SuperLega Credem Banca
4a giornata: Padova passa al tie break al PalaSavelli nel match più lungo di sempre in SuperLega. Vittorie per 3-1 di Verona su Civitanova, Trento su Modena, Perugia su Cisterna. Milano corsara in quattro set nel derby a Monza

Risultati 4a giornata di andata SuperLega Credem Banca:
Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 17-25, 25-23, 25-14)

Itas Trentino – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 19-25, 25-23, 28-26)

Yuasa Battery Grottazzolina-Sonepar Padova 2-3 (28-26, 20-25, 28-30, 25-20, 16-18)

Sir Susa Vim Perugia – Cisterna Volley 3-1 (19-25, 25-15, 25-16, 25-18)

Monza-Allianz Milano 1-3 (29-31, 26-24, 22-25, 22-25)

Giocata ieri
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (29-31, 25-23, 25-21, 25-18)

Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 17-25, 25-23, 25-14) – Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 13, Vitelli 4, Jensen 15, Keita 27, Cortesia 5, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Sani 0, Spirito 0, Mozic 0. N.E. Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 3, Loeppky 15, Chinenyeze 7, Lagumdzija 10, Bottolo 18, Podrascanin 8, Bisotto (L), Gargiulo 3, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 0, Dirlic 0, Tenorio 0. N.E. All. Medei. ARBITRI: Carcione, Caretti. NOTE – durata set: 31′, 31′, 41′, 32′; tot: 135′.

Una Rana Verona da applausi si prende il bottino pieno contro la Cucine Lube Civitanova nel quarto turno di Regular Season con il risultato di 3 a 1. L’avvio di partita conferma le aspettative ed è subito grande pallavolo al Pala AGSM AIM. Gli ospiti partono meglio e guadagnano tre lunghezze di vantaggio. Poi, alzano i giri del motore sia Dzavoronok che Keita e Verona effettua il sorpasso. Ci pensa proprio il maliano a chiudere i giochi nel primo set con una diagonale stretta. Partenza in equilibrio pure nel secondo parziale, con la Lube che prova l’allungo, smorzata dagli attacchi dei locali, ma poi si scatena Loeppky dai nove metri e la squadra di Medei pareggia i conti. Nella terza frazione, le due squadre regalano momenti di puro spettacolo. I cucinieri sembrano indirizzare la partita a loro favore, ma Verona torna ben presto ad alzare il proprio ritmo, spingendo soprattutto con gli attacchi in banda di Keita e Dzavoronok e staccando gli avversari. La Lube prova a ricucire, ma sono i locali a prendersi il set in volata. Regna l’equilibrio al rientro in campo, che Dzavoronok cerca di rompere a metà parziale con un grande monster block. Poi Keita si mette in proprio e squarcia la gara da solo, con un finale di partita da altisonante. Per lui una prestazione da 27 punti complessivi, con il 62% di positività in attacco. Bottolo best scorer per gli avversari, invece, con 18 palloni messi a terra.

MVP: Noumory Keita (Rana Verona)
SPETTATORI: 3.536

Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Sin dall’inizio sapevo che sarebbe stata una partita molto difficile. Sono molto contento del risultato, perché non era per nulla facile e scontato. Nel primo set abbiamo attaccato molto bene e abbiamo vinto in un momento in cui la situazione sembrava quasi compromessa. Nel secondo siamo andati peggio e loro si sono imposti meritatamente, ma il grande gioco di squadra al rientro in campo ci ha permesso di portarci di nuovo avanti. Nel quarto set ha funzionato tutto, li abbiamo messi sotto pressione e abbiamo vinto la partita. Sono felice di come ha reagito la squadra dopo un secondo set molto complicato e delle risposte avute dai cambi: questo mi è piaciuto molto”.
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Sono due gli aspetti principali da analizzare. Siamo stati un po’ ingenui, sia nel primo che nel terzo set, perché in alcune fasi non abbiamo sfruttato occasioni che ci avrebbero consentito di uscire da qui con almeno un punto, e penso che sarebbe anche stato meritato. L’altro aspetto, il più importante, riguarda il quarto parziale, in cui a un certo punto ci siamo rassegnati, abbiamo smesso di giocare, e questo non deve più accadere. La nostra è una squadra giovane che deve mettere in campo tanto entusiasmo, mai rassegnazione. Questa è una cosa su cui lavoreremo di sicuro, perché non dovrà mai più accadere”.

