LA STAGIONE 2023/2024 – La scorsa stagione è andata un po’ al di sotto delle mie aspettative. Secondo me poteva andare meglio, ma gli anni belli come il 2022/2023 lasciano tante aspettative. Potevamo fare di più, come raggiungere i Play Off Promozione, ma non ce l’abbiamo fatta, e questo per me è motivo di rammarico. Siamo stati però una squadra che ce l’ha messa tutta e ci ha provato fino in fondo. Chi non ci vedeva in palestra non lo sa, ma eravamo una squadra molto unita, e la volontà è sempre stata quella (di arrivare ai Play Off, ndr). Come gruppo non si discute.
DARIO MONGUZZI – Dario Monguzzi è un Pezzo di Storia che non troverò più in palestra al mio fianco come è stato per gli ultimi 15 anni. Per i primi allenamenti sarà molto strano non vederlo in campo, ma sono sicuro che sarà sugli spalti a sostenerci.
ALESSANDRO MATTIROLI – Conosco già bene Alessandro Mattiroli, e mi fa molto piacere ritrovarlo dopo tanti anni: è stato il mio allenatore nelle giovanili dello Yaka Volley. È stato lui a “portarmi” a Cantù quando era il preparatore atletico, e adesso abbiamo la possibilità di continuare a lavorare insieme. Sono contento perché è una persona molto preparata sia a livello tecnico che a livello fisico. Ogni volta che si cambia allenatore è molto stimolante, e sono sicuro che Alessandro sarà all’altezza della situazione tirando fuori il meglio da ognuno di noi.
ALESSIO ZINGONI – Sono contento che rimanga anche Alessio Zingoni, che ritengo essere una pedina fondamentale per la squadra. Per noi la sua conferma è molto importante.
LA STAGIONE 2024/2025 – Mi piacerebbe tornare a giocare i Play Off Promozione, cosa che sarà molto difficile perché c’è un livello estremamente alto in Serie A2, e ogni anno continua a salire. Ci sono squadre molto ben attrezzate, che hanno portato anche giocatori di SuperLega. Sarà un campionato sempre più difficile, ma in ogni caso sempre più stimolante perché credo che la Serie A2 stia diventando sempre più difficile da affrontare visto che il livello si alza ogni anno.
LA SQUADRA 2024/2025 – La squadra è quasi totalmente nuova, un nuovo inizio rispetto agli ultimi due anni, quando il gruppo era rimasto più o meno invariato. Ora ci sarà un nuovo gruppo da costruire. Per il fatto che saranno tanti ragazzi giovani, e alcuni anche all’esordio in categoria, credo che saranno molto affiatati. Credo che sarà un’occasione importante per loro per affacciarsi alla Serie A2. Questo è già un grosso vantaggio perché è difficile giocare contro squadre giovani e affiatate, quindi credo che questo giochi a nostro favore. Poi ci sono giocatori che conosco di più come Tiozzo, visto che ci ho già giocato insieme quando era qui a Cantù e mi sono trovato molto bene, come Candeli e Cottarelli, contro cui abbiamo già giocato. Loro sono delle sicurezze nella categoria. L’ultimo, in particolare, sarà importantissimo per noi perché dovrà far girare al meglio la squadra: l’ho già visto giocare e credo che sia un ottimo palleggiatore. Tanti giocatori nuovi saranno titolari per la prima volta in Serie A2, e sicuramente saranno molto affiatati. Anche quelli che conosco meno bene sono stati scelti dagli allenatori per le loro qualità tecniche, e quindi credo che anche in allenamento ci sarà un buon livello di gioco, che è quello che farà crescere molto la squadra. Credo che sia stata improntata anche per avere un livello generale quotidiano di allenamento molto buono. Il primo obiettivo, oltre a ritrovare la forma fisica, sarà compattare il gruppo, conoscere bene i nuovi compagni, e far sì che si inizi a giocare insieme fin da subito. Quando si cambiano molti elementi in una squadra il primo problema è quello, perciò credo che quello sarà il primo passo fare a livello di gioco.
OBIETTIVI PERSONALI – A livello personale il mio obiettivo è dare il massimo per la squadra e la società come credo di aver sempre fatto. Sono qui da tanti anni, e non mi sono mai tirato indietro, sia negli anni buoni che negli anni meno buoni. Spero di riuscire a trasmettere questa cosa a chi non è mai stato a Cantù.