Conferma di Valdemaro Gustinelli nel ruolo di direttore sportivo. È questo il primo passo chiave della Pallavolo San Giustino per la stagione 2024/’25, quella che vedrà la società biancazzurra partecipare per la terza volta consecutiva al campionato di Serie A3 Credem Banca. Una decisione che era nell’aria e che è frutto della stima reciproca più volte palesata su entrambi fronti. “Sì, da parte della dirigenza come dalla mia – dichiara Gustinelli – c’era oggettivamente la volontà di proseguire il percorso iniziato con un ruolo diverso nel gennaio 2023 e che sarebbe altrimenti terminato il prossimo giugno. Sono estremamente soddisfatto, entusiasta e stimolato nel proseguire il rapporto con la Pallavolo San Giustino e ringrazio di persona la presidente Elena Gragnoli a nome di tutta la società e chiaramente l’amministratore delegato Claudio Bigi, con il quale in questo anno e mezzo ho avuto la fortuna e il piacere di poter collaborare. Gli stimoli sono tanti, anche se questa conferma è passata per alcuni step particolari; per ciò che mi riguarda, già il 27 dicembre scorso, davanti al consiglio direttivo e a fronte di un prospetto economico non del tutto idilliaco, avevo dato la mia disponibilità ad andare avanti a prescindere. Poi, nel corso dei primi mesi del nuovo anno, Bigi e tutta la società hanno lavorato alacremente per cercare di reperire più fondi possibile e per fare in modo che questa splendida stagione non fosse fine a sé stessa”.
Una prosecuzione nel segno della continuità?
“Inutile negare che sia figlia di attente valutazioni, a fronte delle quali abbiamo deciso di andare avanti, soprattutto – come spesso sottolineato in più interventi dallo stesso Bigi – perché siamo convinti sia della bontà del progetto che della qualità delle figure presenti, della loro professionalità e della volontà di regalare a questa vallata le soddisfazioni sportive che merita”.
A fronte di ciò, traspare un po’ di preoccupazione nei confronti dell’imminente futuro?
“E chi non è preoccupato in questa fase? O meglio, appare evidente che per stare a certi livelli sia necessaria una solidità economica che a oggi, in tutta onestà, noi non abbiamo, ma che poche altre realtà hanno. Mi spiego meglio: la Pallavolo San Giustino è una società molto solida, che anche quest’anno chiuderà il bilancio quasi alla pari, avendo rispettato tutte le proprie incombenze economiche su ogni fronte, ma è ovvio che – dopo una stagione del genere – la volontà di tutti sarebbe stata quella di scalare la marcia e spingere sull’acceleratore. Al momento, invece, questo non possiamo fare: dovremo essere bravi nel gestire bene le certe, ma poche, risorse che abbiamo”.
Una Pallavolo San Giustino in toni più dimessi, quindi?
“Assolutamente no. Anzi, è proprio questo il bello: noi siamo convinti delle nostre potenzialità e sicuri del fatto che la ricetta del successo consista nel proseguire quel lavoro di equipe nel quale le potenzialità dell’uno si sommano alle difficoltà dell’altro generando quel sistema di gruppo che alla fine porta a grandi risultati, a fronte di carenze economiche”.
Belle parole, senza dubbio, ma quali obiettivi si pone la società per la prossima stagione?
“Mi sembra un po’ prematuro parlare adesso di obiettivi tecnici; mi piacerebbe parlare di quelli della società. La prossima sarà una stagione fondamentale per il futuro della società: dobbiamo mantenere il titolo e se abbiamo accettato di proseguire in questo contesto, è perché siamo sicuri che – lavorando in una certa maniera – il prossimo anno, di questi tempi, saremo in grado di programmare una stagione diversa, cercando di raggiungere quel sogno che tutti cullano. Ma per farlo, occorre continuare a seminare quanto di buono è stato fatto quest’anno”.
E quindi, che ErmGroup sarà quella targata 2024/’25?
