Domenica 21 gennaio 2024
SuperLega Credem Banca: la situazione dopo la 4a di ritorno
SuperLega Credem Banca
4a giornata di ritorno: Civitanova piega Milano al tie break nello spareggio per il quarto posto. Blitz da tre punti per Monza e Trento. Posta piena in casa per Cisterna e Verona. In arrivo il turno infrasettimanale
Risultati 4a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca:
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3 (18-25, 25-19, 16-25, 15-25)
Gioiella Prisma Taranto-Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-2 (25-19, 27-25, 22-25, 15-25, 15-12)
Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)
Cisterna Volley-Pallavolo Padova 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-14)
Giocata ieri
Valsa Group Modena-Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 1-3 (18-25, 25-19, 16-25, 15-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 7, Simon 11, Romanò 13, Recine 2, Caneschi 4, Hoffer (L), Alonso 1, Leal 14, Scanferla (L), Andringa 0, Dias 1. N.E. Gironi, Ricci. All. Anastasi. Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 7, Rychlicki 18, Michieletto 18, Podrascanin 7, D’Heer 0, Pace (L), Magalini 0, Laurenzano (L). N.E. Nelli, Cavuto, Berger, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Curto, Caretti. NOTE – durata set: 28′, 27′, 25′, 23′; tot: 103′.
La Gas Sales Bluenergy Piacenza alza bandiera bianca in un PalabancaSport sold out contro la capolista Itas Trentino. Una gara che vede i biancorossi in partita solo nel secondo set e nella parte iniziale del terzo quando riescono a giocare punto a punto con gli avversari, ma poi si rivelano troppo fallosi per poter recuperare dopo ogni allungo degli ospiti. La fase break è difficoltosa per Piacenza, mentre Trento viaggia sul velluto anche con ricezione staccata da rete. Buon rientro per Leal, che dopo la partenza in panchina entra in campo per rimanerci. Trento chiude la gara con percentuali superiori in tutti i fondamentali. Dopo la vittoria agevole del primo parziale e la sconfitta netta del secondo set, i gialloblù trovano l’allungo vincente nel terzo e poi chiudono in giochi nel quarto senza più problemi.
MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)
SPETTATORI: 3.450
Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Abbiamo sbagliato tanto e la battuta oltre alla ricezione non ha funzionato come avremmo voluto. Abbiamo reagito nel secondo set, soprattutto di nervi, mentre tecnicamente abbiamo sbagliato troppo nell’arco della gara e se Trento prende punti di vantaggio diventa difficile recuperare”.
Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita e questa oramai è una cosa che ci appartiene; nel secondo set abbiamo sofferto perché Piacenza è riuscita a spingere a fondo con il servizio, arma di cui eravamo a conoscenza. Siamo calati in attacco ma poi abbiamo avuto pazienza e trovato il modo per ripartire, trovando a nostra volta un buon contributo dal servizio. Nel terzo e quarto parziale siamo stati molto solidi, togliendo loro fiducia e agonismo”.
Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Gutierrez 14, Gargiulo 10, Russell 17, Lanza 16, Jendryk 8, Luzzi (L), Rizzo (L). N.E. Alletti, Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica. Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Takahashi 11, Di Martino 8, Szwarc 22, Maar 18, Galassi 12, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 1, Mujanovic 0, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni. All. Eccheli. ARBITRI: Canessa, Cavalieri. NOTE – durata set: 27′, 27′, 29′, 28′; tot: 111′.
Un match di alto livello per tutti i quattro set al PalaMazzola davanti a quasi 1300 spettatori, vinto infine dalla Mint Vero Volley per 3-1 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25) con un mvp trascinatore Arthur Szwarc, opposto in forza al team brianzolo che mette a terra ben 22 punti, senza poter essere contrastato dal muro-difesa degli ionici. Gli fa eco Takahashi, con 11 punti e presente anche in difesa. Nonostante il vantaggio importante nel terzo parziale (+3) e anche nel quarto, i rossoblù, con Lanza e Russell protagonisti, non riescono a portare in cascina il break e si fanno rimontare, con alcune imprecisioni in difesa e contrattacco. Appuntamento mercoledì alle 20.30 al PalaBarton di Perugia, poi ci sarà la pausa per le Final Four di Coppa Italia e il ritorno al PalaMazzola previsto per il 4 febbraio contro Cisterna.
