Per competere ai massimi livelli non basta allestire un roster competitivo, ma serve un quadro dirigenziale di altissimo livello per venire incontro alle esigenze giornaliere dei ragazzi agli ordini di coach Esposito. Il presidente Fabrizio Ruggiero ha voluto fortemente la conferma di Vincenzo Mosca come Team Manager della Folgore in Serie A, per seguire da vicino la squadra, agendo da trait d’union tra società e spogliatoio.


Dopo aver annunciato tutto il roster, che giudizio si può dare sul mercato estivo della prima squadra?

“Assolutamente positivo. Ogni anno che passa il livello del campionato si alza sempre più, ma il nostro presidente Ruggiero non si fa mai sorprendere, ed anche in questa stagione è riuscito ad allestire una squadra sempre più importante e competitiva in tutti i fondamentali. Tutto questo, senza mai trascurare l’etica che ci contraddistingue, oltre ai valori di professionalità, competenza e spirito di sacrificio”.

 

Si riducono le squadre nel Girone Blu che passano a 11: quanto sarà importante ridurre al minimo il margine di errore in ogni gara?

“Quest’anno sarà ancor più difficile conquistare un posto fra le grandi del campionato, ma ci proveremo senza alcun dubbio. La nuova formula ci impone di dare il massimo in ogni gara: al termine della regular season nessuna squadra terminerà anzitempo il proprio cammino, per cui ci saranno solamente 2 strade. Play-off o play-out, e noi puntiamo a recitare un ruolo da protagonista”.

 

Una squadra nuova, totalmente rinnovata, con il giusto mix di gioventù ed esperienza. Quanto sarà importante creare subito un gran bel gruppo, solido e unito?

“Sarà fondamentale creare immediatamente un gruppo coeso, perché è la caratteristica che potrà permetterci di superare quei momenti di difficoltà che si incontrano inevitabilmente  in ogni stagione. Su questo aspetto sono molto fiducioso, perché il coach Esposito è bravissimo nel tirare fuori il meglio dal roster a sua disposizione”.

 

Al quarto anno di fila in A3, dove si pone stavolta l’asticella degli obiettivi?

“In primis, dobbiamo migliorare il risultato delle ultime 3 stagioni, in cui ci siamo sempre salvati evitando la lotteria degli spareggi. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo, e non ci poniamo nessun limite. Allo stesso tempo dovremo essere sempre sul pezzo, ricordando l’esperienza dello scorso anno, che ci ha insegnato come basti soltanto un piccolo passaggio a vuoto per ritrovarsi a lottare nelle sabbie mobili della classifica”.