È una Rana Verona di carattere che allunga la striscia positiva in questo avvio di stagione con il quarto successo consecutivo. A farne le spese è stata l’Allianz Milano, passata in vantaggio ma poi ribaltata dalla squadra di Coach Stoytchev, che ha preso pian piano ritmo e strappato un risultato pieno che la spedisce a quota 11 in classifica. E per la quarta gara consecutiva Keita ha ricoperto il ruolo da protagonista e ricevuto la nomina di MVP grazie a una performance da 31 punti (3 ace). Da sottolineare la prova di Cortesia, a segno in 9 occasioni con 3 muri, e l’impatto di Sani sul match (9 timbri pure per lui), ma ancora una volta a fare la differenza è stato il gruppo, lucido nei vari momenti. Fra sei giorni, gli scaligeri torneranno a calcare il taraflex casalingo per la sfida a Modena.

Nello schieramento di partenza, Coach Stoytchev si affida ad Abaev in cabina di regia, con Jensen da opposto e la coppia Dzavoronok-Keita in banda. A centro rete confermati Cortesia e Vitelli, mentre come libero c’è D’Amico.

Apre i giochi un doppio ace di Porro, seguito dal mani-out di Keita. Gli ospiti restano sotto grazie a un muro corale da posto quattro, con la pipe di Keita che vale il pari (4-4). Il maliano entra in serie dai nove metri e timbra pure l’ace del +2 (4-6). Dzavoronok sistema bene le mani sottorete e blocca Reggers per il triplo vantaggio veronese (6-9). Risponde con la stessa arma Milano, ma Keita incastra la sfera tra le mani avversarie e la rete, prima di infilare il lungolinea (9-12). I lombardi accorciano, firmano il pari, poi due muri di fila ribaltano la situazione (17-14). Si alza l’intensità con un lungo scambio: super difesa di Mozic, le squadre rigiocano e Cortesia stampa il monster block del 18-16. Milano, però, mette il turbo grazie alla striscia in battuta di Kaziyski, che chiude il set con un ace (25-17).

Tocco di seconda intenzione di Porro in avvio di seconda frazione, con i biancoazzurri che allungano con l’incrocio di Louati (4-0). Keita prova a scuotere i suoi con la diagonale stretta (7-2). In precario equilibrio Dzavoronok trova il pertugio giusto dopo un salvataggio spettacolare di D’Amico, Keita segue con un ace e Verona risorge (9-6). Il numero 9 trascina i suoi e abbatte ancora la retroguardia avversaria dai nove metri per il 9-9. Gli scaligeri mettono la faccia avanti e con un altro colpo di Dzavoronok vanno sull’11-13. Il ceco trova l’incrocio delle righe a mantiene i due punti di vantaggio (13-15). Dopo l’ace di Porro, anche Vitelli picchia forte in battuta e manda gli ospiti sul 16-18. Schnitzer sbarra la strada a Keita e Kaziyski a Cortesia: Milano sorpassa (21-20). Batti e ribatti in campo: Dzavoronok timbra il 23-23, Vitelli consegna il set point ai suoi, i locali lo annullano, ma ci pensa Keita a pareggiare i giochi (24-26).

Al rientro in campo, Verona parte bene e con il primo tempo di Vitelli si porta sull’1-3. La squadra di Stoytchev è in fiducia: Cortesia stampa a terra un grande muro, che anticipa l’attacco vincente di Keita (4-8). Sani copre bene a fondo campo e Dzavoronok insacca nei tre metri per il 5-10. Spirito distribuisce con precisione, con Sani che colpisce con la pipe che incrementa il vantaggio ospite (7-13). L’Allianz cerca di rimettersi in carreggiata con l’ace di Reggers, ma Sani trova subito il cambio palla (11-15). Muro di Spirito, che premia Keita alle sue spalle e la palla cade a terra per il 15-19. Milano si rifà sotto con Reggers, ma Dzavoronok spinge al servizio e rimanda Verona sul +4 (18-22). Il muro di Caneschi ricuce, ma Keita trova la set ball, prima che l’errore di Louati consegni il sorpasso agli ospiti (22-25).

Louati apre le danze nel terzo set e lancia i milanesi verso un largo vantaggio. La premiata ditta di martelli Keita-Dzavoronok ridà vigore alla formazione veneta, che ritrova il pari (4-4). Un’azione prolungata porta Keita a bloccare Reggers e a spedire i suoi sopra nel punteggio (5-6). Spirito serve con continuità Keita e Sani, che rispondono presente, poi anche Cortesia taglia la sfera da posto tre per il 9-11. A metà frazione a farla da padrone è l’equilibrio, che Sani prova a spezzare con il muro su Kaziyski (14-15). Verona tenta l’allungo con altri colpi targati Keita (18-16). Louati rimette in parità la sfida fermando lo stesso Keita, che però buca le mani avversarie per il 21-22. Reggers sbaglia in battuta e regala il match point agli scaligeri, ma i locali invertono il trend e vanno sopra (24-25). Ai vantaggi è un botta e risposta continuo, ma non poteva essere che Keita ad apporre il sigillo finale sulla vittoria (28-30).

TABELLINO

Allianz Milano-Rana Verona 1–3 (25-17; 24-26; 22-25; 28-30)

Allianz Milano: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 13, Louati 15, Schnitzer 9, Caneschi 5, Catania (L), Zonta, Barotto 1, Gardini, Otsuka, Piano, Larizza, Staforini (L). All. Piazza
Rana Verona: Abaev, Jensen 2, Keita 31, Dzavoronok 15, Cortesia 9, Vitelli 4, D’Amico (L), Spirito, Sani 9, Mozic, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev

Arbitri: Boris (1°), Rossi (2°), Pernpruner (3°)
Addetto Videocheck: Fumagalli

Durata set: 28’; 34’; 33’; 45’; totale: 2h20’

Attacco: Allianz Milano 39%; Rana Verona 50%
Ricezione: Allianz Milano 45%; Rana Verona 28%
Muri: Allianz Milano 14; Rana Verona 8
Ace: Allianz Milano 8; Rana Verona 6

Spettatori: 1886
MVP: Noumory Keita