Continua l’idillio tra la ShedirPharma Sorrento ed il mister Nicola Esposito. La società ripone massima fiducia nel giovane tecnico costiero, che dopo aver guidato la squadra al miglior piazzamento della storia in Serie A3, siederà sulla panchina dei leoni biancoverdi per il 12° anno di fila.
Il presidente Ruggiero ti ha confermato sulla panchina della ShedirPharma Sorrento. Quanta voglia c’è di ricominciare, e vivere nuovamente le sessioni di lavoro con la squadra?
“La voglia di riprendere è tanta. Dopo un periodo di riposo in cui abbiamo ricaricato le batterie, siamo pronti a tornare al lavoro quotidiano. Sono molto contento della riconferma, e nonostante quello che sta per iniziare sia il dodicesimo anno con questi colori, dentro di me c’è sempre l’entusiasmo del primo giorno”
Si è parlato di annunci sensazionali in arrivo. Crescono le aspettative per fare uno step in più rispetto all’anno scorso.
“La società ha fatto un ottimo lavoro sul mercato, costruendo un organico di livello importante. Poi toccherà a noi dimostrare sul taraflex di essere una squadra di rango. Abbiamo cercato di formare un giusto mix tra atleti affermati nella categoria, e giovani promesse con voglia di lavorare e mostrare tutte le proprie potenzialità”.
Che squadra è stata costruita e quali sono le caratteristiche principali ricercate nei profili scelti per formare il nuovo roster?
“Nella scelta dei ragazzi, valutiamo anche e soprattutto il profilo umano, prima di quello più strettamente tecnico. Le sensazioni che abbiamo avuto con i nuovi atleti nel corso dei colloqui intercorsi telefonicamente sono state positive, per cui c’è tanta curiosità nel conoscere tutti personalmente quanto prima”.
Che stagione di attendi? Cresce il livello, con tante squadre che stanno costruendo organici di grande qualità.
“La stagione sarà sicuramente impegnativa, perché tutte le squadre stanno costruendo organici forti e ben strutturati. Noi vogliamo competere con tutte le squadre del nostro girone, essere all’altezza dei sodalizi più forti, anche per ripagare gli importanti sforzi economici fatti dalla società in sede di mercato”.
Quali saranno le prime cose che dirai al primo allenamento? Quanto è importante creare il giusto amalgama per far gruppo ed ottenere risultati?
“Manca ancora tanto alla ripresa dei lavori, per cui ci sarà tempo. Mi aspetto senz’altro una squadra che si approccerà al lavoro quotidiano con grande umiltà, per cercare di migliorarsi allenamento dopo allenamento. Poi sarà compito degli atleti più esperti, fungere da traino e modello per quelli più giovani, affinché si crei subito un gran bel gruppo”.