Itas Trentino – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 19-25, 25-23, 28-26) – Itas Trentino: Sbertoli 5, Lavia 10, Kozamernik 6, Garcia Fernandez 13, Michieletto 16, Resende Gualberto 8, Sandu (L), Bristot 0, Rychlicki 4, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Valsa Group Modena: De Cecco 2, Rinaldi 25, Sanguinetti 6, Buchegger 21, Gutierrez 13, Anzani 5, Gollini (L), Massari 0, Meijs 1, Stankovic 2, Davyskiba 1, Federici (L). N.E. Mati, Ikhbayri. All. Giuliani. ARBITRI: Vagni, Giardini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 30′, 35′; tot: 120′.

L’edizione numero 88 del derby dell’A22 sorride all’Itas Trentino, proiettando i campioni d’Europa a quota 12 punti nella classifica di Regular Season, appaiati in testa a Piacenza. Mai nei suoi venticinque anni di storia Trentino Volley era riuscita a compiere il percorso netto nelle prime quattro giornate di campionato; l’avvio da record della squadra allenata da Fabio Soli è certificato con il sofferto ma meritato 3-1 con cui i campioni d’Europa superano la Valsa Group Modena al termine di due ore di gioco molto combattute e incerte. Trento fatica in attacco ma è comunque più lucida nei momenti importanti del terzo e quarto set, situazione decisiva per portare a casa l’intera posta in palio con la coppia Lavia e Michieletto sugli scudi. Modena risponde colpo su colpo sino all’ultimo grazie ai 46 punti della coppia di palla alta Rinaldi-Buchegger ma capitola in quattro set anche a causa di troppi errori diretti (32 fra attacco e battuta).

MVP: Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)
SPETTATORI: 3.540

Daniele Lavia (Itas Trentino): “Non era una partita semplice, lo sapevamo e pur con qualche pausa di troppo siamo stati bravi a essere pazienti e lucidi nei momenti importanti del match, come ci era già accaduto sette giorni fa a Milano. Siamo contenti del risultato e anche della prova di carattere perché questa è una bella conferma”.
Filippo Federici (Valsa Group Modena): “Non possiamo essere contenti perché con qualche errore in meno avremmo potuto portare a casa la partita o se non altro andare a giocarcela al tie break. Sapevamo che sarebbe stato difficile, abbiamo fatto una bella gara e ci abbiamo creduto, ci manca di quello step a livello di attenzione nei momenti clou del match”.

Yuasa Battery Grottazzolina – Sonepar Padova 2-3 (28-26, 20-25, 28-30, 25-20, 16-18) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 18, Mattei 8, Cvanciger 9, Antonov 18, Demyanenko 16, Petkovic (L), Vecchi 1, Marchiani 0, Schalk 6, Marchisio (L). N.E. Cubito, Comparoni. All. Ortenzi. Sonepar Padova: Falaschi 2, Porro 17, Plak 11, Masulovic 26, Sedlacek 18, Crosato 4, Toscani (L), Stefani 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 7, Truocchio 4. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. ARBITRI: Goitre, Lot, Galteri. NOTE – durata set: 36′, 35′, 43′, 32′, 32′; tot: 178′.

A Porto San Giorgio, nella 4a giornata della Regular Season, va in scena il match più lungo della storia in SuperLega Credem Banca dall’introduzione del Rally Point System. La Sonepar Padova espugna al tie break il PalaSavelli piegando al fotofinish, dopo una maratona estenuante di 178 minuti, la matricola Yuasa Battery Grottazzolina, caduta a testa alta senza la possibilità di schierare giocatori chiave come Dusan Petkovic e Michele Fedrizzi, sostituiti da Tatarov e Cvanciger. Padova schiera i consueti tre schiacciatori in campo, con Masulovic a girare da opposto. L’avvio della Sonepar è importante anche al servizio, con la Yuasa che fatica a prendere ritmo. La squadra di Ortenzi resta agganciata, trova la parità in chiusura di parziale e centra il sorpasso vincendo ai. Stesso copione nel secondo parziale, con Padova che allunga ancora con il servizio, guadagnando sei punti di vantaggio. La Yuasa riprende la scia a metà set, ma stavolta Sedlacek è decisivo e Padova si porta sull’1-1. Terzo set ancora una volta emozionante con la Yuasa che prova la via dei tre schiacciatori con Schalk per Cvanciger. La Yuasa va avanti per poi subire la rimonta di Padova: la sfida si prolunga ai vantaggi e la spunta Padova con il muro decisivo di Orioli per il 28-30. Il quarto set procede sul filo dell’equilibrio, con diversi errori. Si arriva sul 21-20 con Demyanenko che piazza tre muri di fila e il primo set point è chiuso da Antonov che porta la sfida al tie-break. Il tira e molla decisivo offre un ultimo palpitante capitolo, con Grottazzolina che non concretizza un match point e gli ospiti che rimandano la prima vittoria dei marchigiani in SuperLega con il servizio di Porro.

