La Tinet torna dalla trasferta di Porto Viro con la prima sconfitta stagionale dopo un match che, nonostante il 3-0 finale, almeno nei primi due set, è stato equilibratissimo. I gialloblù devono in extremis fare a meno del libero Benedicenti, sostituito da Aiello. Inizia bene la Tinet con un gran muro di Katalan su Arguelles. E’ poi il muro a toccare i palloni e a favorire difesa e contrattacco con Gamba e Terpin che mettono la palla a terra e favoriscono il primo break: 3-5. Il turno di servizio di Sperandio con un ace rimanda avanti i suoi. Il murone a 1 di Ernastowicz su Arguelles impatta. Rimanda vanti i suoi Pedro con pipe ed ace. Gamba è scatenato e continua a mettere a terra palloni su palloni. Un paio di errori in attacco di Pedro riportano avanti i Passerotti e sul 14-16 Morato chiama il suo primo time out. La mossa funziona  e la Delta riscatta avanti. Questa volta è Di Pietro a stoppare tutto. Da il suo contributo in seconda linea anche Truocchio e la partita arriva negli ultimi punti del set in pareggio. Entra Meneghel in battuta e piazza subito l’ace del 21-23, zampata che consiglia a Morato di interrompere il gioco. La cannonata al servizio di Andreopoulos costringe Alberini all’invasione del 23-23. Gamba mulina il braccio e porta Prata al set point: 23-24. La successiva battuta di Alberini viene stoppata dal nastro e si va ai vantaggi. La situazione si ribalta grazie al muro di Eccher. Gamba è inarrestabile e firma l’ennesimo controsorpasso. Dopo una maratona durata 47 minuti e nonostante un Gamba da 12 punti nel parziale la spunta Porto Viro 34-32.

Equilibrio è la parola chiave anche nel secondo set. Di Pietro inserisce Agrusti al centro e Terpin prova a rompere la parità con l’ace del 7-8. Il primo break da due punti avviene proprio grazie ad un muro del centrale pugliese su Arguelles: 11-13. La Tinet ha per un paio di volte l’occasione per allungare a +3, ma le sciupa e quindi Pedro punisce con l’ace del 16-16. La Delta approfitta degli errori in attacco gialloblù e mette la freccia: 19-18. La battuta polesana fa la differenza e scava il solco: 22-19. Prata non riesce a reagire e Porto Viro si porta sul 2-0: 25-20.

Reazione di rabbia Tinet ad inizio terzo parziale e sulle cannonate di Terpin in battuta si vola sullo 0-5. Ma il margine resiste poco con il Delta che rosicchia punto su punto fino al 5-6. E’ la battuta di casa a fare la differenza e i nero fucsia avanzano fino al +3: 15-12. Spinge dia 9 metri anche Kristian Gamba e il suo ace riporta sotto i Passerotti: 15-14. Ma il pareggio non arriva e anzi sono i padroni di casa con l’inisidiosa salto float di Sperandio ad allungare 19-15. La Tinet alza bandiera bianca e il set e di conseguenza la partita terminano 25- e 3-0. Battuta d’arresto che dispiace perché la Tinet ha dimostrato ampiamente di potersela giocare. Ora i ragazzi di Mario Di Pietro cercheranno un pronto riscatto la prossima settimana nella seconda trasferta consecutiva. Nel weekend si vola a Palmi.

DELTA GROUP PORTO VIRO – TINET PRATA 3-0

PORTO VIRO: Ballan, Arguelles 10, Maghenzani, Magliano, Pedro Henrique 11, Ghirardi, Lamprecht (L), Sperandio 7, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 18, Morgese (L), Eccher 7, Chiloiro 1, Santambrogio 2. All: Morato

TINET: Katalan 3, Alberini 1, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 1, Ernastowicz 11, Aiello (L), Meneghel 1, Terpin 11, Guerriero, Agrusti 2, Truocchio, Bomben, Gamba 18. All: Di Pietro

Arbitri: Clemente di Parma e Selmi di Modena

Parziali: 34-32 / 25-20 / 25-19