Al termine di una partita spettacolare e agonisticamente valida, la formazione ravennate si impone sulla Tinet per 3-2 e mantiene imbattibilità e primato in classifica. E Goi è di nuovo mvp

La Consar cala il poker di vittorie sul tavolo del campionato di A2 e mantiene la vetta della classifica. A Prata, come vuole la tradizione tra le due squadre, va in scena un’altra partita pazzesca, intensa, agonisticamente tirata, con lunghe fasi spettacolari ma anche con molti errori. La spunta la Consar per 3-2 con un’altra grande prova collettiva su un Tinet che conferma il suo valore, le sue grandi qualità e il suo spirito combattivo: il duello tra i due opposti finisce in sostanziale parità (28 punti per Gamba, con 5 ace e 2 muri, 27 per Guzzo con 2 ace e 4 muri), Goi si prende il secondo mvp di fila traducendo sul campo il prezioso lavoro in fase difensiva, e Copelli e Canella, con 4 muri a testa, certificano la superiorità in questo fondamentale sulla Tinet (17-8). La Consar esce da Prata con rinnovate certezze ma anche con la consapevolezza di avere compiuto un’impresa perché, per quello che si è visto, a Prata saranno in poche a portare via punti.

I sestetti Non ci sono cambiamenti nei due sestetti di partenza. Valentini parte dall’assetto che ha fruttato tre vittorie di fila con Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco, Goi libero. Di Pietro, coach della Tinet, risponde con la diagonale Alberini-Gamba, i centrali Scopelliti e Katalan e gli schiacciatori Ernastowicz e Terpin. Benedicenti è il libero.

La cronaca della partita E’ Gamba con due ace di fila e un attacco sotto rete a determinare il primo strappo del primo set (5-2), ricucito da Ekstrand con un pallonetto a scavalcare il muro di casa e da un errore avversario (5-4). E’ il break di 5 punti con cui la Consar si porta dal 9-7 al 9-12 a dare la svolta. Due errori in attacco della Tinet, un ace di Guzzo e un punto di Ekstrand danno copro al secondo break ravennate (12-18), che chiude i giochi. Ravenna chiude in controllo il primo set, con l’ultimo dei 6 punti di Guzzo.
Partono bene Goi e compagni nel secondo set (3-6) nel secondo set. La reazione della squadra di Di Pietro è rapida inesorabile e, come è successo a parti invertite in quello precedente, è un parziale di 4 punti della Tinet a cambiare il corso del set (14-12). La formazione di Di Pietro avverte il buon momento e insiste: Ernastowicz e Terpin determinano il +5 (17-12) su una Consar anche fallosa e imprecisa in questo frangente. Un break di tre punti fa risalire Ravenna a -1 (18-17) e Copelli stampa il muro della nuova parità a quota 21. Nella volata finale punto a punto, la spunta la Tinet con un ace di Gamba (26-24), decisivo in casa Prata con 8 punti.
Consar col piede pigiato sull’acceleratore nel terzo set ed è subito 2-7. La Tinet fatica a riprendere le redini del gioco, Goi e compagni non mollano un pallone. Scopelliti con un ace ed Ernastowicz provano la rimonta (8-10), un errore in attacco di Ravenna, confermato dal videocheck sancisce il -1 (11-12). Ravenna tiene lontano gli avversari con un muro invalicabile (13-16). Fase intensa di gara, con i due sestetti protesi nel massimo sforzo. La Tinet trova altri due punti per il riavvicinamento (18-19) con Ernastowicz e Katalan, il cui servizio dai 9 metri vale la parità a quota 22. Altro finale appassionante ed intenso, che finisce ancora dalla parte di Prata con un ace fulminante di Alberini (25-23).
Squadra di casa galvanizzata, ma Consar tutt’altro che rassegnata. E lo dimostra il modo in cui conduce e domina un quarto set che ha storia solo fino al 5 pari. Poi Canella e Guzzo a muro e Tallone in attacco firmano il +3 (5-8) che poi diventa una voragine con i muri sempre ben piazzati e un’intensità d’attacco che Prata non riesce a contrastare. Il divario si allarga fino al 15-25 finale, che manda le due squadre al tie-break, il quinto in dieci sfide, il quarto in terra friulana.
Scatta meglio dai blocchi del set decisivo Ravenna (1-4), ma la Tinet ha una reazione rabbiosa e si porta in parità sul 5-5. Gamba porta i suoi in vantaggio con due bordate di fila dai 9 metri (5 il suo score personale, la metà della sua squadra). Katalan fa la voce grossa a muro (9-6), Guzzo e un errore avversario ravvivano le speranze ravennati (9-8), poi nuovamente respinte da un muro di Scopelliti e un attacco di Terpin (13-10). Si infiamma il pubblico del Pala Prata che vede la vittoria vicina ma la reazione della Consar è strepitosa: due battute vincenti di Tallone e un muro di Feri mandano Ravenna al match ball, sventato dalla Tinet che con Ernastowicz si procura due match ball, annullati da Ravenna che poi va a prendersi la vittoria con l’ace di Guzzo e il muro di Feri. E giovedì 31 ottobre di nuovo in campo, al Pala de Andrè, alle 20, per affrontare la Delta Group Porto Viro, seconda in classifica.

Le dichiarazioni di coach Valentini “L’aspetto che più mi è piaciuto della squadra è l’atteggiamento tenuto per tutta la partita, con due set, il primo e il quarto vinti bene, e gli altri due persi in volata. E proprio la bravura nel riprendere in mano la gara dopo essere andati sotto 2-1, è stata determinante. Nel tie-break abbiamo iniziato bene poi ci siamo ritrovati sotto 13-10 anche per meriti dell’avversario, ma la reazione è stata splendida. Portiamo a casa una vittoria importante, ottenuta contro una squadra forte e dopo una partita difficile ma non ci culliamo sugli allori”.

Il tabellino
Prata-Ravenna 2-3
(20-25, 26-24, 25-23, 15-25, 16-18)

TINET PRATA: Alberini 3, Gamba 28, Scopelliti 4, Katalan 4, Ernastowicz, 15 Terpin 13, Benedicenti (lib.), Agrusti 1, Truocchio 1. Ne: Sist, Aiello (lib.), Meneghel, Guerriero, Bomben. All.: Di Pietro.
CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 27, Canella 11, Copelli 9, Ekstrand 9, Tallone 15, Goi (lib.), Selleri, Feri 3. Ne: Zlatanov, Bertoncello, Grottoli. All.: Valentini.
ARBITRI: Vecchione di Salerno e Pasin di Borgaro Torinese.
NOTE: Durata set: 30’, 35’, 35’, 29’, 31’, tot. 160’. Prata (10 bv, 21 bs, 8 muri, 17 errori, 46% attacco, 48% ricezione), Ravenna (7 bv, 22 bs, 17 muri, 11 errori, 54% attacco, 35% ricezione). Spettatori: 669. Mvp: Goi.