Torna a casa amara la Conad Reggio Emilia dal test match con Cantù, da cui esce sconfitta per 4 set a 0. Sicuramente il test ha dato indicazioni allo staff tecnico del punto in cui si trova la squadra, di quello che si può prendere di buono e di quello su cui ancora si deve lavorare per iniziare la Regular Season nel migliore dei modi.

Carlo De Angelis, libero reggiano, crede ci sia ancora tanto da lavorare: “Abbiamo fatto dei passi indietro,secondo me, rispetto agli altri due allenamenti congiunti che abbiamo giocato. C’è da rimboccarsi le maniche e tornare in palestra per lavorare ancora più duramente, perché il campionato ormai è alle porte, mancano solo tre settimane. Il livello del gioco va sicuramente alzato e non di poco. Qualcosa comunque è venuto fuori, ad esempio problematiche da risolvere, da portare in palestra e curare, in questo senso si riesce comunque a trovare qualcosa di buono. Comunque la valutazione non può essere positiva perché il gioco espresso non è stato all’altezza di questa squadra”.

Lo segue Paolo Bonola, centrale granata, che spera di fare meglio nel prossimo allenamento congiunto, sempre con Cantù, questa volta al PalaBigi di Reggio Emilia sabato 21 settembre: “Per come la vedo io sicuramente la cosa positiva che dobbiamo portarci a casa è la consapevolezza che dobbiamo lavorare tanto,dobbiamo lavorare più degli altri, perché chiaramente in questo momento è palese che siamo indietro rispetto agli standard che sono richiesti. Oggi è mancata un po’ l’amalgama di squadra, che può essere normale ad inizio stagione, però non non così tanto, quindi dobbiamo metterci in testa che bisogna dare il 200% per ottenere qualcosa e per poter lottare con tutti, altrimenti così è proprio difficile, anche se siamo all’inizio non lo possiamo accettare. Sabato prossimo sarà un altro bel test. Noi sappiamo che loro sono, sulla carta, una nostra diretta concorrente e sicuramente dobbiamo cercare di fare meglio di oggi in tutto e non solo nelrisultato”.