Dopo capitan Bisi, rinnova pure Andrea Schiro. Anche nella stagione 2024-2025, il Belluno Volley potrà fare affidamento sulle qualità e il talento dello schiacciatore originario di Thiene. Ventitré anni da compiere il prossimo 10 settembre, all’ombra delle Dolomiti si è reso protagonista di un percorso di crescita da rimarcare: in particolare nei playoff, in cui ha recitato da assoluto protagonista. 

CARATTERE – «Felice di rimanere – sono le parole di Andrea -. A Belluno sono stato benissimo: ho trovato una seconda famiglia. Il principale fattore che mi ha spinto a prolungare l’avventura in biancoblù? È legato alla serietà delle persone di questo ambiente: dai compagni allo staff, passando per il caloroso pubblico, sempre pronto a sostenerci». Schiro ha appena archiviato un’ottima annata. E una gara 2 di semifinale chiusa da top scorer, contro la Virtus Fano, con 17 punti arricchiti da un paio di servizi vincenti: «È stata una stagione importante per la mia crescita. Sia in ambito pallavolistico, visto che sono riuscito a migliorare e a dare il mio apporto al collettivo, sia a livello umano: grazie alla sfide affrontate insieme alla squadra, ho rafforzato il mio carattere». 

CONFRONTO – Ora lo schiacciatore e l’intero collettivo vogliono dare continuità alle felici prestazioni registrate dopo le festività natalizie: «Nel girone d’andata siamo andati incontro a troppi alti e bassi, ma nel ritorno siamo stati sensazionali. Abbiamo legato come gruppo e dimostrato di essere una squadra fino alla fine dei playoff». Non mancano le novità nel club: «Mi sono già confrontato con il nuovo direttore sportivo, Alessandro Carniel. È molto competente, lo conoscevo già dalla stagione 2022-2023, trascorsa a Motta di Livenza. Coach De Cecco? È impegnato con la Slovenia e gli auguro una bella estate sportiva. Ma – sorride Andrea – penso che non si offenderà se tiferemo Italia». 

RIPOSO E PALESTRA – Schiro si è fatto apprezzare in maniera unanime pure per la sua professionalità e il suo rigore: «Durante l’estate cercherò di riposare, ma anche di mantenermi in forma. Non a caso, continuo ad andare in palestra. E a lavorare: dal punto di vista tecnico e fisico. Poi mi concederò un po’ di vacanza». L’atleta, cresciuto nella Pallavolo Padova, ha le idee chiare: «Vogliamo raggiungere l’obiettivo che la società si è posta, mentre sotto il profilo personale intendo crescere come giocatore. E dare ancor più sostegno alla squadra. In più, vorrei che ci divertissimo e rendessimo orgogliosi i nostri tifosi e le persone che ci sostengono».