CUS CAGLIARI – ERMGROUP ALTOTEVERE 3-1 (25-17, 21-25, 25-21, 25-21)

CUS CAGLIARI: Galdenzi 11, Ciardo 1, Menicali 10, Marinelli 10, Rascato, Chialà, Zivojinovic, El Moudden (L1) ricez. 25%, Gozzo 16, Biasotto 29. Non entrati: Piludu (L2), Bristot, Sanna. All. Lorenzo Simeon e Alessio Marotto.

ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 1, Cipriani 8, Biffi 4, Marzolla 23, Galiano 1, Cioffi (L2), Stoppelli 1, Pochini (L1) ricez. 61%, Cappelletti 17, Carpita 2, Quarta 5. Non entrato: Battaglia. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

Arbitri: Barbara Manzoni di Malgrate e David Kronaj di Varese.

CAGLIARI: battute sbagliate 10, ace 8, muri 15, ricezione 54% (perfetta 26%), attacco 49%, errori 28.

ALTOTEVERE: battute sbagliate 11, ace 7, muri 6, ricezione 56% (perfetta 22%), attacco 45%, errori 26.

Durata set: 24’, 31’, 32’ e 34’, per un totale di 2 ore e 1’.

Un set vinto dopo un risveglio tardivo in quello iniziale, poi la maggiore concretezza dei padroni di casa nei frangenti chiave della terza e quarta frazione. La ErmGroup Altotevere esce a mani vuote dal PalaPirastu e l’1-3 incassato per opera del Cus Cagliari comincia a rendere critica la posizione dei biancazzurri (ancora in maglia bianco e oro) nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Sardi più incisivi a muro (15 punti contro 6) e in attacco, perché più ordinati e pronti in difesa al cospetto di una ErmGroup meno lucida in fase di impostazione ed efficace solo a sprazzi in battuta. L’opposto locale Biasotto è stato il grande mattatore del match con 29 punti e quando non passava lui ci ha pensato Gozzo (16), ma anche la coppia di centrali si è fatta sentire. Sul versante Altotevere, Marzolla ha di nuovo raggiunto quota 23, comprensiva di 5 ace e i 17 punti messi giù sono un buon segnale per Cappelletti; a rendere ancor più negativa la domenica ci si è messo l’infortunio a Carpita, uscito a inizio secondo set per una distorsione alla caviglia del piede di appoggio in ricaduta: al suo posto è entrato Cipriani, all’esordio stagionale.

Lorenzo Simeon, tecnico del Cus, schiera Ciardo in regia, Biasotto in posto 2, Galdenzi e Menicali al centro, Marinelli e Gozzo alla banda ed El Moudden libero. Marco Bartolini gli oppone la diagonale Biffi-Marzolla, la coppia centrale Quarta-Galiano, a lato Cappelletti e Carpita e libero Pochini, in alternanza con Cioffi. ErmGroup “non pervenuta” per larga parte del primo set: Galiano spara fuori un primo tempo e, a parte gli attacchi a segno di Cappelletti e Marzolla, è un monologo degli universitari: si scaldano Gozzo e Biasotto, poi Quarta subisce un muro e Gozzo trova l’ace del 10-3. Non è finita qui: due muri vincenti su Carpita dilatano il margine a +10 (13-3), che arriva al massimo di 11 sul palleggio-slash di Marinelli e sul nuovo muro ai danni di Cappelletti (19-8). Il solo Marzolla è reattivo per l’Altotevere, che si riavvicina sul 16-21 con il contrattacco di Carpita, poi si riprende la scena Biasotto e il punto del 25-17 è di Marinelli in contrattacco.

Cappelletti mette giù il pallone dell’1-0 nella seconda frazione: è il primo vantaggio della partita per la ErmGroup, con Marzolla che colpisce dai nove metri e Carpita che ricade male dopo aver siglato il 5 pari, lasciando il posto a Cipriani, il quale a freddo non chiude un paio di contrattacchi; comunque sia, il muro di Galiano e la schiacciata a rete di Marinelli riportano avanti (6-7) la ErmGroup. Controsorpasso e break dei cagliaritani con il solito Biasotto, che piega le mani del muro e la situazione si ribalta sul 13-11; poi però, mentre Stoppelli ha nel frattempo rilevato Galiano al centro, è lo stesso opposto dei padroni di casa a far rientrare gli avversari con un paio di attacchi fuori bersaglio e con un tentativo stoppato dal muro (13-15). Lui stesso rimedia con l’ace del 15 pari, ma stavolta è la ErmGroup a tenere duro: la pipe di Cappelletti e le schiacciate di Marzolla, più un errore di Gozzo in fase realizzativa e un contrattacco di Cappelletti, mandano in fuga l’Altotevere sul 20-16; ci prova Galdenzi con l’ace del 18-21 e allora replica Marzolla, con il punto del 25-21 e del pareggio, che matura sulla battuta sbagliata di Gozzo.

Galiano torna in formazione a inizio terzo set, che vede Biasotto subire un muro per poi riscattarsi con la stessa moneta, anche se la ErmGroup sembra rigenerata in difesa; tuttavia, il muro su Cappelletti inizia a rendere in salita la strada della compagine di Bartolini, che toglie Galiano e inserisce di nuovo Stoppelli. Anche la costruzione degli attacchi non è delle migliori e di queste pecche approfitta abilmente il Cus Cagliari che, già regolare sui cambi palla, piazza il punto del 12-8 con Gozzo. Dall’altra parte, primo sigillo di Cipriani, che si è sbloccato ed ace di Troiani chiamato in battuta, seguito da un attacco out di Biasotto; sul 14-15, la ErmGroup ha riaperto i giochi, anche se i due muri su Marzolla (nel momento meno brillante del match per lui) tolgono ogni illusione, perché i sardi riallungano: muro su Cappelletti ed è 21-17, poi la ricezione lunga che diventa un invito a nozze per Biasotto, il quale trascina i suoi al 25-21 che riporta avanti la squadra di Simeon.

Stoppelli confermato nel 6+1 di partenza della quarta frazione, come di Quarta è il muro vincente su Menicali che suona di buon auspicio per la ErmGroup, come del resto l’azione prolungata concretizzata da Cappelletti per il 4-3. A questo punto, la battuta diventa l’alleata dei locali, con un ace a fondo campo di Menicali e con il nastro che, sul servizio di Biasotto, induce al pasticcio Biffi e Marzolla. Lo stesso Biasotto si procura a ruota il mani fuori dell’8-5; cosa avviene, poi? Tre ace di Marzolla (due consecutivi) permettono di riacciuffare la parità e di effettuare il sorpasso sangiustinese (13-11), grazie al tocco di Cappelletti. Il break di vantaggio è ben presto neutralizzato, nonostante Biffi con un secondo tocco a sorpresa inganni Menicali per il 15-14 e Cipriani si veda negato il doppio vantaggio della ErmGroup dal video-check, che sentenzia in campo la risposta del muro su un suo attacco. Dal possibile 18-16 al 17 pari, con equilibro spezzato da due ace di Galdenzi, ma Cappelletti replica con il contrattacco del 20-20. L’ago della bilancia si orienta definitivamente dalla parte di Cagliari sul muro nei confronti di Marzolla (che sbaglia anche una battuta) e al 25-21 provvede ancora Biasotto, che aggiunge nel proprio score gli ultimi due punti. Sorride il Cus Cagliari, che sorpassa proprio la ErmGroup Altotevere, lasciandola sul penultimo gradino della classifica.

Claudio Roselli

Ufficio stampa

ErmGroup Volley Altotevere