Non è caduto da molto l’ultimo pallone di gara 4 di semifinale playoff. I protagonisti di questa comunque splendida avventura in casa Allianz Milano fanno una rima analisi della stagione oltre che del match.
Lucio Fusaro, presidente di Allianz Milano non può non vedere il bicchiere mezzo pieno al termine del match.
“Abbiamo perso una semifinale, ma siamo ancora nelle prime quattro della SuperLega, io avrei firmato a inizio anno per questo risultato. Abbiamo vissuto quel secondo set che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita, ma non dimentichiamo che stiamo giocando contro i bicampioni del mondo. Lo straordinario pubblico di questa era con 5400 e rotti passeggeri è un premio alla squadra e alla società. I tifosi di Perugia sono stati accolti bene, è venuto a ringraziarmi il presidente Sirci che è davvero un amico. Io credo che stiamo facendo qualcosa di importante per lo sport e per la città di Milano. Anche questa sera avevamo con noi Alberto Omodeo, testimonial del progetto Volley 4 All realizzato con la Fondazione Allianz Umana Mente, un pluricampione paralimpico. Il campo ha detto Perugia, uno squadrone straordinario tanto di cappello a loro, ma non posso che essere contento di dove siamo arrivati. Ogni anno stiamo facendo un passettino in avanti. Nell’ultima stagione avevamo fatto semifinale di Coppa Italia e semifinale play off, ci siamo ripetuti, credo con la squadra più giovane del campionato. Abbiamo dei ragazzini di vent’anni qualcuno cresciuto proprio da noi che abbiamo messo nelle mani di coach Piazza che anche in questa stagione ha dimostrato di essere uno dei migliori, se non il migliore del mondo”.
Anche Paolo Porro sa di aver dato davvero tutto in questa serie di semifinale.
“Se vinci il secondo set e vai 2-0, forse sarebbe stata un’altra partita è vero, ma le partite si vincono sul campo. Loro sono una grande squadra hanno fatto una grande serie e hanno messo due grandi battute sul finale. Peccato perché ci tenevamo tanto ad andare avanti. Adesso dobbiamo guardare al terzo posto allo stesso modo. Ci teniamo tanto andare in Champions per la prima volta”.
Tu e Giannelli avete voluto mandare anche un messaggio a De Giorgi che era all’Allianz Cloud?
“Credo sia stata ancora una bella partita. Giocare contro Giannelli è sempre stimolante e ogni volta io cerco di imparare anche da lui”
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Roberto Piazza analizza il match e quel secondo set, che sembra essere sfuggito proprio per un particolare.
“In realtà per più di un particolare – risponde il coach di Allianz Milano – Diciamo almeno tre o quattro palle che solitamente non sbagliamo, ma questa sera non siamo riusciti a essere presenti nel momento che contava nel finale del secondo set. Eravamo avanti e abbiamo commesso quattro errori, due dei quali discretamente evitabili. Se dai la possibilità a una squadra come Perugia di crederci alla fine lei ti mette sotto. Diamo però il merito a Perugia di aver vinto con merito questa serie, peccato per l’ultimo secondo set, ma in finale va la squadra che ha meritato di più nella serie. Noi adesso abbiamo ancora un obiettivo importante, il terzo posto. Vediamo di andare ad affrontarlo con la giusta mentalità” ha concluso il coach.
Si giocherà la prossima settimana, gara 1 in trasferta mercoledì, poi all’Allianz Cloud sabato e martedì ancora fuoricasa, l’avversario uscirà domenica dalla gara 5 tra Trentino e Vero Volley.
