MANTOVA – È un trionfo ben più netto di quello che dica il risultato finale (3-2, ma il match era virtualmente già “chiuso” sul 3-0) quello con cui la Gabbiano Farmamed Mantova ha piegato la resistenza della CTE Negrini Acqui Terme, ospite al PalaSguaitzer per l’ultimo test match prima dell’avvio della regular season 2024-2025.
È stato un match dal doppio ex, dal momento che nelle fila piemontesi militano coach Michele Totire e il martello Iacopo Botto, entrambi a Mantova, in serie A2, nelle stagioni 2009-2010 e 2010-2011. Tra i padroni di casa, Serafini lascia a riposo ancora Parolari, al quale si aggiunge pure Pinali, tenuto fermo precauzionalmente per un leggero fastidio agli addominali. Per il resto, sestetto tipo con Scaltriti e Gola in banda.
La furia della Gabbiano si abbatte dunque sulla formazione ospite, ancora troppo slegata e priva dei giusti automatismi, che deve capitolare per ben tre volte (25-20, 25-21 e 25-22). Davvero convincente invece la prova di Gola e compagni, solidi, compatti e cinici quanto basta per mettere alle corde una compagine dal peso specifico (ed economico) sicuramente sulla carta superiore. Anche il quarto set è dominato dai mantovani, che se lo lasciano sfuggire solo ai vantaggi (26-24), prima di cedere 15-7 al quinto.
«Siamo molto soddisfatti – commenta il direttore sportivo Nicola Artoni – perché abbiamo visto in campo quello che ci aspettiamo da noi stessi quest’anno, vale a dire grinta, voglia di vincere e feroce determinazione a tirare su ogni pallone. Chi vuole fare punto contro di noi deve sudare sette camicie. Complimenti a tutti, ora archiviamo questo match e concentriamoci sulla settimana che ci porterà al debutto in campionato».
Sì perché ormai ci siamo: domenica 20 ottobre, alle ore 17, esordio casalingo contro i Diavoli Rosa Brugherio, primo match della stagione 2024-2025 della serie A3 Credem Banca.
Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – press@topteamvolley.it