Prestazione davvero negativa quella di sabato in casa del Volley Belluno, in una gara in cui non si può salvare tanto, se non un terzo set in cui si è provato a tener testa ad un avversario sceso in campo quadrato e cinico e che non ha lasciato alcuno scampo ad una Sarlux Sarroch apparsa irriconoscibile rispetto alle ultime prestazioni. Un calo di attenzione che la squadra di coach Giombini non può permettersi perché la classifica parla chiaro e diche che ancora il pericolo è in agguato.
Così Leondino Giombini nel post gara:
“È stata una partita che ci ha costretto a tornare con i piedi per terra, abbiamo incontrato una squadra precisa e che gioca molto bene, ne conoscevamo i pregi e i difetti, ma non abbiamo mai provato a metterli in difficoltà o a stressarli nei loro punti deboli. I primi due set sono andati malissimo, abbiamo proprio sbagliato l’approccio alla gara, probabilmente ci siamo troppo rilassati in settimana, serve più cattiveria, invece. Speravo di aver raggiunto un livello di gioco migliore, in grado di affrontare ogni situazione, invece è emerso che dobbiamo spingere tanto e, soprattutto, farlo ogni giorno. Nel terzo parziale abbiamo provato a fare meglio, ce la siamo giocata, ma non è bastato a fermare la loro corsa. Dobbiamo iniziare la settimana ricordandoci che le altre dietro noi continuano a correre, quindi è necessario per noi spingere al massimo. Sabato ci aspetta la sfida con Acqui Terme e dobbiamo ricordarci che se non ci focalizziamo totalmente sul lavoro in settimana e poi in gara ci può ricapitare quanto accaduto sabato”