Mercoledì 7 febbraio il nostro Francesco Minelli è stato ospite al programma “Sport Day by Day” di Canale 88 MadeinBO TV. In questo pomeriggio ricco di sport, Francesco ha lasciato qualche dichiarazione su di sé, sulla stagione in corso e sugli obiettivi della Geetit Pallavolo Bologna per questo finale di stagione.

 

Siamo contenti perché Pallavolo Bologna ha finalmente portato una vittoria importante, anche se da due punti invece di tre. Raccontaci quello che è successo in questo weekend

 

“É stata sicuramente una vittoria da morale perché ci ha dato dei punti inaspettati contro la terza squadra in classifica, in una trasferta lunga e in un orario scomodo. Certo, potevamo portarci a casa tre punti visto che nel terzo set alcune cose non sono andate, però il risultato ci sorride ugualmente e ci riempie di gioia. Si vede che il duro lavoro in palestra comincia a dare i suoi frutti”.

 

Sei giovane e nello stesso momento hai già fatto qualche esperienza sia in Serie B che in serie A3: raccontaci un po’ la tua storia.

 

“Io nasco come giocatore nella Pallavolo Milano Vittorio Veneto, dove ho militato per tutte le giovanili prima di trasferirmi a Bresso, un piccolo comune fuori dalla città. L’anno scorso ho fatto il grande salto in una categoria completamente diversa come la serie A3 a Garlasco, vicino Pavia. Infine, eccomi qui a Bologna, dove sto vivendo un anno ricco di emozioni”. 

 

Parlaci un attimo di questa stagione, che voi state pian pianino rimettendo in piedi. Mi è sembrato di vedere che nelle ultime domeniche il gioco è sicuramente migliorato, anche se non avete portato a casa subito i risultati.

 

“Sì, è stata una stagione iniziata male perché siamo stati costretti a tanti stop: molti giocatori si sono fermati, altri hanno dovuto giocare fuori ruolo. In quel periodo non siamo riusciti ad avere la qualità sperata in allenamento, e questo si è ripercosso anche in partita. Ora che siamo rientrati tutti, abbiamo ricominciato ad allenarci al massimo perché sappiamo di non volere questa posizione in classifica. Sappiamo che possiamo fare molto meglio, e il gioco che stiamo dimostrando si sta sempre innalzando. So che questo processo non è finito, perché mancano ancora tante partite alla fine del campionato, però i piccoli risultati si stanno iniziando a vedere anche nelle sconfitte e nel modo in cui le affrontiamo”.

 

A questo punto, avete ancora qualche aspirazione Playoff, oppure l’importante è non andare ancora più in basso?

 

“I playoff sono lontani, però non sono un miraggio. Adesso l’obiettivo primario è cercare di arrivare in zona salvezza, e tutto quello che ci sarà di più è solo qualcosa di guadagnato, ma insperato a cui attualmente non guardiamo”.

 

Ti ricordi la partita contro Mirandola nel girone di andata? Com’era questa squadra?

 

“Non ho bei ricordi di quella partita, non lo nascondo, perché abbiamo perso 3 a 1 contro una squadra che, almeno sulla carta, era più in difficoltà di noi in quel momento. Eravamo già oltre alla metà del girone di andata, quindi il nostro gioco sarebbe dovuto essere già consolidato. Sfortunatamente, però, non è andata come l’avevamo preparata e come ci aspettavamo. Da lì è nata in noi una voglia di rivalsa, e per questo sabato puntiamo assolutamente ai tre punti. Daremo il mille per mille, perché questa partita è assolutamente da vincere”.