Shoot for the Stars, letteralmente ambire alle stelle.
Si alza il sipario del teatro Ristori, rinnovato palcoscenico della presentazione di Rana Verona per la stagione 24/25, che per il secondo anno consecutivo porta fieramente sul petto il nome del Pastificio Giovanni Rana, title sponsor di Verona Volley.
Una platea che per l’occasione si trasforma nella base “Stargate”, mood spaziale della stagione che sta per iniziare, e che avrà come madrina e presentatrice Rachele Sangiuliano, già pallavolista ora voce e volto del volley televisivo.
Una serata ricca di sorprese e di effetti speciali che ha dato l’opportunità ai tifosi e ai partner di stringere la mano dei 14 atleti e dello staff tecnico che scenderanno in campo per tutta la stagione, ma anche di poter scoprire le maglie che saranno orgogliosamente indossate dal team.
Maglie su cui, quest’anno, Verona Volley ha lavorato per dare ai propri tifosi tre modelli: due dedicati all’Adige e una Special edition total black dedicata all’Arena di Verona, sempre nel solco del racconto “La città sulla pelle” iniziato nel 2021.
Quest’anno l’Adige e l’Arena sono i protagonisti del racconto del Club: il fiume che taglia la Città e che grazie all’intuizione del sindaco Giulio Camuzzoni ha rappresentato il motore industriale di Verona diventandone di fatto uno dei suoi elementi più preziosi (l’oro), e l’Anfiteatro, oggi palcoscenico all’aperto più grande del mondo, che diventa simbolo per eccellenza di eleganza e cultura.
Prima maglia: ADIGE, base blu navy e oro.
La maglia porta il tratto distintivo del giglio delle arche scaligere. Il simbolo viene proposto in una texture sfumata che dà risalto alla sua fisionomia. L’elemento della scala viene estrapolato e posto centrale sotto al collo.
Il colore blu richiama il colore dell’Adige, rappresentato da una striscia verticale oro nella parte sinistra della maglia e ripreso sullo stesso lato del pantalone. Il fiume è l’oro della città, infatti è proprio il corso d’acqua che ha contribuito a creare la fortuna dello sviluppo della Città.
Seconda maglia: IMPETO, base bianca, braccia e texture oro, in contrasto le scritte blu navy.
La maglia riporta la texture della scorsa stagione: una scala ripetuta e invertita per formare la V di Verona. Il bianco fa riferimento all’increspatura che la forza dell’acqua dell’Adige produce. Il bianco è intervallato all’oro, scelta ispirata ad una proposta ricevuta. L’arca scaligera è posta sotto al collo, prezioso amuleto della squadra.
Terza maglia: OPERA, special editione total black, con finiture in oro e texture tone-su-tone.
Per la prima volta nella storia Verona Volley decide di produrre una terza maglia special edition che ha come base il colore nero, un richiamo all’eleganza e alle mise tipicamente indossate nelle prime rappresentazioni al festival lirico dell’Arena di Verona, teatro scoperto più famoso al mondo. Dal contest sono state prese come spunto le V ripetute sul busto con l’inserto di due tracce blu, una ripresa dell’Adige. La maglia è, inoltre, impreziosita da dettagli e inserti oro.
Le tre maglie presentate sul palco sono state indossate da una rappresentanza del settore giovanile U19/U17/U15, e saranno messe all’asta per sostenere un progetto di beneficenza, e sempre sul palco sono stati chiamati e premiati tutti coloro i quali hanno partecipato al contest aperto la scorsa stagione per il disegno della maglia.
Dopo la presentazione dei tre Kit 2024/2025, la serata ha proseguito la sua corsa con l’arrivo dei giganti della SuperLega che, attraverso uno Stargate di luce, hanno fatto il loro ingresso sul palcoscenico correndo su una passerella che tagliava la platea, chiamata dalla inconfondibile voce dello speaker ufficiale del Club Giordano Sampietri.
Sul palco, poi, Mozic e compagni hanno trovato i bambini del Minivolley che, come in un passaggio ideale tra presente e futuro, hanno consegnato ai singoli giocatori la maglia ufficiale. Un back-to-the-future che è proseguito grazie a Rachele Sangiuliano che ha fatto intervistare dai bambini i giocatori e Coach Radostin Stoytchev.
Una serata piena di emozioni, quindi, che ha visto anche una importante partecipazione di pubblico e di stakeholder della Città, a rappresentare quanto il Club tenga alla vicinanza con il territorio, come ha ricordato più volte il presidente Stefano Fanini durante tutta la serata: “In questi primi tre anni di vita Verona Volley non solo ha rappresentato la Città in Italia e in Europa con le tournee organizzate nelle diverse stagioni, ma anche da un punto di vista industriale, proponendosi come volano di business di una rete di relazione estesa a livello economico e di indiscutibili valori sportivi e sociali”.
Una comunità che da una parte ha rappresentato il terzo palazzetto d’Italia a livello di presenze nella scorsa stagione, e dall’altra una rete sempre più ampia di aziende che di questa crescita sono attori protagonisti.
Verona Volley è un viaggio nel tempo, una ambiziosa storia di passione e di incontri che puntano sempre più in alto per essere ancora più protagonista del campionato più bello del mondo, la SuperLega.