Sudata fino all’ultimo scambio: Rana Verona sblocca il proprio campionato al termine di una sfida avvincente nella prima uscita casalinga contro Cisterna Volley e raccoglie i primi punti della stagione. Sotto nel punteggio, gli scaligeri trovano una pronta reazione e rimettono in equilibrio la gara. I pontini tornano sopra, ma la squadra di Coach Stoytchev domina nel quarto e trascinata da un indemoniato Keita, MVP con 28 punti realizzati, si aggiudica il confronto al tie-break. In doppia cifra anche Jensen (15) e Dzavoronok (13), con Abaev e Vitelli capaci di stampare due muri vincenti a testa. Nel terzo impegno, Verona farà visita a Grottazzolina sabato 12 ottobre alle 20.30.

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev conferma il sestetto di Perugia, con Abaev e Jensen in diagonale, la coppia Dzavoronok-Sani in banda, mentre a centro rete ci sono Vitelli e Cortesia, con D’Amico come libero. Faure passa due volte in avvio, ma il primo tempo di Cortesia e la diagonale di Jensen interrompono la serie degli ospiti, che però ritrovano un discreto distacco con l’ace dell’opposto francese (3-7). L’ace di Ramon e il muro di Baranowicz incrementano il vantaggio, che Sani cerca di ridurre con la pipe del 7-13. Per invertire il trend, il tecnico veronese inserisce Keita. Al monster block di Vitelli segue l’ace di Cortesia e Verona risorge (11-15). Cisterna mantiene le distanze, con i locali che ricuciono 17-20. La truppa laziale resta lucida fino in fondo e con il colpo a incrociare di Faure sblocca l’incontro (20-25).

Lob di Keita ad aprire la seconda frazione e gli scaligeri approcciano meglio rispetto all’inizio. Jensen pesca l’angolo all’incrocio delle righe, ma I biancoazzurri evitano che Verona scappi via (6-6). Con la premiata ditta Abaev-Jensen, gli uomini in maglia blu vanno sopra di due (10-8). La squadra di casa trova continuità e fiducia in campo, con Abaev che ci mette la firma dai nove metri per il 15-11. Dzavoronok non è da meno e con la stessa arma fa altrettanto male alla retroguardia avversaria, portando i suoi sul 17-12. Keita gioca bene con le mani del muro e mette a terra la palla del 19-14. Muro di Abaev che scatena gli applausi del palazzo e missile di Jensen per il 23-17. Bayram annulla il primo set point veronese al termine di una lunga azione, ma Cortesia sigilla la frazione da posto tre (25-18).

Cisterna non accusa il colpo del ritorno in partita dei padroni di casa e cominciano il terzo set con il piglio giusto. I pontini tentano la fuga, sempre trascinati da Faure, ma prima Keita da posto quattro, poi Jensen a incrociare sulla linea laterale ridanno linfa vitale agli scaligeri (8-10). Verona risale la china e si porta a ridosso della compagine avversaria, ma Cisterna riprende in mano le redini dell’incontro e con il muro di Ramon allungano sul 13-17. Dopo il time-out chiamato da Stoytchev, il neoentrato Zingel suona la carica con l’ace del meno tre (15-18). Muro a tre degli ospiti che li spinge di nuovo avanti, Verona risponde con il punto al servizio di Jensen, che tiene a galla i suoi, così come la pipe di Keita (19-22). Jensen annulla la set ball, ma Ramon timbra l’attacco del 21-25.

Jensen dà il via al quarto set, i biancoazzurri replicano, ma Keita trova il pertugio giusto dai nove metri, poi scatena tutta la sua potenza anche da seconda linea per il 6-3. Si intensificano i ritmi sul taraflex del palazzetto e Verona ne giova. Super muro di Zingel che fa alzare i decibel del pubblico, aizzato dall’ace al calibro di Abaev che vale l’11-4. Due missili di Keita allungano la serie in battuta di Zingel (16-7). Gli scaligeri sono lucidi e precisi e anche Vitelli è incisivo al centro con due primi tempi da applausi (19-10). Dzavoronok spinge forte in battuta e infila l’ace, Keita raccoglie a free ball consegnato dagli ospiti e chiude virtualmente il set. Ed è Vitelli ad apporre il timbro sul set con un grande muro (25-14).

Sbaglia l’attacco Mazzone in avvio di tie-break, con Keita che raccoglie al meglio il suggerimento di Abaev (2-0). Il maliano sceglie il tocco morbido per il 4-1, ma Cisterna ritorno e rimette in equilibrio (4-4). Abaev alza la voce a muro per il +2 (7-5). Al cambio campo, Verona è avanti di due lunghezze, Keita si prende la squadra sulle spalle e grazie a un’invasione a rete, gli scaligeri volano sul 12-9. La contesa si chiude con il mani out di Keita sul 15-13).

TABELLINO

Rana Verona-Cisterna Volley 3–2 (20-25; 25-18; 21-25; 25-14; 15-13)

Rana Verona: Abaev 4, Jensen 15, Dzavoronok 13, Sani 1, Cortesia 4, Vitelli 4, D’Amico (L), Spirito, Keita 28, Mozic, Chevalier, Zingel 6, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Cisterna Volley: Baranowicz 2, Faure 23, Bayram 14, Ramon 23, Nedeljkovic 6, Diamantini 3, Pace (L), Fanizza, Tarumi, Rivas 1, Czerwinski, Mazzone 1, Tosti, Finauri. All. Falasca

Arbitri: Piana (1°), Cerra (2°), Lambertini (3°)
Addetto Videocheck: Mischi

Durata set: 29’; 30’; 28’; 23’; 20’; totale: 2h10’

Attacco: Rana Verona 54%; Cisterna Volley 52%
Ricezione: Rana Verona 58%; Cisterna Volley 36%
Muri: Rana Verona 5; Cisterna Volley 7
Ace: Rana Verona 9; Cisterna Volley 6

MVP: Noumory Keita
Spettatori: 2581