MVP: Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza)
SPETTATORI: 1.145
Angel Trinidad De Haro (Gioiella Prisma Taranto): “Rispetto alla partita di andata abbiamo fatto un bel salto di qualità, peccato non essere riusciti a raggiungere il tie break. Abbiamo commesso alcuni errori in più rispetto a loro nei momenti cruciali. Noi stiamo bene, siamo cresciuti tanto anche a livello di spogliatoio e stiamo lavorando molto: è solo questione di continuità e sono sicuro che riusciremo a raggiungere risultati importanti anche contro squadre di questa caratura”.
Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero importanti quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendoci nulla. Ora dobbiamo concentraci sulle partite della settimana, molto importanti”.
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-2 (25-19, 27-25, 22-25, 15-25, 15-12) – Cucine Lube Civitanova: Anzani 6, Lagumdzija 21, Nikolov 4, Chinenyeze 17, De Cecco 1, Zaytsev 9, Bisotto (L), Motzo 0, Balaso (L), Diamantini 0, Bottolo 13, Yant Herrera 5. N.E. Thelle, Larizza. All. Blengini. Allianz Milano: Mergarejo Hernandez 4, Vitelli 1, Porro 3, Ishikawa 19, Loser 11, Reggers 13, Kaziyski 14, Zonta 0, Catania (L), Piano 6, Colombo (L), Dirlic 3. N.E. Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Vagni, Florian, Merli. NOTE – durata set: 25′, 31′, 27′, 23′, 20′; tot: 126′.
Nella 4ª di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca, di fronte agli oltre 2700 tifosi dell’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova supera Milano al tie break (25-19, 27-25, 22-25, 15-25, 15-12), chiudendo in cassaforte una vittoria accompagnata da qualche rammarico per aver sprecato un vantaggio di due set a zero ma comunque importantissima per lanciarsi solitaria al quarto con una lunghezza di vantaggio sui meneghini.
Blengini schiera il consueto sestetto di campionato, con Zaytsev martello ricettore in coppia con Nikolov, premiato a inizio match come miglior giocatore di dicembre, e il francese Chinenyeze, nominato MVP della serata, al centro con Anzani. Nella metà campo ospite c’è il cubano Mergarejo in diagonale di posto 4 con Ishikawa, con Kaziyski inizialmente in panca.
Nel parziale d’apertura i vice campioni d’Italia fanno la voce grossa trascinati da Adis Lagumdzija (8 punti, 57% in attacco), che sfrutta un ottimo turno in battuta di Nikolov per firmare i due contrattacchi vincenti del momentaneo 16-12, consolidando successivamente il +4 con un altro contrattacco vincente, stavolta schiacciando di prima intenzione dopo l’ennesimo miracolo difensivo di Balaso. Tocca un gran numero di palloni a muro la Lube, che da metà set in poi (inizialmente in seconda linea) utilizza Yant per Nikolov, mentre nelle fila di Milano sul 21-17 Piazza, che aveva già cambiato Vitelli con Piano, gioca la carta Kaziyski in posto 4 al posto del cubano Mergarejo, nel tentativo di ritrovare efficacia in attacco (solo 21% di squadra, contro il 50% dei marchigiani). Senza successo. Civitanova chiude 25-19 con un mani out vincente di Yant.
Quella che scende in campo (tornando al sestetto titolare) nel secondo set è una Milano molto più ordinata. Più efficace in battuta come nella fase di muro-difesa, che consente a Porro di innescare i contrattacchi (specie sulle bande) che spingono Milano fino al +5 (13-18). Vantaggio cospicuo, ma non sufficiente agli ospiti per mettere al sicuro il parziale. La riscossa, nell’altra parte della rete, arriva con l’ingresso di Bottolo per Zaytsev: il giovane martello italiano è subito protagonista, prima contrattaccando per il 21-22 e poi murando Reggers per la parità a quota 23. Nel testa a testa finale Civitanova, che mette in vetrina un Chinenyeze infermabile sui primi tempi (5 punti, con un muro vincente) chiude al terzo set point, grazie al Video Check chiamato per rilevare il fallo a rete di Porro, che vale il 27-25 finale.
Blengini conferma la coppia di schiacciatori Bottolo-Yant nel terzo parziale, che sulla sponda Allianz vede a sua volta Kaziyski ancora in campo in diagonale con Ishikawa. C’è lo zampino dell’eterno bulgaro (5 punti) nella buona partenza di Milano (4-7), che domina non tanto nei fondamentali quanto costantemente nel punteggio (18-22), chiudendo poi 22-25 con un super Ishikawa (7 punti, 55% in attacco e 3 ace).