Ecco il link alla classifica degli incontri più lunghi in SuperLega Credem Banca:
https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=30&Tipo=TOPTIME_MATCH&Anno=-1&Serie=1

MVP: Oleg Antonov (Yuasa Battery Grottazzolina)
SPETTATORI: 1.518

Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Ci eravamo detti di giocare nel miglior modo possibile in una fase complicata. Lo abbiamo fatto bene tutti, stando attaccati alla gara anche nei momenti di difficoltà, non mollando quando le cose si mettevano male e reagendo con le risorse possibili adesso. I ragazzi hanno dato quello avevano, si potevano gestire meglio l’attacco su palla alta e il servizio, ma la squadra ha mostrato buone cose. Ora la squadra gioca una pallavolo che non può essere quella ideale, per vari motivi, ma sta dando tutto il possibile con grande voglia e temperamento”.
Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Siamo reduci da due battaglie sportive, a Taranto e qui al PalaSavelli. Forse loro ci hanno concesso qualcosa in più, ma in entrambe le gare abbiamo messo la stessa determinazione. Si trattava delle due trasferte più importanti della stagione. La determinazione è stata costante in ogni momento, anche nelle difficoltà, quando loro spingevano al servizio. Grottazzolina, in casa, gioca con un’energia altissima, sostenuta da un pubblico e un ambiente esplosivi. Lo sapevamo: ci aspettavamo un’atmosfera incandescente, quasi assordante, al punto che sarebbe stato difficile comunicare tra di noi. Essere riusciti a vincere ai vantaggi, al quinto set, in un contesto così, è qualcosa che ci fa crescere tantissimo come squadra. Sono orgoglioso dei ragazzi!”.

Sir Susa Vim Perugia – Cisterna Volley 3-1 (19-25, 25-15, 25-16, 25-18) – Sir Susa Vim Perugia: Zoppellari 6, Plotnytskyi 20, Loser 5, Ben Tara 21, Semeniuk 15, Russo 5, Piccinelli (L), Colaci (L), Ishikawa 1. N.E. Candellaro, Cianciotta, Giannelli, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti. Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 9, Mazzone 7, Faure 15, Ramon 7, Nedeljkovic 5, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Tarumi 1, Rivas 0. N.E. Tosti, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca. ARBITRI: Verrascina, Cesare. NOTE – durata set: 27′, 29′, 27′, 31′; tot: 114′.

I Block Devils fanno festa in rimonta nel quarto turno della Regular Season. La Sir Susa Vim Perugia piega Cisterna Volley tra le mura amiche del PalaBarton. Un avvio in salita per i ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, che si presentano in campo senza l’indisponibile Simone Giannelli e con Francesco Zoppellari in cabina di regia. Il team pontino si prende il primo set (19-25), poi i padroni di casa aumentano i giri e spingono in attacco, ma soprattutto al servizio (11 gli ace messi a segno dalla Sir Susa Vim Perugia al termine del match). Buone notizie per Oleh Plotnytskyi, rientrato in campo da titolare per la prima volta dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra che lo aveva colpito nel corso del primo set della semifinale di Supercoppa contro Piacenza. Lo schiacciatore ucraino conferma sul campo il pieno recupero e si laurea MVP della serata chiudendo con 20 punti, un 58% in attacco e 6 ace.

MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)
SPETTATORI: 3.578

Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia): “Il rientro è stato buono, sapevo di dover iniziare bene. Prima di tutto è stata brava la squadra, siamo usciti dalle difficoltà insieme grazie anche allo staff che ci ha aiutato molto. Questa partita ci serve tanto per migliorare. Con Zoppellari stiamo lavorando insieme ogni giorno, il lavoro paga e si è visto. Ha alzato anche numerose pipe che sono riuscito ad attaccare andando a segno quasi sempre. Lui ha fatto suonare la nostra musica buona oggi”.
Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Sicuramente il calendario non ci è amico, ho visto un po’ di facce arrabbiate dopo questa gara. Siamo partiti forte, loro su palla alta non sono stati bravi a gestire i colpi, ma era prevedibile una reazione al loro servizio. Abbiamo sofferto sulle battute forti di Plotnytskyi, Semeniuk e Ben Tara. Giocare palla alta per tutta la partita è complicato, dovevamo mirare sui loro punti deboli. Senza Giannelli, nonostante l’ottima regia, a muro Perugia pagava qualcosa, ma non li abbiamo attaccati a sufficienza. Potevamo fare di più, usciamo con un set vinto e un buon gioco a tratti, ma anche con qualche rimpianto”.

