Stesso risultato, stesso finale e (quasi) stessi parziali. Dopo Reggio Calabria, un altro 0-3 casalingo per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile.

Al Pala Grotte, nella decima giornata del Girone Blu, passa la Rinascita Lagonegro con i parziali di 23-25, 20-25, 19-25. Fatica a rialzarsi la formazione pugliese allenata da Giuseppe Barbone, al quinto stop consecutivo dopo un ottimo inizio di stagione. Una serie che sembra pesare sulle prestazioni di una squadra che ha progressivamente lasciato qualcosa per strada sul piano mentale.

Anche con Lagonegro si è vista una buona New Mater nel primo set e una New Mater che non è riuscita a trovare le soluzioni giuste nel resto della gara, dopo aver subito la rimonta nel finale del primo parziale.

Panciocco e Cantagalli top scorer del match con 16 e 15 punti. Nel Castellana in doppia cifra Casaro (15) e Carta (12).

 

FORMAZIONI IN CAMPO

Castellana Grotte in campo con la stessa formazione di Modica: Cappadona in regia, Casaro opposto, Meschiari e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.

Lagonegro risponde con Sperotto palleggiatore, Cantagalli opposto, Panciocco e Armenante, Pegoraro e Tognoni centrali, Fortunato libero.

 

CRONACA

Meglio la New Mater in avvio: 6-3 prima e 8-5 poi. Subito incisivo Casaro che chiuderà il primo parziale con 9 punti personali a referto. Tiene il vantaggio di +3 Castellana e lo fa fino al 16-13, anche e soprattutto grazie al muro (saranno 5 a fine set). La Rinascita Lagonegro, però, non crolla e trova il break che vale il ribaltone fino al 19-21. Nel finale ancora meglio i lucani con i soliti Cantagalli e Panciocco: 23-25.

Riparte bene Castellana nel secondo con Carta, ma Lagonegro risale presto fino al 4-7. Il muro di Marra spezza il break, ma non l’inerzia del parziale: la Rinascita avanza fino al 10-16 con Cantagalli e Panciocco. Barbone cambia gli interpreti con Didonato, Russo e Renzo, altro break firmato Cantagalli per il 13-19. L’ace di Armenante vale il 14-21, ma la New Mater trova la reazione con il muro di Marra e l’ace di Meschiari (19-22). Cantagalli scuote i lucani (19-23), Tognoni accende quattro set ball (20-24): l’ace di Panciocco vale il 20-25.

Il terzo set si riapre con gli stessi indirizzi: avanti Lagonegro con Panciocco (palletta e muro per il 6-10). Due di Meschiari per rialzare la Bcc Tecbus: 10-12. A tratti in grande difficoltà la New Mater: Lagonegro accelera con Panciocco e Armenante (11-18). Castellana resta nel match con il 16-20 di Meschiari, ma Lagonegro strappa ancora con Panciocco. Ciccolella piazza due muri di fila (19-22), ma l’ace di Sperotto e il muro di Panciocco chiudono il 19-25.

 

TABELLINO

 

Bcc Tecbus Castellana Grotte – Rinascita Lagonegro 0-3

23-25 (30’), 20-25 (24’), 19-25 (30’)

 

Castellana: Cappadona 1, Carta 12, Ciccolella 9, Casaro 15, Meschiari 8, Marra 5, Guadagnini (L), Didonato 1, Russo 1, Mondello 1, Renzo 1, Guglielmi (L). ne Bux, Iervolino.

All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.

Battute vincenti/errate: 2/12

Muri: 11

Ricezione positiva/perfetta: 73/39. Attacco: 39

Errori gratuiti: 10 att / 5 ric

 

Lagonegro: Sperotto 4, Panciocco 16, Tognoni 6, Cantagalli 15, Armenante 5, Pegoraro 5, Fortunato (L), Bonacchi. ne Ricco, Vindice (L), Franza, Fioretti, Focosi, Parrini.

All. Kantor, II all. Pisano, scout Germino.

Battute vincenti/errate: 5/3

Muri: 11

Ricezione positiva/perfetta: 62/23. Attacco: 45

Errori gratuiti: 4 att / 2 ric

 

Arbitri: Eleonora Candeloro di Pescara, Christian Palumbo di Cosenza

 

Giuseppe Barbone, coach Castellana Grotte:

“Siamo poco freschi mentalmente. Lavoriamo tanto e bene durante gli allenamenti, ma oggi non riusciamo a trasformare quello che di buono facciamo durante la settimana in risultati e in prestazioni. Ovviamente la serie di risultati negativi consecutivi non ci aiuta e rischia di essere sempre peggio. Dobbiamo prendere consapevolezza di queste difficoltà e rialzarci, lavorando di squadra, tornando ad avere pazienza, sistemando i punti su cui facciamo maggiore difficoltà”.