Quarto set con la Lube che ripropone in campo i titolari Zaytsev-Nikolov, l’inerzia della partita resta però dalla parte degli ospiti, subito avanti 2-8 con Ishikawa (6 punti) ancora protagonista. Blengini toglie Nikolov riproponendo Yant, ma le difficoltà in attacco rimangono, al cospetto di una Allianz che dal canto suo fa miracoli in difesa e mette costantemente per terra i suoi contrattacchi (6-14, con Reggers al 71% di efficacia sulle schiacciate). Blengini ritenta pure la carta Bottolo, ma stavolta anche lo schiacciatore prelevato la scorsa stagione da Padova sbatte contro il muro dei lombardi (4 vincenti), che chiudono sul 15-25 portando la sfida al tie break.
Nel quinto set, decisivo il break dei marchigiani conquistato sull’11-9 grazie a un ace di Lagumdzija, seguito da un attacco out di Kaziyski. Il finale, porta nuovamente sul palcoscenico Matia Bottolo (13 punti, 56% in attacco e 3 muri), gran protagonista insieme a Chinenyeze, autore di 4 punti nel parziale (80% in attacco), e ben 17 nell’arco dell’intera partita, col 72% di efficacia sui primi tempi, 2 muri e 2 ace.
MVP: Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 2.728
Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo messo tutto in campo in questo spareggio per il quarto posto ed è ciò che conta. Quando giochiamo con energia, fiducia e grinta riusciamo a vincere. Dopo il secondo set loro hanno iniziato a battere meglio e a difendere tanto, noi abbiamo fatto fatica in attacco e non abbiamo sfruttato le occasioni per chiudere il terzo atto. Alla fine abbiamo avuto la meglio al tie break. Quando si va al quinto set la squadra che dà il massimo per arrivare a 15 punti vince. Sappiamo di aver disputato delle partite di medio livello, ma abbiamo anche dimostrato che, se giochiamo come sappiamo, gli altri devono stare attenti. Anche noi abbiamo da imparare, eravamo sopra 2-0 e ci sono voluti altri tre set per spuntarla”.
Damiano Catania (Allianz Milano): “Abbiamo regalato un bello spettacolo questa sera. Peccato non essere riusciti a conquistare il tie break, ma dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno dopo una partita così. Non era davvero facile rimontare due set in casa della Lube, che è una grandissima squadra. Ora sappiamo di dover lavorare ancora per colmare questa differenza. Abbiamo due partite importantissime da giocare la prossima settimana, saranno due finali”.
Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21) – Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 10, Mosca 10, Esmaeilnezhad 19, Mozic 16, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 9, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Zingel, Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev. Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 4, Masulovic 8, Buchegger 29, Randazzo 12, Tondo 9, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Zanussi, Zavater, Lorenzin. NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′, 29′; tot: 108′.
Il Pala AGSM AIM si rivela una fortino per Rana Verona, che non senza qualche difficoltà supera la Farmitalia Catania per 3 a 1. Sesta vittoria nelle ultime sette giornate per gli scaligeri, che salgono a quota 23 in classifica. Avvio di gara in totale equilibrio, con gli ospiti capaci di trovare buone trame e di fare male ai veneti in varie circostanze. Le due squadre rispondono colpo su colpo, poi nel finale di set, Verona prende in mano le redini del match e sblocca il punteggio con il mani out di Dzavoronok. Partenza tutta di marca scaligera nel secondo parziale, con Amin che si scatena dai nove metri e crea un solco difficile da recuperare per gli avversari. Il servizio e il muro sono le armi migliori per i padroni di casa, che si portano con merito sul 2-0. Nella prima parte del terzo set partono meglio i ragazzi di Stoytchev, ma Orduna e compagni hanno una reazione d’orgoglio e con una buona serie in battuta di Massari vanno sopra di alcune lunghezze. Catania mantiene le distanze e riapre il confronto. Nel quarto set Verona resta sempre avanti, ma non riesce a prendere il largo. Nel finale gli scaligeri alzano di nuovo il ritmo, staccano gli avversari e mettono il sigillo sulla sfida grazie al muro firmato da Amin. Ad aggiudicarsi il premio di MVP è il palleggiatore Spirito. Da incorniciare la prova di Amin (19 punti, con 4 ace e il 58% in attacco). Il best scorer è Buchegger, capace di mettere a terra 29 palloni.
MVP: Luca Spirito (Rana Verona)
SPETTATORI: 3.414
Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Sono contento della vittoria, perché sono arrivati tre punti importanti, e dell’approccio della squadra. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile. Abbiamo ricevuto molto e tenuto percentuali alte in attacco. Oggi ho visto grande lucidità in campo, possiamo fare meglio a muro e in battuta, ma sono certo che riusciremo. Adesso pensiamo subito alla prossima partita di mercoledì, intanto faccio i complimenti a tutti per questo risultato”.