“Intanto – ed è questione di nero su bianco, magari già dalla prossima settimana – credo di poter affermare che lo staff tecnico composto da Marco Bartolini e Mirko Monaldi sarà al timone della prima squadra anche dalla prossima stagione, la quarta consecutiva per entrambi. Ho affermato più di una volta che loro due sono il valore aggiunto e che da loro vogliamo ripartire. Che poi sia sotto il nome di ErmGroup, questo ancora non lo so: sarà il tempo, ma soprattutto la società, a doverlo comunicare. Per quello che riguarda poi il parco giocatori, è prematuro fare nomi e cognomi: comunque sia, posso dire con tranquillità che, a fronte di un campionato così brillante, non vi saranno grandi stravolgimenti se non quelli dettati da cessata attività ed è il caso sia del nostro capitano Davide Marra, sia chiaramente di coloro che volessero manifestare la volontà di andare via. È ovvio che qualcosa cambierà, ma proseguendo sul filone legato ai giovani: questa l’indicazione che mi ha dato la società e questa la linea sulla quale sto lavorando”.
Già, Marra: cosa farà? chi lo sostituirà?
“Domanda da un milione di dollari – sorride Gustinelli – perché Davide è un patrimonio della pallavolo italiana e in particolare della Pallavolo San Giustino. Spero vivamente che si riesca a fare in modo che continui a essere il nostro “capitano” non più nel rettangolo da gioco, magari con un ruolo specifico all’interno dello staff tecnico e comunque sempre come ambasciatore di qualsiasi attività che la società intenderà svolgere in futuro. Il suo sostituto? C’è già! Abbiamo raggiunto e controfirmato l’accordo entrambi per il nome: vi sono da aspettare le giuste tempistiche ma nel ruolo di libero siamo già a posto e posso rassicurare tutti gli appassionati che cadiamo in piedi. Non solo: ci siamo rialzati con il doppio salto mortale”.
Le condizioni fisiche di Simone Marzolla?
“Ringrazio per la domanda: Simone sta bene, il 23 di questo mese farà la visita di controllo, alla quale seguiranno visite strutturali e – se tutto dovesse andare come ci auguriamo – inizierà una prima parte di riabilitazione cosiddetta “dolce”, cui seguirà una seconda nella quale andremo a condizionare l’atleta fino a portarlo alla fase di salto. E in questo frangente capiremo il reale stato delle cose. Posso affermare che Simone Marzolla sarà un atleta della Pallavolo San Giustino anche nella stagione 2024/’25 e direi che, se vi fosse bisogno di testimoniare le qualità morali di questa società, miglior spot di questo non vi sarebbe. Specifico che è stata la proprietà, nella figura di Claudio Bigi e del nostro responsabile sanitario, il dottor Gianluca Neri (peraltro anche componente del consiglio direttivo), a chiedere la conferma del giocatore ancor prima di sentire la mia opinione”.
Insomma, Gustinelli, qualche nome è trapelato, la conferma dello staff c’è già di fatto, ma per capire che San Giustino sarà ci vorrà ancora un po’ di tempo. Giusto?
“Ma sì, dai, altrimenti che gusto vi sarebbe! Abbiamo un’intera estate davanti. A parte le battute, occorrerà ancora un po’ di tempo, ma in realtà diverse cose sono già andate al posto giusto, quindi posso sostenere che siamo a buon punto per quello che riguarda il sestetto base, mentre dobbiamo ancora sistemare un po’ di cose dietro”.
Chiudiamo quindi dicendo cosa ai sostenitori biancazzurri?
“Che siamo pronti ad affrontare la prossima stagione con grande impegno e serietà e che vogliamo continuare a dare spettacolo, costruendo una squadra che dentro al campo non molli mai e che debba essere figlia dell’intera vallata. Per costruire grandi sogni occorrono grandi uomini e noi siamo convinti di averne tanti”.
Claudio Roselli
Ufficio stampa
ErmGroup Pallavolo San Giustino