Mint Vero Volley Monza – Allianz Milano 1-3 (29-31, 26-24, 22-25, 22-25) – Mint Vero Volley Monza: Rohrs 13, Beretta 5, Kreling 1, Zaytsev 7, Di Martino 7, Szwarc 23, Averill (L), Juantorena 0, Marttila 10, Lawani 0, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Lee. All. Eccheli. Allianz Milano: Louati 18, Schnitzer 5, Reggers 29, Kaziyski 12, Caneschi 8, Porro 0, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 3, Gardini 0. N.E. Larizza, Piano, Otsuka. All. Piazza. ARBITRI: Cappello, Simbari. NOTE – durata set: 38′, 37′, 30′, 34′; tot: 139′.

Alla Mint Vero Volley Monza non basta il sostegno e calore dei quasi tremila tifosi per far suo il derby contro l’Allianz Milano nel 4° turno di andata della Regular Season. All’Opiquad Arena la prima squadra maschile del Consorzio non è riuscita ad aggiudicarsi la sfida numero ventisei contro i meneghini, usciti dal campo vittoriosi dopo quattro set (29-31; 26-24; 22-25; 22-25). Per la prima volta con la maglia Vero Volley anche lo “zar” Ivan Zaytsev oltre a Juantorena, già in campo la scorsa settimana. La gara d’andata dell’atteso capitolo Monza-Milano parla dunque milanese, con Beretta e compagni bravi ad allungare la partita al quarto set. MVP il belga Reggers, autore di 29 punti. Per Monza in doppia cifra anche Szwarc, top scorer dei brianzoli con 23 palloni a terra, Rohrs (13) e Marttila (10). Per la MINT si apre ora un’intensa settimana di preparazione in vista della prossima sfida.

MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano)
SPETTATORI: 2.896

Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “La cosa positiva è che siamo in crescita. Siamo arrivati sempre alla fine dei set appaiati, ma ci è mancato un pizzico di attenzione nei momenti cruciali. Usciamo con dei riscontri positivi da questo derby nonostante la sconfitta; da domani torniamo subito in palestra a curare i dettagli che in questo momento ci stanno penalizzando”.
Paolo Porro (Allianz Milano): “Abbiamo fatto tesoro delle cose buone realizzate contro Trento. C’erano state delle dinamiche positive, altre meno buone. Quelle positive ci hanno consentito di fare tre punti oggi contro una grande squadra. Il derby è stata una partita forse tecnicamente non incredibile. Sia noi sia Monza avevamo bisogno di muovere la classifica e sono felicissimo che siamo stati noi a vincere. Per quanto riguarda il gioco, piano piano stiamo trovando gli equilibri, anch’io con i nuovi compagni. Tutti vorrebbero schiacciare sempre tutti i palloni, ma non è possibile. Oggi avevamo Reggers on fire e per portare a casa la partita ho servito più lui che altri, la prossima volta magari sarà diverso, questo significa che siamo davvero una squadra”.

Giocata ieri
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (29-31, 25-23, 25-21, 25-18) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Kovacevic 18, Simon 11, Romanò 19, Mandiraci 18, Galassi 10, Basso (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 1. N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye, Loreti. All. Anastasi. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Hofer 16, D’Heer 10, Gironi 13, Lanza 11, Alonso 5, Luzzi (L), Held 0, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. ARBITRI: Zavater, Salvati. NOTE – durata set: 38′, 31′, 32′, 27′; tot: 128′.

Classifica SuperLega Credem Banca
Itas Trentino 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Sir Susa Vim Perugia 11, Rana Verona 8, Cucine Lube Civitanova 6, Allianz Milano 6, Sonepar Padova 6, Valsa Group Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.

Prossimo turno
5ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem
Sabato 26 ottobre 2024, ore 18.00

Gioiella Prisma Taranto – Yuasa Battery Grottazzolina

Domenica 27 ottobre 2024, ore 16.00
Allianz Milano – Rana Verona

Domenica 27 ottobre 2024, ore 17.00
Sonepar Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza

Domenica 27 ottobre 2024, ore 18.00
Itas Trentino – Sir Susa Vim Perugia
Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley

Domenica 27 ottobre 2024, ore 19.00
Valsa Group Modena – Mint Vero Volley Monza