Servono due ore e 10 minuti e un tie-break infinito per decretare una delle quattro semifinaliste della Del Monte Coppa Italia di Superlega che si disputerà a Bologna il 27 e 28 gennaio. Al PalaBanca Sport si vive un match ricco di emozioni e stravolgimenti di fronte, giocato sempre sul filo di lana. Alla fine è Allianz Milano che festeggia, ma anche la Gas Sales Bluenergy esce tra gli applausi e con la consapevolezza di aver fallito l’obiettivo per un soffio pur priva di un Leal che sarebbe potuto essere determinante.
Piazza riparte del 6+1 che ha regolato Modena al Forum il 30 dicembre, ovvero Porro e Reggers palleggiatore-opposto, Kaziyski e Yshikawa laterali, Piano e Loser al centro e Catania Libero. Risponde Anastasi con Brizard in diagonale con Romanò, uno degli ex in campo, al centro Simon e Caneschi, schiacciatori Recine e Lucarelli, libero Scanferla.
Un’invasione del muro di Milano regala il primo break a Piacenza: 4-2 sul servizio di Lucarelli. Come previsto la Gas Sales Bluenergy forza il servizio e Milano non riesce a trovare continuità con la palla alta. Recine porta il punteggio sull’8-4 e Piazza ferma il gioco con l’unico time out a disposizione nel set (regolamento della Del Monte Coppa Italia). L’ace di Paolo Porro ricuce parzialmente 8-6. Attacco di Reggers sopra il muro giudicata dentro da Cesare, Anastasi chiede il video check “in o out” e ha ragione, Piacenza torna a +4 (10-6). Loser ferma Romanò a muro 10-8, poi lo stesso opposto azzurro manda out 10-9, l’ace di Ishikawa pareggia e un altro muro su Romanò di Reggers vale il sorpasso. Dentro Gironi in posto due, con Ishikawa devastante dai nove metri, 10-12 e time out per Anastasi.
Allianz inizia a difendere alla grande con Catania e tutta la squadra, Reggers è preciso e potente 12-16 per la squadra del presidente Lucio Fusaro. La Gas Sales inizia a subire il gioco dei meneghini, Piano va in battura sul 14-19 e Loser a muro ferma Gironi 14-20. Attacco di Ishikawa e auto copertura, Anastasi ferma il gioco per “quarto tocco”, ma c’è stato il tocco dell’avambraccio di Gironi, poi ancora un ace di Porro 15-23 e il set diventa in discesa anche per il seguente errore di Gironi che lascia il posto a Romanò. Entra anche Andriga per il servizio, chiude Ishikawa 16-25.
Sulle ali del primo set Allianz Milano conduce da subito nel secondo. Un errore di Romanò e Anastasi richiama Gironi sul 2-7 e cambia Recine per Andriga. Serie lunghissima al servizio di Caneschi, gli emiliani tornano 7-9, con Mergarejo per Kaziyski, poi Vitelli per Piano ed è 9-9. La Gas Sales forza il servizio con Brizard, ace e 13-10. Ishikawa ferma Lucarelli come terzo di muro per il 13-12. Risponde il brasiliano in pipe per il 15-12 si accende lo spettacolo al PalaBanca Sport. Pallonetto insidioso del giapponese di Milano, poi la risposta di Gironi che si regala anche l’ace del 18-14. Reggers firma il -2, poi Caneschi torna al servizio sul 20-17 e sbaglia. Nuovo allungo piacentino trascinato dal campione olimpico Brizard 23-18. Il setpoint se lo prende Lucarelli 24-19, ma Reggers dice no. Chiude Simon 25-20, tutto da rifare per Milano.
Anastasi lascia in campo Gironi e Andriga anche nel terzo. E’ il servizio del regista francese a scavare ancora la distanza 4-1. Piacenza continua ad attaccare con percentuali importanti dopo aver chiuso il secondo set con il 54% (nonostante i 4 muri presi), dall’altra parte Porro chiede gli straordinari ad Ishikawa. Andriga attacca out e Allianz è 7-6. Ace di Porro aiutato dal nastro 8-8, poi è il solito Gironi a riportare i biancorossi in vantaggio. Rally prolungato con un paio di difese impossibili di Milano, ma è l’opposto piacentino a firmare il 10-9, impatta Loser 10-10. Lucarelli da una parte e Kaziyski dall’altra, Milano strappa l’11-12. Invasione di Simon e doppio vantaggio milanese, con Porro che smarca Reggers per il 12-15. Ishikawa un altro pallonetto ed è 14-18 (la percentuale dell’attacco milanese nel set sarà un eloquente 60%) con Anastasi che spende il suo time out. Porro alza con le nocche per Yuki: 14-19. Piacenza rigetta nella mischia Romanò per la battuta, ma l’attacco di Reggers è una sentenza. Piazza chiama video check su attacco di Lucarelli e il punteggio viene corretto 15-21. Torna in campo anche Recine su Andriga, Lucarelli non si arrende 19-22 e time out chiesto da coach Piazza. Al rientro Kaziyski firma il 23. Ace di Simon, Piacenza è viva 21-23, dentro Vitelli per Piano, Simon sbaglia. Torna il capitano con Dirlic e Zonta per il doppio cambio milanese. Un muro di Piano ed è 21-25.
