Il Monge-Gerbaudo Savigliano lotta al Palasport Allende di Fano, ma a vincere la seconda semifinale della final four della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 è l’OmiFer Palmi.
La cronaca del match
Di fronte a una bella cornice di pubblico, e con il sostegno dei tanti tifosi arrivati dal Piemonte e tutti tinti di giallo, i ragazzi di coach Lorenzo Simeon partono forte, ma poi commettono qualche errore di troppo al servizio e i calabresi prendono fiducia.
A decidere la contesa, alla resa dei conti, sono i 20 punti di uno straordinario Pawel Stabrawa, che parte a rilento, ma poi piazza cinque ace nei momenti decisivi dell’incontro. Ai piemontesi, invece, non bastano i 16 di Rossato e i 12 di Galaverna.
I sestetti iniziali
Coach Lorenzo Simeon conferma il sestetto delle ultime uscite: diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Brugiafreddo schiacciatori, capitan Dutto e Rainero al centro. Liberi alternati Gallo-Rabbia.
Coach Porcino, invece, trova il recupero fondamentale di Stabrawa, che con Cottarelli completa la diagonale. Ci sono Corrado e Carbone in posto 4, con Gitto e Maccarone al centro. Libero Donati.
Primo set
Savigliano parte meglio, ma alla fine vince la OmiFer. Il Monge-Gerbaudo si porta anche sul +4 (11-7), grazie soprattutto all’ottima verve di Rossato, ma poi inizia ad essere troppo falloso al servizio e i calabresi rientrano. Nel finale di parziale, decisiva è la crescita di Stabrawa, che prima trova un ace fondamentale (18-19) e poi mette a terra alcuni punti pesanti. Gli ultimi due, però, sono di Gitto, che prima chiude un lungo scambio e poi mura Dutto: 20-25.
Secondo set
Palmi, sulle ali dell’entusiasmo, sembra indirizzare il parziale da subito, portandosi sul 3-6. La battaglia sportiva, però, è appena iniziata, perché Savigliano ha la forza per rientrare una prima volta e poi una seconda, sempre sotto di tre punti (12-12). A quel punto, inizia una gara con pochi errori e tanta intensità, che Palmi ha il merito di non far scivolare mai dalla parte del Monge-Gerbaudo. Nel finale di parziale sale ancora in cattedra Gitto, che piazza tre punti cruciali, compreso quello che vale ancora una volta il set-point, subito trasformato in vittoria da Stabrawa: 23-25 e 0-2.
Terzo set
È il parziale meno combattuto, con Savigliano che paga a livello psicologico la corsa vana nel secondo set e Palmi che preme sull’acceleratore da subito per chiudere la contesa: 7-10. È ancora Stabrawa a dare lo strappo con tre ace (10-16). Simeon cambia in cabina di regia inserendo Carlevaris, ma ormai la contesa è segnata. È sempre l’opposto polacco a mettere a terra il pallone che chiude l’incontro e proietta Palmi verso la finale, confermato anche dal video-check: 21-25.
Le dichiarazioni. Nel post-gara, coach Lorenzo Simeon commenta così la prova dei suoi: “I ragazzi hanno giocato una buona gara. Sapevamo di avere di fronte una squadra forte, che ha dimostrato la sua qualità, con individualità importanti che hanno saputo fare la differenza. Abbiamo commesso qualche errore, ma abbiamo onorato la manifestazione. Non posso recriminare nulla”.
Monge-Gerbaudo Savigliano-OmiFer Palmi 0-3
Parziali: 20-25, 23-25, 21-25
Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Rossato 16, Galaverna 12, Brugiafreddo 9, Dutto 4, Rainero 2, Gallo (L1), Rabbia (L2); Calcagno, Carlevaris, Turkaj; N.E. Quaranta. All. Simeon.
OmiFer Palmi: Cottarelli 3, Stabrawa 20, Corrado 15, Carbone 5, Gitto 7, Maccarone 4, Donati (L1); N.E. Iovieno, Amato, Russo, Rau, Pellegrino. All. Porcino.
Durata set: 23’, 28’, 29’