No, quella di Salsomaggiore Terme non è stata una partita come le altre: per il Belluno Volley, che ha conquistato un successo utile a guadagnare una posizione in graduatoria e a rimanere a contatto con le prime. E soprattutto per Leonardo Ferrato. Perché, proprio contro la WiMore, il ventiduenne palleggiatore ha raggiunto la tripla cifra in termini di presenze in A: cento. Dopo aver mosso i primi passi nelle file della Kioene, con cui ha esordito pure in Superlega, “Leo” ha fatto tappa a Motta di Livenza e trovato la definitiva dimensione a Ortona, in A2, mentre a metà dello scorso dicembre è approdato fra le Dolomiti.
TRAGUARDO – «È un traguardo che mi fa molto piacere – afferma il regista, originario di Padova -. Anche perché in ogni match si accumula un briciolo di esperienza in più: fattore che, soprattutto nel mio ruolo, è molto importante. La partita a cui sono più legato? È la finale playoff disputata lo scorso anno con la maglia di Ortona». Ma, dopo un inevitabile tuffo nel passato, è tempo di focalizzarsi sul presente. E su un Belluno Volley che ha appena confezionato l’undicesimo successo stagionale: «A Salsomaggiore non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma era fondamentale tornare a casa con i tre punti. E ci siamo riusciti».
DA LIMARE – L’intesa tra il palleggiatore e il resto del gruppo si tocca ormai con mano: «È cresciuta sia dal punto di vista tecnico, sia umano. Rimangono ancora degli aspetti da limare, in particolare se pensiamo al gioco al centro. In ogni caso, sono convinto che il lavoro in palestra darà i suoi frutti». Ferrato e gli altri sono quinti in graduatoria, però non si accontentano. Anche perché il gradino più basso del podio, occupato dal Monge-Gerbaudo Savigliano, dista appena due lunghezze: «L’obiettivo è legato a ottenere il miglior posizionamento possibile in chiave playoff. Se poi dovessimo raggiungere il terzo posto, ben venga. Ora, comunque, il nostro pensiero non è rivolto tanto alla classifica, quanto alla singola partita».
IN ANTICIPO – A proposito di singola sfida, nell’anticipo di sabato 10 febbraio (ore 20) i ragazzi di coach Gian Luca Colussi riceveranno alla Spes Arena la Sarlux Sarroch: una squadra che, nel girone di ritorno, è andata a punti in cinque occasioni su sei, è reduce da tre vittorie consecutive e staziona in ottava posizione, con sette lunghezze in meno e una gara in più rispetto ai rinoceronti: «L’approccio sarà determinante – conclude Ferrato -. Da qui alla fine non dovremo guardare in faccia nessuno: ogni confronto sarà una battaglia pallavolistica».