Arriva anche la prima Supercoppa! I tucani concludono la stagione nel migliore dei modi, dominando la gara con la Yuasa Battery e costringendola alla resa nella sua tana al termine di un’altra partita giocata di squadra e ad un livello superiore di intensità e tattica. Abrahan è l’esplosivo MVP con 22 punti a referto e quintali di grinta. Cominetti: “Questo gruppo è incredibile e ha regalato i suoi primi due trofei nazionali all’Atlantide: resterà per sempre nella storia di Brescia”

 YUASA BATTERY – CONSOLI SFERC CENTRALE 1–3  

(20-25; 25-20; 25-27; 19-25)

Grottazzolina (FM), 19 maggio 2024 – In un crescendo entusiasmante, arriva anche la prima Supercoppa per la Consoli Sferc Centrale che nella bolgia del PalaGrotta affronta la Yuasa Battery regina della Regular Season e la mette in scacco giocando una partita stellare. Il match è un’odissea, le squadre giocano ogni pallone e consumano energie in un’altalena di allunghi e recuperi. Gran lavoro di Pesaresi e Cominetti, coriacei in seconda linea: Brescia mette la testa avanti una prima volta, ma i padroni di casa impattano, sostenuti da un tifo infuocato. Il terzo set, spaccato dal carattere di Abrahan quando ai grottesi mancano solo due punti, sovverte il mood e anche il bollente palazzetto marchigiano comincia a temere l’epilogo. Nel quarto parziale, un piccolo passo alla volta, Brescia tesse la sua trama, non arretra mai, anche a costo di qualche errore. Va avanti insieme, con Pesaresi che dà tranquillità alla ricezione e Klapwijk, Abrahan e Cominetti che armonizzano la prima linea su indicazione di Tiberti, lasciando a Erati e Candeli il compito di stoppare gli avversari a muro. Brescia si costruisce la vittoria e si toglie la gran soddisfazione di agguantare due trofei nazionali. E’ una squadra che ha lottato insieme attraverso momenti complicati e che finalmente ha avuto il palco che merita.

Starting six

Zambonardi scende in campo con Tiberti incrociato a Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro e Pesaresi libero.

Ortenzi parte con Marchiani in diagonale con Breuning Nielsen, Fedrizzi e Cattaneo a banda, Cubito e Canella al centro con Marchisio libero.

Cronaca

Brescia parte carica: una gran difesa di Pesaresi consente ad Abrahan di scaricare il braccio, mentre Klapwijk alterna forza e tecnica (5-9). Grottazzolina recupera con Fedrizzi e Nielsen, potente al servizio tanto da costringere Tiberti ad un paio di palle scontate che agevolano il doppio block e il contro-break (13-11). I tucani non si scompongono e ripartono dal cambio palla (Niels e Candeli in primo tempo), poi Abrahan trova due ace furiosi e un turno letale dai nove metri che scombussola i piani di casa. Nielsen manda out (16-21), Pesaresi continua a lavorare benissimo in seconda linea e la Consoli chiude 20-25 il primo parziale grazie al tocco a rete di Yuasa.

Il set si apre con un sontuoso muro di Erati su Nielsen e con un block-out di Abrahan (3-6), ma il servizio del danese è ancora decisivo per il pareggio. Ace del cubano bresciano e palla millimetricamente in di Cominetti; eppure l’opposto di casa ha scaldato il braccio e strappa 12-10. Botta in diagonale e servizio sulla riga di Klapwijk per la nuova parità, poi Brescia inciampa in un errore dal centro e Grotta allunga (16-13). Cattaneo trova due ungolinea che pesano (19-15); Abrahan e Cominetti accorciano e costringono Ortenzi al time-out sul 23-20, ma Fedrizzi va a segno direttamente dalla linea dei nove metri (25-20).

Vantaggio Consoli (3-6), che poi si trova ad arginare la rimonta di casa facendo fare gli straordinari all’ottimo Pesaresi. Abrahan passa al centro e Nielsen gli risponde a tono, dopo aver subito un monster block da Erati (15 pari). Cominetti usa la testa e piazza una gran palletta, prima di pennellare la riga in battuta e di difendere la botta di Cattaneo che Tiberti chiude di prima intenzione (18-20). Non basta: Yuasa forza il servizio e raccoglie anche a muro (21 pari), pescando poi l’ace con capitan Vecchi (23-21). Abrahan non ci sta e, caricato dal tifo avversario, trascina i suoi al set ball trasformato al secondo tentativo dal muro a tre dei tucani che fermano Nielsen (25-27).

Pesaresi è ancora determinante per consentire a Cominetti il primo lungolinea (5-3). Pallonetto out di Fedrizzi e muro di Candeli (6-8), poi il cubano tucano mette in difficoltà la ricezione marchigiana e permette ai suoi di essere sempre più efficaci a muro (8-12). Abrahan è indomabile e si esalta ad ogni fischio o trombetta: attacca dal centro il 13-18, poi Tibe difende Canella e Nielsen va out. Silenzio al Palagrotta! Klapwik tira la battuta e fa segnare il 15-21. Franzoni entra per ricevere il missile di Nielsen e non sbaglia. Il match ball arriva grazie al check richiesto da Zambonardi per il tocco a muro non rilevato dall’arbitro e il servizio direttamente out di Grottazzolina dice che per Brescia è di nuovo, e meritatamente, una serata magica (19-25).

Dichiarazioni

Roberto Zambonardi: “Facile dire come abbiamo vinto stasera: di squadra. Tutti sono stati bravissimi e concentrati, ma l’elogio speciale va ad Abrahan che ha tenuto sempre altissima la carica agonistica, e a Pesaresi, che ha mantenuto una costanza encomiabile in seconda linea, garantendo sempre l’equilibrio ad una squadra che merita solo encomi”.

Niels Klapwijk: “Una vittoria fantastica: è difficile giocare contro i campioni della stagione vincere in questo palazzetto con questo tifo contro. Loro hanno spinto tanto al servizio ma noi siamo rimasti sempre calmi e abbiamo colpito con i break giusti, portandoci via la Supercoppa”

Roberto Cominetti: “Due trofei su tre in questa stagione per un gruppo incredibile. Abbiamo sempre espresso una buona pallavolo, tranne nella fase iniziale dei Play-off. Penso che abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato ma credo anche che questo gruppo resterà nella storia di Brescia per averle regalato i suoi primi trofei nazionali”. 

Tabellino

BRESCIA: Erati 7, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Bettinzoli ne, Ferri, Cominetti 13, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 5, Klapwijk 21, Abrahan 22. Pesaresi (L). All. Zambonardi.

GROTTAZZOLINA: Cubito 10, Vecchi 1, Lusetti, Canella 3, Mattei ne, Breuning Nielsen 26, Bellomo ne, Mitkov, Foresi (L) ne, Fedrizzi 10, Marchiani, Romiti ne, Marchisio (L), Cattaneo 12. All. Ortenzi.

Muri: Brescia 7, Grottazzolina 7

Ace/batt sbagliate: Brescia 5/19; Grottazzolina 5/16

Attacco: Brescia 56%, Grottazzolina 53%

Ricezione: Brescia 38% (20%), Grottazzolina 60% (36%)

Arbitri: Stefano Nava e Giovanni Ciaccio.  Video Check: Michele Albergamo.

Durata: 26’ 28’ 32’ 35’. Totale: 1h 51.