Nelle ultime settimane il ritorno in campo di Alex Nikolov ha dato uno scossone alla Cucine Lube Civitanova aumentando il rendimento della squadra, consolidando la fiducia del gruppo e sollecitando una spinta ancora più travolgente sugli spalti da parte dei tifosi Predators di Lube nel Cuore. Nel giorno dell’antivigilia del blitz a Taranto per il 9° turno di Regular Season, lo schiacciatore bulgaro ha parlato a ruota libera ai microfoni di 7×4, programma quotidiano di Radio Arancia, media partner dei biancorossi. Acceso dalle domande del conduttore Alessandro Ranieri, il gigante dei Balcani ha svelato senza mezzi termini le ambizioni di terzo posto al giro di boa, per poi fornire aggiornamenti  sul suo recupero e svelare qualche dettaglio sull’alchimia che si è venuta a creare tra i cucinieri.

Alex Nikolov: “Ora il focus è sulla trasferta a Taranto, vogliamo vincere in Puglia e poi lottare in volata per puntare al terzo posto, aumentando così le chance di una griglia meno dura in Coppa Italia. Mi sento bene, il recupero procede a gonfie vele. Sto progredendo gradualmente, ogni giorno miglioro rispetto al precedente. Quest’estate avevo cercato di evitare l’operazione con un trattamento conservativo, ma andava tutto a rilento e alla fine ho risolto la problematica alla schiena in sala operatoria…eccomi di nuovo qui a lottare in campo. Non posso essere definito ‘veterano’ nel vero senso della stagione, ma pur essendo molto giovane vanto tante presenze con questa maglia e voglio onorarla. Veniamo dalla qualificazione agli Ottavi di Challenge Cup, la squadra ha fatto il suo dovere con un 3-0 lampo, d’altronde siamo tra i Club favoriti nella competizione. In coppa dovremo lottare anche con noi stessi e affrontare gli impegni con il massimo della concentrazione senza dare chance o regalare serate di grazia ai rivali. Il clima che si è formato quest’anno è invidiabile e il team è coeso. Anche i giocatori più grandi ed esperti fanno gruppo con noi giovani, ci aiutano e li percepiamo come veri e propri amici, oltreché compagni di squadra. Chapeau ai veterani della Serie A per come ci stanno guidando!”