Non è nata certo sotto una buona stella la sfida contro la Farmitalia Catania. Allianz Milano non può infatti schierare i suoi due senatori, il capitano Matteo Piano e lo schiacciatore Matey Kaziyski. Allo stop per Piano, operato venerdì al menisco, si è infatti aggiunto un problema muscolare per KK. Gli accertamenti clinico-strumentali hanno evidenziato una lesione del muscolo soleo. Anche Kaziyski, come il capitano Piano, ha già iniziato il percorso riabilitativo con i fisioterapisti Marco Rampazzo e Matteo Zurek. Il match vive su due fasi ben distinte. Un primo set (finito ai vantaggi dopo un’intensa mezz’ora di gioco) e un inizio di secondo parziale di grande equilibrio, poi Farmitalia Catania si perde in qualche errore di troppo e lascia così bottino pieno ai quotati padroni di casa.
Gli isolani non possono contare sul miglior Buchegger della stagione, anche la ricezione non è precisa quanto quella milanese e vanifica così le buone cose viste in difesa e a muro. Match interpretato molto bene dall’altra parte della rete in particolare in attacco da Milano. Anche il conteggio dei muri dice 10-7 (4 di Vitelli e 5 di Loser). In un’ora e 21 minuti, davanti a oltre cento cittadini giapponesi, arrivati in Italia appositamente per un tour organizzato per seguire il loro capitano, Yuki Ishikawa, Allianz si tiene stretta questi tre punti in un campionato che non ha certo ancora espresso i suoi verdetti.
La partita. Coach Giuseppe Bua mette Orduna in diagonale con Buchegger, Massari e Randazzo laterali, Tondo e Masulovic al centro e Cavaccini libero. Risponde Allianz Milano con alcune scelte obbligate da parte del tecnico Piazza: Porro e Reggers la linea palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Mergarejo e Ishikawa (con i gradi di capitano per l’occasione), Vitelli e Loser al centro e Catania libero.
Primo set. Apre un muro di Loser su Massari, poi viene mantenuta l’alternanza del cambio palla. Servizio e bella difesa di Porro, ma Massari è abile da posto due, sull’azione successiva, Farmitalia va sul 6-8 e Piazza deve fermare il gioco per la prima volta. Randazzo e Masulovic fermano Ishikawa, gli ospiti allungano fino al 6-10. Rally infinito chiuso da Mergarejo, con una diagonale stretta per l’8-10. Un ace dell’opposto austriaco di Catania e la Farmitalia vola 15-19, risponde lo schiacciatore cubano di Allianz. Doppio cambio Milano sul 17-20 dentro Zonta e Dirlic. Buchegger manda out, poi Vitelli ferma Randazzo a muro 19-20 e time out Bua. Al rientro spreca una pipe Catania ed è pareggio 20-20. Si forza e sbaglia molto al servizio, sul 23-23 il secondo time out Farmitalia. Primo setpoint Catania, dentro l’ex Basic per la battuta, ma Mergarejo ben smarcato da Porro dice ancora no. Un muro di Reggers e Vitelli ribalta, setpoint Allianz, chiude ancora un incisivo Vitelli a muro questa volta su Buchegger 26-24.
Per Volley4All tra il primo e secondo set viene premiato dal presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro e dalla presidente di Milanosport, Rosanna Volpe, il forte atleta azzurro di Boccia Paralimpica Mirco Garavaglia.
Secondo set. Non ci sono variazioni nei due 6+1, ma la partenza Farmitalia lascia sui blocchi Milano fino allo 0-4 con time out di Piazza. Ishikawa accorcia: 2-5. Loser ha il braccio caldo anche dai 9 metri, suo l’ace del 5-7. Farmitalia continua a giocare un’ottima pallavolo. I valori in campo sono molto vicini nonostante la differenza ampia in classifica. Mergarejo risolve con intelligenza l’azione del 7-9, Milano c’è in difesa e si avvicina ancora. Di Reggers la firma del pareggio 11-11. Il video check chiesto da Piazza corregge per due volte la decisione della coppa Verrascina-Puecher, la palla di Loser è “in”, l’attacco del serbo Masulovic out. Il belga Reggers chiude anche un rally infinito ed è sorpasso Allianz 16-15, ne segue il doppio cambio meneghino. Dirlic non sbaglia un rigore, 18-16 Milano e time out Catania. Pareggio etneo: 18-18, ma al rientro Porro mette due ace consecutivi 21-18 e time out Farmitalia. Mergarejo allunga ancora, entra Basic per Randazzo. Allianz ha però il parziale in tasca e con il servizio di Yuki si spegne il set 25-19
Avvio di terzo parziale con un buon turno al servizio di Marco Vitelli per il primo vantaggio Allianz 2-1. Buchegger non è più incisivo come in partenza e in tante altre uscite, Milano mette la freccia e va sul 4-2. Reggers ferma Randazzo 6-3 (ottavo muro di Allianz). Lo schiacciatore ex Taranto si rifà con due ace, pareggio 6-6. Azione confusa, ci pensa un ottimo primo tempo di Vitelli a riportare avanti Milano, poi Ishikawa, doppio vantaggio e Vitelli a muro per l’11-8 che costringe Bua al time out. Farmitalia fatica a tornare nel match. Doppio attacco out degli ospiti, ma sul secondo c’è un tocco a muro visto dal check 14-10. Alla prima fiammata di Catania, Piazza ferma subito il gioco: 15-12. Reggers da posto quattro risolve una bella azione (16-12). L’attacco di Massari è out, 19-14 Milano e time out Catania. La distanza aumenta, Farmitalia non è la stessa del primo set. Doppio cambio Milano, ace di Mergarejo, 23-25. Ishikawa si conquista il match point, chiude Mergarejo con una pipe dopo una bella azione prolungata 25-17.
ALLIANZ MILANO – FARMITALIA CATANIA 3-0 (26-24, 25-19, 25-17)
ALLIANZ MILANO: Mergarejo 11, Zonta, Catania (L), Vitelli 7, Reggers 12, Loser 11, Innocenzi ne, Ishikawa 9, Porro 4, Colombo ne, Dirlic 1. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello
FARMITALIA CATANIA: Orduna 1, Basic, Masulovic 5, Buchegger 14, Randazzo 10, Tondo 7, Cavaccini (L), Pierri (L2) ne, Zappoli ne, Frumuselu ne, Baldi ne, Bossi, Santambrogio ne. All. Giuseppe Bua. 2° All. Mauro Puleo
ARBITRI Antonella Verrascina di Roma e Andrea Puecher di Padova (3° arbitro Michele Marconi), Valerio Rusconi al Video Check, Segnapunti Cristina Zollino.
Note
Spettatori 2526
Durata se 30’, 27’, 24’ per un’ora e 21 minuti.
Note: Attacco punto Milano 50%, Catania 42%, Muri punto Milano 10, Catania 7, Ricezione Milano 45% (22% perfetta), Catania 34% (20). Battute punto Milano 4, Catania 4.
Le parole di Ferre Reggers al termine dell’incontro
Non era una partita facile per noi senza KK e il capitano Piano. Dovevamo sopperire a quello che ci mancava essendo ancora più responsabili e presenti in campo. Credo che il 3-0 finale sia molto importante per noi visto che la stagione è ancora molto lunga e non si possono sprecare le occasioni quando capitano. Lasciatemi poi fare gli auguri di un pronto rientro in campo a Teuzzo. Per noi non è solo un capitano. Non ho mai visto un giocatore capace di tenere il gruppo come lui.