Taranto lotta con ogni risorsa questa sera al PalaMazzola, ma Trento chiude i giochi in quattro set (30-32, 25-19, 20-25, 15-25).
Dopo un primo match combattutissimo, perso ai vantaggi, i rossoblù vincono il secondo parziale e si portano in vantaggio anche nel terzo set. Ad un certo punto però Gironi è costretto fuori dal campo per un infortunio, subentra Santangelo ma Trento approfitta del momento difficile recuperando il gap e vincendo il set. Nel terzo, entrano Hofer ed Held come opposto e schiacciatore ma non basta, Trento sale di livello e conquista il match, con Michieletto che sale in cattedra e mette a terra 21 punti. Tra le fila rossoblù il top scorer è Lanza con 19 punti finali.
Le parole di Jan Zimmermann: “Abbiamo iniziato benissimo, il primo set è stato combattutissimo e il secondo lo abbiamo vinto. Poi, nel terzo, eravamo avanti 6 a 1, ma loro, con tanta pazienza ed esperienza, sono rientrati e hanno iniziato a spingere. Sappiamo che sono forti e abbiamo provato a tirare qualcosa fuori, cercando di prendere almeno due set. Abbiamo dato tutto, ma hanno dimostrato perché sono quelli che sono.
C’è stato un momento difficile con l’infortunio, e speriamo bene per il recupero, perché questa è la cosa più importante. Ora abbiamo quattro giorni per prepararci a Padova e speriamo di ritrovare tutti al meglio. Dopo Natale saranno tutti carichi, il palazzetto sarà sicuramente pieno e sarà una battaglia. Andremo lì con fiducia per prendere punti e speriamo di farcela.”
IL MATCH
Taranto schiera la diagonale Zimmermann-Gironi, al centro D’Heer-Alonso, in posto 4 Lanza-Hofer, libero Luzzi
Trento schiera la diagonale Sbertoli-Rychlicki, al centro Bartha-Flavio, in posto 4 Michieletto-Lavia, libero Laurenzano
L’inizio è in equilibrio, con Taranto che si porta 6-5- Lavia ribalta tutto firmando l’8-7. Alonso chiude il passaggio a FLavio per il 9-8. Taranto conduce 13-12. Trento fa un break con ottimi servizi di Michieletto e si porta 14-17. Gironi mura Lavia, per il 16-18. Lanza fa mani out 18-20. Hofer firma il 21-22. Lanza porta ai vantaggi, poi Michieletto chiude con ottimi servizi 30-32.
L’equilibrio dura anche nel secondo parziale con Alonso che firma il 10-9. Poi Taranto fa break con un muro di Lanza su Michieletto 11-9. Il break continua 14-11 con Alonso al servizio velenoso. Rychlicki sbaglia il servizio, poi in pipe Lavia mette a terra il 15-13. Lanza firma il 16-13. L’ace di Gironi allunga 20-15. Anche Lanza fa ace per il 22-16. Chiude un ace di Zimmermann 25-19.
Nel terzo set Taranto si porta sopra 4-1. Alonso mura Flavio, poi Lanza fa ace 6-1. Lanza mura Rychlichi per l’11-7. Gironi esce per un infortunio, lo sostituisce Santangelo. Zimermann mura Michieletto 14-12. Poi però Trento riprende il gioco e si porta 15-16. Scambi lunghissimi con ottime difese, D’heer mette a terra il 17-17. Trento fa break 20-22. Chiude Trento 20-25.
Il quarto set procede punto a punto, stavolta con formazione rivisitata con tre schiacciatori in campo Hofer, Lanza e Held con Hofer opposto. Lavia mette a terra la palla del 9-9. Held prosegue 10-9. Trento si porta sopra 10-12, con un muro su Zimmermann. Trento prende il largo 12-17 con un ottimo Michieletto. Trento chiude il match senza storia, 15-25.
Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino 1-3 (30-32, 25-19, 20-25, 15-25) –
Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 11, D’Heer 5, Gironi 12, Lanza 19, Alonso 10, Rizzo (L), Santangelo 1, Luzzi (L), Held 2, Alletti 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante.
Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 8, Resende Gualberto 14, Rychlicki 15, Michieletto 21, Bartha 10, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.
ARBITRI: Brancati, Canessa, Collica. NOTE – durata set: 35′, 25′, 34′, 23′; tot: 117′.
Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto