I derby sono sempre sinonimo di tensione, sportivamente parlando. La partita di oggi non spiega nulla di diverso: errori, incomprensioni, grandi giocate, c’è stato di tutto ma è Fano che la spunta. La Banca Macerata Fisiomed si arrende, dopo due ore di gioco, per 3-1 alla SmartSystem Essence Hotels Fano e lo fa con più di qualche rammarico nella cornice infuocata del Palas Allende. La mancanza del cosiddetto killer istinct e la (spesso citata) continuità sono due aspetti che serviranno alla squadra per smuovere lo zero della classifica e per iniziare a sognare già dai prossimi turni successivi.
La partita:
Coach Castellano opta per Marsili in regia opposto all’ex di turno Ferri, Ottaviani-Valchinov sono gli schiacciatori, Fall e Berger in posto 3, Gabbanelli libero.
Fano si presenta invece con Coscione-Marks nella diagonale principale, Roberti-Merlo in posto 4, Acuti con l’esperto Mengozzi al centro, Raffa in seconda linea.
Primo set. La spinta del pubblico fanese carica i padroni di casa che partono meglio: 8-4 in avvio. Macerata non vuole far da spettatrice, Berger piazza tre monster blocks che, assieme a quello di Valchinov, portano il punteggio su 10-12. Il muro della Banca Macerata Fisiomed è scatenato, Fano non sa come superarlo e Roberti viene sostituito sul 10-14 dallo sloveno Klobucar. Berger è l’MVP indiscusso del primo set, è suo l’ace dell’11-16. Due nastri consecutivi del neoentrato Mandoloni spingono Fano, ma l’andamento rimane positivo per i maceratesi che chiudono in scioltezza 19-25.
Secondo set. Si riparte in equilibrio, la spostata di Bara Fall porta le squadre sul 3-3. La battuta tattica di Coscione mette in difficoltà Macerata, Castellano è costretto a chiamare time-out dopo l’errore in attacco dalla seconda linea di Ferri (8-4). Gabbanelli è attentissimo in difesa ma i suoi compagni sprecano ancora: l’attacco out di Valchinov porta Fano al +5, 12-7. La griddy dance di Bara Fall sveglia Macerata, 12-12 in un battibaleno. Il cambio-palla delle due squadre è fluido, il possibile 20-21 viene sprecato dopo una disattenzione nella metà campo maceratese ed è subito 22-20. Fall risponde bene al centro e in battuta, 23-23. Ferri ha la palla per chiudere, Roberti ci riesce: 27-25.
Terzo set. Cavasin per Ferri in posto 2. Pasticci e molta tensione in campo, le due squadre necessitano di sbloccarsi: Valchinov, al terzo tentativo, segna il +2 ospite (2-4). Lo stesso bulgaro è on fire, sigla in pipe il 7-8. Super Marsili in difesa, Merlo spara fuori e obbliga Fano al primo time-out del parziale sull’8-11. L’errore di Mengozzi allarga il divario (11-15), Macerata s’inceppa in P3, ma è sempre Fall a sistemare le cose: 14-16. Marks si risveglia dal torpore, la sua battuta propizia il 21-19. Finale thriller, è sempre Roberti a chiudere col muro del 25-22.
Quarto set. Castellano prova Ichino come opposto. Regna l’equilibrio al Palas Allende: Roberti, da seconda linea, decide di spingere la sua squadra verso un importante +4, 10-6. Macerata ha bisogno di rientrare ma i muri non arrivano più, non ci vuole la pestata di Ottaviani che vale il 12-8. Valchinov fa fatica, la Banca Macerata Fisiomed di conseguenza: il coach campano chiama a sé i suoi sul 15-9. Marks è un altro giocatore rispetto a inizio partita, sigla lui la diagonale del 18-12. Berger prova a svegliare i suoi, è suo il muro imponente del 19-14. Purtroppo, nulla da fare: Ottaviani sbaglia il servizio per il 25-17 locale.
Federico Domizioli, secondo allenatore: “Abbiamo fatto una partita un po’ opaca, il ruolo di opposto è ancora vacante, anche per la condizione fisica dei ragazzi. Sicuramente questa sera abbiamo avuto un’occasione ghiottissima, la nostra occasione, che purtroppo non abbiamo sfruttato. Nel primo set, abbiamo approfittato del difficile approccio di Fano alla gara, poi loro hanno registrato qualcosa e noi, senza la possibilità di chiudere azioni lunghe con colpi efficaci, facciamo fatica a durare per tutto l’arco della partita.”
Smartsystem Essence Hotels Fano – Banca Macerata Fisiomed 3-1 (19-25, 27-25, 25-22, 25-17)
Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione, Merlo 20, Roberti 22, Mandoloni 2, Klobucar, Magnanelli, Acuti 2, Marks 14, Compagnoni 1, Mengozzi 9, Raffa (L1). NE: Sorcinelli, Coccia, Rizzi (L2). All. Mastrangelo Vincenzo, Ass. Angeletti Micheal.
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili, Ichino, Ferri 9, Valchinov 9, Ottaviani 6, Cavasin 2, Fall 12, Berger 11, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
MVP: Federico Roberti
Arbitri: Cesare Armendola di Voghera e Giuliano Venturi di Torino.
Note: Durata set: 27’, 36’, 27’, 29’ per un’ora e 59 minuti.
Battute punto Macerata 3 con 13 errori, Fano 9 con 26 errori. Muri punto Macerata 11, Fano 10. Attacco punto Macerata 41%, Fano 50%. Ricezione positiva Macerata 43% (27% perfetta), Fano 53% (35%).