Giuseppe Bua, allenatore (allenatore Farmitalia Catania): “I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio nel primo set, poi il secondo parziale è scivolato via perché siamo rientrati in campo senza la giusta attenzione e determinazione. Ci siamo costruiti una chance vincendo il terzo set, dimostrando di potere essere all’altezza della categoria. Loro nel quarto atto hanno battuto meglio e con più cattiveria recuperando dei palloni impossibili. Avremmo dovuto essere più lucidi, ma la squadra oggi ha giocato, ha lottato, dimostrando di esserci.”.
Cisterna Volley – Pallavolo Padova 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-14) – Cisterna Volley: Baranowicz 0, Ramon 18, Mazzone 9, Faure 24, Bayram 17, Nedeljkovic 7, Tosti (L), Finauri 0, Piccinelli (L), Peric 1. N.E. Giani, Rossi, Czerwinski, De Santis. All. Falasca. Pallavolo Padova: Falaschi 0, Gardini 14, Plak 11, Garcia Fernandez 11, Porro 10, Crosato 2, Fusaro (L), Stefani 3, Zoppellari 0, Cardenas Morales 0, Zenger (L), Truocchio 1. N.E. Taniguchi, Desmet. All. Cuttini. ARBITRI: Cesare, Brancati. NOTE – durata set: 26′, 24′, 27′, 23′; tot: 100′.
Il Cisterna Volley centra la terza vittoria consecutiva in casa superando nettamente il Padova (3-1) nel 4° turno di ritorno, al termine di un match in cui i pontini soffrono i veneti solo nel primo set, ma poi si riorganizzano e riuscendo a vincere i successivi tre parziali con un’incisività notevole in tutti i fondamentali e con una grandissima pressione sia al servizio sia a muro. Con questo successo pieno il Cisterna Volley sale a quota 16 punti nella classifica della Superlega facendo un altro importante passo avanti in chiave salvezza, mentre Padova resta a 11 punti. Tra i protagonisti della partita c’è da segnalare il martello turco Efe Bayram che chiude con 17 punti e il 67% in attacco, ma soprattutto con tanti punti nei momenti cruciali dei vari set. Molto bene anche Faure con 24 punti e il 55% di positività.
MVP: Efe Bayram (Cisterna Volley)
SPETTATORI: 1.042
Efe Bayram (Cisterna Volley): “Abbiamo giocato una partita molto intensa contro un avversario che aveva la nostra stessa necessità di punti alla vigilia. Siamo molto felici per questo risultato e per quello che abbiamo fatto nonostante l’inizio in sordina. Poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato la nostra pallavolo. Siamo anche cresciuti molto rispetto all’inizio della stagione e questo è un fattore molto importante per noi”.
Marco Falaschi (Pallavolo Padova): “Siamo riusciti a vincere il primo set anche grazie a una serie di errori al servizio da parte di Cisterna, che ha forzato molto. Dal secondo parziale in poi ha gestito di più la battuta, sempre tenendo un livello molto alto e ci ha messo in difficoltà. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, ma dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di alto livello. Ora dobbiamo darci da fare, il campionato non è ancora finito e dove dobbiamo dare del nostro meglio”.
Giocata ieri
Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 17-25, 18-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Davyskiba 4, Stankovic 0, Sapozhkov 15, Juantorena 9, Sanguinetti 6, Gollini (L), Brehme 0. N.E. Boninfante, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 15, Solé 4, Ben Tara 14, Semeniuk 11, Russo 6, Toscani (L), Held 1, Leon Venero 1, Colaci (L). N.E. Candellaro, Herrera Jaime, Resende Gualberto, Ropret. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Carcione. NOTE – durata set: 27′, 25′, 24′; tot: 76. Spettatori: 4.258. MVP: Plotnytskyi.
Classifica SuperLega Credem Banca
Itas Trentino 40, Sir Susa Vim Perugia 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 27, Allianz Milano 26, Mint Vero Volley Monza 24, Rana Verona 23, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 16, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.
5ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30
Itas Trentino – Allianz Milano
Diretta VBTV
Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30
Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma Taranto
Diretta VBTV
Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30
Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy Piacenza
Diretta VBTV
Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30
Mint Vero Volley Monza – Rana Verona
Diretta VBTV
Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30
Farmitalia Catania – Cucine Lube Civitanova
Diretta VBTV
Giovedì 25 gennaio 2024, ore 20.30
Pallavolo Padova – Valsa Group Modena
Diretta Rai Sport e VBTV