci aspetta ora un trittico importante, in primis arriva Trento da noi e proveremo a fare in casa nostra la miglior pallavolo anche contro i Campioni d’Europa. Intanto recuperiamo pian piano tutti i pezzi, anche per allenarci nel modo migliore possibile. Trento, Milano e Perugia non sono i migliori avversari possibili in questo momento. Ma il campionato ci dimostra che la pallavolo è equilibrata e se abbiamo il giusto approccio e nelle giuste condizioni possiamo portar via sempre qualcosa. Noi la dobbiamo pensare sempre in questo modo e restare sempre attaccati a tutti”.