Nel fine settimana si è chiusa la terza tappa della Volleyball Nations League 2024 con quattro tesserati della Cucine Lube Civitanova a indossare le maglie delle rispettive nazionali: lo schiacciatore Mattia Bottolo con l’Italia, lo schiacciatore Poriya Hossein Khanzadeh con l’Iran, l’opposto Adis Lagumdzija con la Turchia e lo schiacciatore Eric Loeppky con il Canada.
Alle Finals in Polonia andranno l’Italia, terza in graduatoria, con Mattia Bottolo, ma senza Fabio Balaso, che lavorerà a Cavalese con altri ‘Big’ in vista delle Olimpiadi. Pass per il Canada di Eric Loeppky, quinto in classifica generale bruciando per differenza set la Francia, ammessa alle Finals con la sesta piazza nonostante l’assenza del centrale Barthelemy Chinenyeze, indisponibile.
Bilancio terza settimana
In cattedra con la maglia dell’Italia in Slovenia, nella Pool 5, il laterale Bottolo, che non era stato convocato nelle prime due settimane. Lo schiacciatore della Lube è rimasto in panchina in occasione della sconfitta netta contro la Polonia, mentre ha dato un saggio del suo repertorio, siglando 15 punti (11 attacchi, 3 ace e 1 muro), nel successo con il massimo scarto contro la Bulgaria di Chicco Blengini, orfana del convalescente Alex Nikolov. Nello stop in tre set con la Slovenia, l’atleta originario di Padova non è andato oltre gli 11 punti, ma si è poi rifatto nel 3-1 inflitto alla Turchia con 15 punti, frutto di 11 attacchi vincenti, 3 ace e 1 block.
Tanta fatica a Lubiana ma con un exploit finale da parte di Lagumdzija, condizionato da una VNL non memorabile per la sua Turchia. L’opposto ha realizzato 10 punti nella sconfitta per 3-1 con la Bulgaria all’esordio della terza settimana e ha messo il suo nome tra i realizzatori solo 2 volte nella batosta rimediata con l’Argentina. A titolo personale la sfida con la Serbia, persa 3-1, è stata ancora più avara di soddisfazioni (1 punto per Adis). Anche con l’Italia è arrivato uno stop in quattro set, ma l’opposto della Lube ci ha tenuto a ben figurare timbrando 21 sigilli (15 attacchi, 4 block e 2 ace).
Nelle Filippine Loeppky si è tolto belle soddisfazioni nella Pool 6 con il suo Canada. Protagonista con 15 punti (13 attacchi e 2 muri) nel match vinto al tie break con il Giappone, lo schiacciatore è andato in doppia cifra (11 sigilli) anche nel successo lampo con la Germania, per poi svettare con 21 punti (16 in attacco, 3 ace e 2 block) in soli tre parziali nel trionfo con il Brasile e chiudere con un bottino di 14 punti (12 attacchi, 1 ace e 1 muro) nella sfida spuntata al fotofinish dopo una maratona molto tirata contri i Paesi Bassi.
Sebbene l’Iran abbia incontrato difficoltà importanti nella sua campagna internazionale di VNL 2024, va fatto un discorso differente per Poriya, neo schiacciatore della Lube, tra gli uomini più incisivi a Manila. “Terminator” non ha lesinato i suoi colpi nelle vittorie al tie break contro gli Stati Uniti (23 punti, di cui 22 in attacco e 1 ace) e con i Paesi Bassi (27 punti, di cui 23 in attacco, 3 ace e 1 muro). La partita più dura è stata la debacle lampo contro la Francia (5 punti per Poriya). Nella sconfitta in tre set con la Germania, il laterale ansioso di approdare a Civitanova ha comunque lottato mettendo a referto 10 sigilli.
Classifica VNL prima delle Finals
1) Slovenia 11 vittorie – 28 punti
2) Polonia 10 – 29
3) Italia 9 – 27
4) Giappone 9 – 25
5) Canada 8 -23 (differenza set 1.526)
6) Francia 8 – 23 (differenza set 1.500)
7) Brasile 6 – 21
8) Argentina 6 – 18
9) Cuba 5 – 17 (differenza set 0.923)
10) Serbia 5 -17 (differenza set 0.884)
11) Germania 5 – 15 (differenza set 0.800)
12) USA 5 – 15 (differenza set 0.730)
13) Paesi Bassi 3 –11
14) Bulgaria 3 – 8
15) Iran 2 – 6
16) Turchia 1 – 5
Tabellone completo Quarti in gara unica a Lodz (Polonia)
Giovedì 27 giugno 2024
Giappone – Canada, ore 17
Polonia – Brasile, ore 20
Venerdì 28 giugno 2024
Italia – Francia, ore 17
Slovenia – Argentina, ore 20