A chiusura della tre giorni di Volley Mercato, a Bologna, i vertici della Lega Pallavolo Serie A hanno svelato i calendari. E per il Belluno Volley subito un inizio di fuoco. Perché la giornata che darà il via al campionato di Serie A3 Credem Banca, girone bianco, coincide con il derby veneto contro il Personal Time San Donà di Piave. La data da segnare in rosso? È quella del 20 ottobre. Il match d’andata si giocherà alla Spes Arena, mentre il ritorno, a campi invertiti, andrà in scena a ridosso del Natale: il 22 dicembre.

IN VOLO – E la prima trasferta? Porterà i biancoblù a imbarcarsi sul volo verso la Sardegna. E, in particolare, verso Cagliari, dove il 27 ottobre i ragazzi di coach De Cecco affronteranno il Cus. Il mese di novembre, invece, decolla dalla Spes Arena e dal confronto con i Diavoli Rosa Brugherio (domenica 3): quindi, la trasferta piemontese con la Negrini Cte Acqui Terme (10), il faccia a faccia con la neopromossa Ancona (17) e un nuovo volo verso la Sardegna per sfidare la Sarroch Polisportiva (24). Il girone d’andata si completerà quindi in dicembre con gli appuntamenti casalinghi contro la ErmGroup Altotevere San Giustino (domenica 1) e il Monge Gerbaudo Savigliano (15). E con la trasferta a Mantova, fissata nel giorno dell’Immacolata.

PAUSA NATALIZIA – In questa stagione non è previsto il classico turno di San Stefano e le luci dei palasport rimarranno spente pure a ridosso di San Silvestro: durante le festività natalizie, il campionato osserverà una pausa per poi riprendere il 12 gennaio con la seconda giornata di ritorno. E, nel caso del Belluno Volley, è previsto il match interno contro il Cus Cagliari. Il sipario sulla stagione regolare calerà definitivamente il 9 marzo, quando i biancoblù saranno di scena a Savigliano.

IL COMMENTO – «Il campionato parte col botto – afferma, in sede di commento, il direttore sportivo Alessandro Carniel -. L’avvio, in particolare, sarà tosto, se è vero che San Donà è reduce dalla finale playoff. Ci attende subito un bel test. Così come quello di Cagliari: le sfide in Sardegna non sono mai banali. Anzi, sono ostiche. Poi, Brugherio e Acqui Terme: la sensazione è che le prime quattro partite ci faranno già capire chi siamo». Carniel individua la principale competitor: «Acqui Terme, ma hanno allestito delle buonissime squadre anche Mantova e San Giustino, mentre Sarroch intriga con Dimitrov come nuovo opposto e diversi ragazzi interessanti in posto 4». Tre mesi al semaforo verde. E a un derby destinato subito a infiammare la stagione.