PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Maragon, Andriola, Ferenciac(6), Mazza(4), Crolla, Onwuelo(14), Della Rosa, Rondoni(L), Schettino, Urbanowiz(11), De Vito(6), Catinelli(5).
Allenatore: Aniello Mosca
RINASCITA LAGONEGRO: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(21),Bongiorno,Miscione(2), Piazza(1),Mastrangelo,Molinari(6), Fioretti(2), Armenante(7), Nicotra(7)Pizzichini,Dietre
Allenatore: Giuseppe Lorizio
21-25 18-25 21-25
‘30 ‘28 ‘29
Alla vigilia coach Lorizio aveva chiesto ai suoi di alzare l’asticella e così è stato. Una Rinascita Lagonegro ai limiti della perfezione, un perentorio 3-0 in trasferta (21-25, 18-25, 20-25) che ha il sapore della vera e propria lezione di pallavolo. E’ girato tutto per il verso giusto ai biancorossi: partendo da fondo campo, Fortunato impeccabile in ricezione aiutato da Vaskelis, Armenante e Fioretti, capitan Miscione e Molinari poderosi al centro, la diagonale tra Piazza e l’opposto lituano implacabile nel disegnare trame offensive imprendibili per la retroguardia pontina. Lagonegro voleva l’intera posta in palio e l’ha ottenuta, con cattiveria ed esperienza, ed è un successo che vale doppio perchè agguantato, tra l’altro, contro una squadra in ottima salute e lanciatissima verso la zona playoff. Pronti via e subito Molinari fa valere i suoi centrimetri al centro (2-4). La fase break prosegue fino al 3-8, punteggio che costringe il tecnico Aniello Mosca a chiamare i suoi in panca. Vaskelis esordisce con efficaca in attacco, Miscione aiuta in primo tempo (5-10). Dall’altro lato, l’ex di giornata Urbanowicz prova a tenere a galla i compagni (9-12), ma Lagonegro accelera sfoggiando anche una pallavolo bella da vedere: arrivano due punti consecutivi del lituano (di cui uno con un elegante pallonetto) e un ace di Molinari. La prima pausa tecnica chiamata da Lorizio arriva sul 12-16, la Rinascita costringe gli avversari a molti errori in attacco: +5 e 13-18. Tra le fila laziali esce allo scoperto l’atteso Onwelo (18-20) ed inizia una fase punto a punto. Lagonegro sfrutta un errore in battuta di Della Rosa (20-22), poi il solito Vaskelis e due errori in attacco di Sabaudia consentono ai lucani di chiudere sul 21-25.
A inizio secondo set, partono bene i locali col primo vantaggio assoluto della partita (3-2), però la Rinascita resta concentrata nel non dare troppe illusioni (3-5). Qui inizia la partita di Alberto Nicotra al posto di Fioretti, che mette subito il personale sigillo con un ace (6-7). L’apparente equilibrio viene spezzato da Vaskelis, con due attacchi di giustezza, e da Armenante con una pipe da seconda linea (10-14). L’ottimo turno a servizio dello schiacciatore di Praia a Mare prosegue fino al 10-15, poi ci pensa Nicotra a mantenere il break (12-17). Miscione a muro e Molinari di secondo tocco sostengono il distacco (14-20), Sabaudia commette troppi errori in battuta, Pizzichini entra nel momento del bisogno: 18-25 in scioltezza e 2-0.
Colpita nel morale, Sabaudia non riesce a reagire neanche nel terzo, e a conti fatti, decisivo terzo parziale, lasciando spazio alle folate offensive della Rinascita (0-3). Dopo una lunga fase di cambi palla, Vaskelis è bravo e fortunato nel tocco del 9-7. Lagonegro a questo punto frena un pò la sua foga, consentendo ai padroni di casa di ritrovare un sostanziale equilibrio sostenuti anche dal caloroso pubblico del Pala Vitaletti (11-12). Da qui in avanti, la Rinascita riprende il largo: Vaskelis ottiene il mini break (11-14), Nicotra è decisamente in palla (13-16), Armenante fa la voce grossa con un attacco in diagonale (15-19), Miscione sfrutta il mani fuori sabaudiano per il 17-21. Sul 20-22, temendo il ritorno laziale, coach Lorizio chiama un time out che si rivelerà efficace: Nicotra mette a terra l’ace del match point (20-24) puntualmente sfruttato da Vaskelis nell’azione successiva. Il lituano chiuderà la partita da top scorer (21 punti con 34 attacchi), il 51% in ricezione e i 5 muri vincenti sottolineano anche la gran prova difensiva. La Rinascita vola al secondo posto solitario in classifica a quota 46 punti e a parità di sfide con Fano. Domenica prossima l’attesissimo appuntamento al Palasport di Villa d’Agri con la vincitrice della Coppa Italia Palmi.