Domenica 31 marzo, il giorno di Pasqua, Aurispa DelCar ospita al Palazzetto dello Sport di Tricase la Rinascita Lagonegro, in occasione dell’andata del primo turno dei playoff.
Negli studi di Mondoradio, per l’intervista pregara, sono intervenuti due atleti, lo schiacciatore e capitano Tiziano Mazzone e il centrale Michele Deserio.
In apertura di trasmissione, si è parlato dei punti di forza di Aurispa DelCar e Deserio ha ammesso: “Sicuramente la nostra squadra ha un ottimo valore tecnico, lo abbiamo dimostrato con le grandi del nostro girone, con Macerata e con lo stesso Lagonegro, quindi la tecnica non ci manca. Sono del parere – ha insistito il centrale – che vincere aiuta a vincere e, dopo esserci sbloccati a Sorrento, ci siamo guardati in faccia e abbiamo ritrovato la nostra identità, quindi il merito è nostro perché siamo sempre andati in palestra a lavorare e i frutti, bene o male, siamo riusciti a raccoglierli.” Mazzone ha incalzato: “Abbiamo ritrovato quella sicurezza che avevamo dimostrato all’inizio del campionato e che dopo un po’ avevamo perso. Adesso, però, ci siamo ritrovati e dobbiamo cercare di fare il salto finale, perché quello che è stato fatto sino ad ora non conta più nulla.”
Capitolo playoff: “Una volta arrivati qui – ha specificato Deserio – non guardi chi c’è dall’altro lato, perché è un campionato a sé, si riparte da zero e qualsiasi accoppiamento ci sarebbe stato, noi l’avremmo giocato al massimo, come abbiamo fatto sempre.” Il centrale ha poi raccontato le sensazioni che regalano i tifosi: “È sempre bello giocare in casa e vedere il pubblico presente in gran numero, a prescindere dal risultato”. Mazzone ha aggiunto: “Il tifo è talmente forte che a volte quasi non lo senti perché diventa un tutt’uno con il gioco.”
Quindi, è arrivata la battuta finale del capitano, che ha voluto dare una scossa a tutto l’ambiente per tentare l’impresa: “Mi ha fatto molto piacere quando ho visto i tifosi gioire per aver raggiunto prima l’obiettivo salvezza e poi quello dei playoff, ma penso che noi come squadra, e poi anche questo posto, questa tifoseria e questa società meritino qualcosa in più. L’anno scorso siamo usciti al primo turno con Tuscania e anche allora c’era un clima positivo, ma io penso che meritiamo altro e, per questo, faccio un appello ai miei compagni, affinché tutti possano dare il massimo e tirare fuori quel qualcosa in più.”
Uff. Stampa Aurispa DelCar