Un’altra pesante sconfitta per la Sarlux Sarroch tra le mura di casa. Davanti un Belluno deciso a far vedere il proprio valore finora rimasto inespresso, rigenerato dalla cura Marzola, arrivato solo mercoledi sulla panchina dei Rinoceronti ma già capace di infondere ordine e sicurezza nell’eccellente roster veneto.
Gialloblu incapaci di trovare soluzioni nei momenti difficili, imbrigliati dal muro avversario che per ben 21 volte nell’arco della gara dice no agli attaccanti di casa.
Così Camperi nel post gara:
“È difficile parlare di una gara dove hanno funzionato davvero poche cose, in modo particolare il nostro attacco è stato inadeguato, soprattutto con gli attaccanti esterni. Sicuramente la squadra avversaria ha fatto una grandissima prestazione a muro, ma noi avevamo l’obbligo di gestire meglio certe palle. Salviamo i primi due set e l’approccio al terzo, soprattutto per l’interpretazione della battuta, ma poi non abbiamo più retto. Dovremo capire come migliorare certi fondamentali e determinate situazioni di gioco per fare sì di poter avere un livello di gioco adeguato a vincere”