Ultimo appuntamento al palasport di San Giustino per ciò che riguarda la stagione regolare del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, giunto alla disputa della 25esima e penultima giornata. Si torna all’orario canonico delle 18 di domenica 17 marzo e la posta in palio fra ErmGroup San Giustino e Shedirpharma Sorrento è più alta che mai: da una parte, c’è una formazione biancazzurra quarta in classifica, che può ancora ambire a chiudere al secondo-terzo posto finale, come rischiare di scendere al quinto; dall’altra, c’è una compagine campana ancora “papabile” per i play-off e allo stesso tempo tutt’altro che al sicuro dall’ipotesi play-out, tanto più che è attesa da un derby finale contro la QuantWare Napoli che potrebbe avere il sapore di un vero e proprio spareggio. La Shedirpharma non era stata di certo costruita per occupare l’attuale posizione di classifica: l’organico è senza dubbio da play-off, come del resto ebbe a dimostrare nella partita di tre mesi fa vinta al tie-break contro la ErmGroup; le insidie arrivarono ovunque, dall’opposto Szabo ai due schiacciatori Disabato (ex Catania) e Gozzo (ex Fano), non dimenticando la coppia centrale Pilotto-Garofolo, ma strada facendo qualcosa non ha girato come avrebbe dovuto e a metà febbraio la società ha deciso di dare la classica scossa, esonerando il tecnico Francesco Racaniello e promuovendo il secondo allenatore Nicola Esposito. Fondamentale, quindi, per i sorrentini è evitare di tornare a casa a mani vuote. “I nostri prossimi avversari vivono in una sorta di limbo – afferma Leonardo Ricci, il giovane centrale venuto alla ErmGroup dal Club Arezzo – per cui, agonisticamente parlando, avranno il coltello fra i denti. Sul piano individuale, hanno pedine come Disabato e Gozzo reduci da A3 vissute da grandi protagonisti e noi dobbiamo assolutamente prenderci il bottino grosso, perché la posizione finale rivestirà un enorme peso in funzione della squadra che ci toccherà nei play-off. All’indomani dell’1-3 di Macerata, abbiamo sempre mosso la classifica, ma ora dobbiamo fare qualcosa in più”. In effetti, dopo i due piccoli passi in avanti (i 2-3 contro Sabaudia e Palmi), la ErmGroup San Giustino sente più che mai il bisogno di tornare alla vittoria piena sia per respingere gli ultimi tentativi di sorpasso da parte di Palmi, sia per giocarsi un piazzamento importante nel successivo scontro diretto di Fano. L’amaro in bocca per l’impresa sfumata sul filo di lana in Calabria è stato smaltito e ora il pensiero fisso è soltanto uno: i tre punti da incamerare. E il 6+1 iniziale rimane quello oramai collaudato: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta al centro con un Bragatto recuperato (anche se domenica scorsa Stoppelli è entrato in partita alla perfezione), Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e nel ruolo di libero capitan Marra, che martedì scorso ha tagliato il traguardo dei 40 anni (ancora auguri al capitano biancazzurro). Designata per l’incontro la stessa coppia romana che ha diretto la ErmGroup in febbraio nella gara sul campo della Tim Montaggi Marcianise, seppure a ruoli scambiati: stavolta il primo arbitro è Fabio Sumeraro e il secondo arbitro Marco Pazzaglini.
Claudio Roselli
Ufficio stampa
ErmGroup Pallavolo San Giustino