Anastasi ricomincia con Recine, un muro di Reggers sullo schiacciatore vale il 3-5, poi sulla difesa di Porro, Kaziyski fa anche il 3-6. Attacco in parallela ed ace di Gironi, Piacenza è 5-6. Pareggio dei padroni di casa sul 9-9 dopo una lunga azione. L’equilibrio tende a non spezzarsi e diverte i 2.500 del PalaBanca. Pipe di Reggers ed è 14-15 dentro Alonso per Caneschi 15-15 e 16-16 con due veloci del “nuovo” centrale. Lucarelli rompe l’alternanza dopo un’azione prolungata 19-18 e 20-18 con un muro di Recine. Ace di Lucarelli 21-18. Entra Mergarejo su Kaziyski al 22-20, ma è ancora il brasiliano di Piacenza ad andare a punto 23-20. Doppio cambio Allianz Milano con Dirlic e Zonta. Scambio lunghissimo chiuso da Gironi dopo almeno tre ribaltamenti, tornano Porro e Reggers 24-21, Recine fallisce dai nove metri, time out Piacenza e Piazza chiama Kaziyski per la battuta. Lucarelli trova il 25 con un tocco di Porro a muro. Si va al tie-break.
Diagonale cubana confermata al centro per la Gas Sales. Mani out di Ishikawa 2-2, Alonso spreca un primo tempo e Allianz Milano si mette un punticino avanti 3-4. Muro di Recine e punteggio ribaltato 5-4. Porro non si fa pregare a chiudere il 6-7 da schiacciatore, risponde Lucarelli. Si va al cambio di campo sul 7-8 per Allianz, ma con la certezza che sarà difficile decidere il semifinalista di questa Coppa Italia. Ishikawa fa anche il 9, ma Brizard con un ace vanifica e sull’azione successiva c’è il 10-9 è un’incredibile altalena di emozioni. Controsorpasso Allianz con un primo tempo di Loser 10-11. Lucarelli a punto, poi Recine non trova le mani del muro, sull’11-12 Anastasi ferma il gioco con un time out. Simon spreca un palleggio in rete dopo un recupero, Milano ringrazia 11-13. E’ di Loser il primo match point 12-14. Annullato da Recine: 13-14 e time out Piazza. Mani fuori di Recine ed è 14-14. Dentro Vitelli per Piano, serve Gironi e il muro di Piacenza ferma Kaziyski matcpoint ribaltato, ma Gironi manda in rete 15-15 e doppio cambio Allianz. Secondo matchpoint Piacenza con il servizio di Recine e KK annulla da posto quattro. Ne annulla uno pure Ishikawa 18-18 e servizio di Porro. Piano ferma Recine ed è 20-21 con servizio di Loser. Kaziyski e Piano ancora a muro su Gironi, 20-22 Allianz Milano. La curva biancorossa canta: “Tutti a Bologna” e Milano festeggia il raggiungimento del suo primo obiettivo stagionale: Final Four.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – ALLIANZ MILANO 2-3 (16-25, 25-20, 21-25, 25-22, 20-22)
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lucarelli 24, Simon 11, Romanò 2, Recine 18, Caneschi 5, Brizard 4, Scanferla (L), Gironi 18, Andringa 2, Alonso2 . N.e. Ricci, Dias. All. Andrea Anastasi. 2° All. Antonio Valentini.
ALLIANZ MILANO: Porro 5, Kaziyski 15, Piano 4, Reggers 19, Loser 15, Ishikawa 19, Catania (L), Dirlic, Mergarejo, Vitelli 2, Zonta. N.e. Colombo (L2), Innocenzi. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
Note: Durata set 24’, 24’, 26’, 29’, 27’
Muri punto Piacenza 7, Milano 12. Attacco Piacenza 50%, Milano 47%, Ricezione Piacenza 49% (22%), Milano 39% (19%). Battute vincenti Piacenza 8 con 23 errori, Milano 7 con 15 errori.
Arbitri: Stefano Cesare di Roma e Massimiliano Giardini di Verona (3° arbitro Michele Brunelli). Video Check: Riccardo Mutti. Segnapunti: Domenico Giancaspro.
MVP: Paolo Porro (Allianz Milano)
Spettatori 2.501 Incasso: 18.400 euro
La dichiarazione di Matey Kaziyski
E’ stata una partita difficilissima, ci siamo trovati sopra e sotto, era una battaglia dall’inizio alla fine e veramente felice di come la nostra squadra ha tenuto il ritmo, abbiamo centrato l’obiettivo della Final Four di Coppa Italia. Adesso bisogna prima capire chi incontriamo e sicuramente dobbiamo prepararci bene. Io sono molto fiducioso, come ho detto anche prima di questa gara, siamo in crescita, stiamo facendo molto bene e giochiamo una pallavolo fastidiosa gli altri è bella per noi. Credo che abbiamo possibilità.