La Romeo Sorrento esce dal palasport di Ortona senza conquistare punti, prima volta in tutta la stagione, nell’ultima sfida del 2024.

Match molto spettacolare davanti ad un pubblico molto molto molto caloroso ed anche alla presenza di una cinquantina di tifosi arrivati da Sorrento.

Alla fine la differenza tra gli abruzzesi e i campani è stata la miglior prestazione della stagione di Del Vecchio (16 punti) oltre ai già attesi alla vigilia Marshall (17) e Rossato (16) mentre per gli ospiti la difficoltà in attacco dei martelli ha spinto Tulone a trovare ottime risposte dal top scorer Baldi (22 punti), un’ottima prestazione dei centrali Patriarca (11) e Fortes (12), un Russo che in difesa da spettacolo, ma pesano le troppe invasioni dei biancoverdi a muro ed in attacco. Partita resa in qualche momento molto nervosa dai, pur molto esperti, direttori di gara ma incappati in errori come la palla difesa da Sorrento che aveva toccato il soffitto o il non bloccare l’azione sulla chiamata di videocheck di coach Denora/della panchina/dell’angolo abruzzese per la presunta pestata al servizio che culmina nel giallo alla incolpevole panchina sorrentina.

La Romeo Sorrento chiude il 2024 stanca ma galvanizzata da una classifica che le attribuisce 31 punti in 12 partite, otto 3-0, 5 punti di vantaggio su Reggio Calabria, +7 su Gioia e Ortona con gli abruzzesi che dovranno recuperare il match con Lecce. Lecce che sarà il prossimo avversario nel 2025 proprio della squadra di Mister Nicola Esposito al Palatigliana il 5 Gennaio.

Primo set

Mister Denora preferisce subito, in diagonale con Marshall, Del Vecchio e non Bertoli. Palleggiatore/Opposto, Pinelli/Rossato, al centro Pasquali ed Arienti, libero Broccatelli.

Mister Nicola Esposito in formazione tipo con Baldi opposto a Tulone, centrali Patriarca e Fortes, in banda Pol e Wawrynczyk, libero Russo.

Ace per Baldi (2-4) a cui risponde dai 9 metri Marshall (4-4). La spaccatura c’è sulle due invasioni degli ospiti (9-6, 11-6). Break che si trascina fino all’attacco di Rossato per il 25-20.

Secondo set

Sul forte attacco al centro di Patriarca Sorrento vola sul 2-4. Marshall riesce ad impattarla (11-11). Il muro di Pasquali (14-12) a cui risponde Baldi in attacco (14-14). Si viaggia sempre con break e controbreak. Sul finale qualche errore dei sorrentini porta il set verso Ortona, che chiude 25-20 con il muro di Pasquali, davanti al papà Fabrizio pilastro dei direttori di gara italiani/internazionali, oggi designatore internazionale.

Terzo set

Come a Villa D’Agri la reazione dei biancoverdi del presidente Ruggiero non si fa attendere. I tifosi sono estasiati dal 0-5 iniziale. Sorrento gira alla meraviglia, Patriarca ferma tutto e tutti a muro (4-13). Russo difende tutto quello che passa dalle sue parti. Monologo sorrentino fino all”errore al servizio del subentrato Giacomini (15-25).

Quarto set

Si viaggia sull’equilibrio (8-8). Marshall in attacco e l’ace di Pinelli portano Ortona 14-11. Sorrento accorcia sul 19-18 ma spreca occasioni per impattare. Del Vecchio decisivo in questo caldissimo frangente (22-19). La sfida finisce 25-21 con il servizio out di Tulone.

Sieco Service Ortona – Romeo Sorrento 3-1 (25-20, 25-20, 15-25, 25-21) – Sieco Service Ortona: Pinelli 2, Del Vecchio 16, Pasquali 6, Rossato 16, Marshall 17, Arienti 6, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 1, Di Tullio 0, Torosantucci 0. N.E. Bertoli, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 7, Fortes 12, Baldi 22, Wawrzynczyk 6, Patriarca 11, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa. All. Esposito. ARBITRI: Angelucci, Pazzaglini. NOTE – durata set: 26′, 26′, 23′, 31′; tot: 106′.