Del Monte® Coppa Italia
Numeri e curiosità della due giorni a Bologna
Due giorni intensi di emozioni e di spettacolo dentro e fuori dal campo, con migliaia di spettatori che hanno riempito e animato l’Unipol Arena di Bologna, e appassionati di volley sintonizzati da tutto il mondo tra diretta televisive, streaming e social. Una sola squadra vincitrice, la Sir Susa Vim Perugia, ma quattro squadre tutte ugualmente applaudite. Questo è stato lo spettacolo della Del Monte® Coppa Italia di Bologna. Di seguito sono riportate alcune curiosità numeriche sulla Final Four.
OLTRE 700.000 TELESPETTATORI SOLO SU RAI
Il grande spettacolo dentro e fuori dal campo della Del Monte® Coppa Italia è stato apprezzato su Rai 2 da 293 389 telespettatori. Quasi trecentomila hanno dunque seguito la Finale, mentre quasi 400 000 mila hanno complessivamente visto le Semifinali su Rai Sport. A questi si aggiungono tutti coloro che hanno guardato i tre match in streaming, sia su RaiPlay che su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World che trasmette la Serie A in tutto il mondo. Senza dimenticare tutte le TV partner della Lega Pallavolo Serie A che trasmettono gli eventi e alcune gare del campionato in diversi paesi in tutto il mondo.
16.000 SPETTATORI, 300.000 € DI INCASSO
Il grande pubblico della pallavolo ha risposto “presente” alla chiamata di Bologna: sono stati oltre 16.000 gli spettatori presenti all’Unipol Arena all’interno della due giorni, con 7562 presenti alle Semifinali, e 9125 alla Finale. Oltre 300.000 € invece l’incasso, con circa 138.000 € il primo giorno e 177.000 € il secondo.
SPETTATORI DA QUASI 20 STATI DIVERSI
Lo spettacolo della Final Four è stato sì visto in tutto il mondo grazie alla produzione televisiva e streaming, ma anche all’interno dell’Unipol Arena sono state registrate presenze da parte di appassionati da diversi angoli del globo: sono stati venduti biglietti per l’evento in quasi 20 stati, tra cui i più vicini Svizzera, Slovenia e Francia, gli immancabili stati a forte trazione pallavolistica come Polonia, Giappone, Serbia e Bulgaria, ma anche alcune liete “sorprese” come Irlanda, Inghilterra, Danimarca e Spagna in Europa, Taiwan e Brasile fuori dal continente.
700 COMUNI
Anche all’interno della Penisola la vendita dei biglietti è stata piuttosto variegata: sono stati infatti acquistati biglietti da quasi 700 comuni italiani. In circa 1 comune italiano su 12 è stato quindi comprato un biglietto per almeno una giornata della Final Four.
12.000 BANANE DISTRIBUITE DA DEL MONTE®
Nello stand “Del Monte®”, sponsor di tutti gli eventi Lega Pallavolo Serie A, all’interno della frequentatissima Fan Area dell’Unipol Arena, sono state distribuite oltre 12.000 banane, a cui si aggiungono le centinaia di selfie scattati dagli spettatori con la mascotte Del Monte®, e alle migliaia di “cinque” battuti proprio alla mascotte da tifosi di tutte le età.
10.000 ALLO STAND CREDEM BANCA
Grande afflusso anche allo stand targato Credem Banca, title sponsor dei campionati di Serie A: in tutto l’arco della Final Four, in oltre 12 ore di attività, sono stati più di 10.000 i tifosi a passare allo stand, di cui circa 2000 hanno preso parte alle attività ludiche all’interno dello stesso; 800 di questi hanno vinto un gadget.
13 MEDIA STRANIERI
Sono stati accreditati all’Unipol Arena ben 13 media (fotografi, giornalisti e social manager) stranieri, in particolare provenienti da Giappone, Bulgaria e Polonia. Tra questi era presente (per la prima volta ad un evento Lega Pallavolo Serie A) anche Clayton Lucas, voce ufficiale di VBTV, la piattaforma OTT di Volleyball World, che ha in diretta le tre gare, con il commento tecnico di Andrea Zorzi.
2 TIE BREAK
Dieci set nel pomeriggio di sabato 27 gennaio: l’imprevedibilità e l’equilibrio della SuperLega sono state enfatizzate dai risultati delle Semifinali, entrambe concluse al tie break. Da quando la Coppa Italia si gioca con la formula “Final Four” era successo soltanto altre due volte, sempre a Bologna, che fosse il quinto set a decidere entrambe le Semifinali. Nel 2015 furono Trento e Modena a conquistare il passaggio del turno al tie break, nel 2017 Civitanova e Trento.
Semifinali 2014/15 – Bologna, 10 gennaio 2015
Diatec Trentino – Sir Safety Perugia 3-2 (22-25, 28-26, 19-25, 25-14, 15-10) Parmareggio Modena – Cucine Lube Banca Marche Treia 3-2 (25-19, 23-25, 12-25, 25-23, 15-11)
Semifinali 2016/17 – Casalecchio di Reno (BO), 28 gennaio 2017
Cucine Lube Civitanova – LPR Piacenza 3-2 (25-12, 23-25, 25-15, 24-26, 15-13) Diatec Trentino-Azimut Modena 3-2 (26-28, 30-28, 22-25, 30-28, 15-13)
SOCIAL
La Del Monte Coppa Italia di Bologna ha registrato il “sold out” anche sui canali social di Lega Pallavolo Serie A, con un viaggio on line tra contenuti multimediali dentro e fuori dal campo. Le simpatiche “Del Monte Interviews” del venerdì hanno raccontato a tutto tondo i protagonisti della Final Four; highlights, video-racconti, foto e aggiornamenti hanno accompagnato il popolo dei social nei due giorni di Coppa Italia in maniera importante anche sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A con immagini dell’evento in tempo reale.
Non poteva mancare l’approfondimento della domenica sera di Andrea Zorzi e Andrea Brogioni che con “After Hours, la SuperLega di notte” hanno raccontato la Del Monte Coppa Italia in compagnia dei protagonisti del mondo del volley, contenuti disponibili da qualche tempo anche sul nuovo Canale Spotify di Lega Pallavolo Serie A (http://tinyurl.com/ykekrv9o). L’informazione social ha fatto anche il suo viaggio sul canale WhatsApp di Legavolley, un modo semplice e veloce di essere informati tramite contenuti e news (http://tinyurl.com/njz2kym3).
Oltre 200 i contenuti pubblicati tra pagina Facebook e canale Instagram che hanno raggiunto una copertura organica totale di oltre 130.000 utenti su Facebook e oltre 70.000 su Instagram, quasi 10.000 le visualizzazioni degli Highlights delle partite del week end sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A che nell’ultima settimana ha superato, con i suoi contenuti, quota 40.000 visualizzazioni, 15.000 solo nella giornata di domenica.
A questi numeri si aggiungono le stories ed i post delle pagine social “Che Fatica la Vita da Bomber” e “Pallavolisti Brutti”: i volti noti delle due community erano infatti presenti fisicamente all’evento, e con decine di contenuti divertenti ed ironici hanno raccontato la Final Four per tutta la sua durata, dagli allenamenti del venerdì, fino alla premiazione della domenica sera, raggiungendo centinaia di migliaia di utenti sul web.
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